Mondo islamico - Politica verso Occidente e interna - The 4 Freedoms Library2024-03-29T12:38:11Zhttp://4freedoms.com/forum/topics/mondo-islamico-politica-verso?groupUrl=Italy&commentId=3766518%3AComment%3A3924&groupId=3766518%3AGroup%3A917&feed=yes&xn_auth=noIslam: Religione di pace e to…tag:4freedoms.com,2009-10-16:3766518:Comment:46182009-10-16T14:44:32.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<b>Islam: Religione di pace e tolleranza o Politica violenta?</b><br />
[ <a href="http://www.jihadwatch.org/archives/025027.php">http://www.jihadwatch.org/archives/025027.php</a> ]<br />
<br />
EGITTO: rischia la pena di morte perchè ha lasciato l'Islam per il Cristianesimo. Dovrà comparire davanti al Tribunale. I Giudici gli hanno già detto che l'Islam è la suprema Religione e che è impossibile 'cadere (più) in basso'. La figlia riceve minacce sul telefonino, per la scelta di suo padre.
<b>Islam: Religione di pace e tolleranza o Politica violenta?</b><br />
[ <a href="http://www.jihadwatch.org/archives/025027.php">http://www.jihadwatch.org/archives/025027.php</a> ]<br />
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EGITTO: rischia la pena di morte perchè ha lasciato l'Islam per il Cristianesimo. Dovrà comparire davanti al Tribunale. I Giudici gli hanno già detto che l'Islam è la suprema Religione e che è impossibile 'cadere (più) in basso'. La figlia riceve minacce sul telefonino, per la scelta di suo padre. iEgitto (Repubblica Araba d’E…tag:4freedoms.com,2009-10-16:3766518:Comment:46162009-10-16T14:43:26.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<b>iEgitto (Repubblica Araba d’Egitto)</b><br />
<b>10-11 dicembre 2007, Roma - Conferenza per la Democrazia nei Paesi islamici</b><br />
[ <a href="http://fightingfordemocracy.org/paesi/egitto.html">http://fightingfordemocracy.org/paesi/egitto.html</a> ]<br />
<br />
Dall'assassinio del Presidente Anwar Sadat, in Egitto vigono le leggi d'emergenza, che limitano drasticamente le libertà individuali e i diritti civili. Questa misura è stata presa soprattutto per fronteggiare la minaccia costituita dai Fratelli…
<b>iEgitto (Repubblica Araba d’Egitto)</b><br />
<b>10-11 dicembre 2007, Roma - Conferenza per la Democrazia nei Paesi islamici</b><br />
[ <a href="http://fightingfordemocracy.org/paesi/egitto.html">http://fightingfordemocracy.org/paesi/egitto.html</a> ]<br />
<br />
Dall'assassinio del Presidente Anwar Sadat, in Egitto vigono le leggi d'emergenza, che limitano drasticamente le libertà individuali e i diritti civili. Questa misura è stata presa soprattutto per fronteggiare la minaccia costituita dai Fratelli Musulmani, movimento fondamentalista islamico, ufficialmente bandito dalla legge, ma che, alle ultime elezioni parlamentari del 2005, concorrendo su base personale, si è aggiudicato il 20% dei seggi (88 su 454).<br />
<br />
L'articolo 2 della Costituzione del 1971 stabilisce la Shari'a come fonte principale della legge. Essa fornisce la base giuridica per l'adozione della pena di morte. La libertà di associazione e di espressione sono fortemente limitate. Nel corso dell'ultimo anno, il regime ha usato la mano dura contro gli oppositori, avviando una serie di arresti e processi, nei confronti non solo dei Fratelli Musulmani, ma anche di bloggers e di editori di giornali indipendenti. Il blogger Abdul Kareem Nabeel Suleiman (noto come Kareem Amer), espulso dall'Università Al-Azhar, è stato condannato, il 22 Febbraio 2007, a 4 anni di carcere (uno per diffamazione del Presidente e 3 per vilipendio all'Islam).<br />
<br />
Recentemente è stato riportato come Kareem sia stato torturato in carcere. Uno dei paradossi della Comunità internazionale sta nel fatto che l'Egitto ospiterà nel 2009 il terzo raduno dell'Internet Governance Forum, un Organismo delle Nazioni Unite il cui motto è: "Internet should be accessible, usable and safe” (Internet dovrebbe essere accessibile, utilizzabile e sicuro). Questo mentre, secondo un rapporto di "Reporters without borders" (Reporters senza frontiere), l'Egitto rientra tra i 13 paesi considerati "nemici di Internet".<br />
<br />
Sette giornalisti sono stati recentemente condannati a un anno di carcere per diffamazione degli alti ranghi del partito Nazional-Democratico (NDP) di Mubarak. Tra questi, Ibrahim Eissa, editore dell'indipendente Al-Dostour, è tuttora sotto processo con l'accusa di aver diffuso false notizie sulle precarie condizioni di salute del Presidente. Anche a seguito di questi casi, il Grande Imam di Al-Azhar Sceicco Tantawi, la massima autorità teologica dell'Islam sunnita, ha emesso una fatwa secondo la quale i calunniatori vanno frustati 80 volte.<br />
<br />
Ulteriore campanello d'allarme del deterioramento della condizione dei diritti umani in Egitto proviene da Saad Eddin Ibrahim, sociologo e noto attivista per i diritti umani che ha già scontato un lungo periodo nelle carceri egiziane. Ibrahim si trova all'estero da sei mesi, impossibilitato a tornare in Egitto, pena la sua incolumità fisica. Accusato di aver convinto l'amministrazione americana a sospendere i fondi all'Egitto fino a quando non verrà garantito il rispetto delle regole democratiche, pendono su di lui svariate cause per tradimento e danneggiamento dell'interesse economico nazionale. Lo stesso stratagemma - denunce private presentate da individui filogovernativi contro attivisti per i diritti umani - è stato impiegato contro Ayman Nour, candidato liberale alle presidenziali del 2005, fatto oggetto di decine di accuse da parte di privati e condannato a 5 anni di carcere.<br />
<br />
L'insofferenza del Presidente Mubarak (79 anni, dal 1981 ininterrottamente al potere) per qualsiasi tipo di critica è con ogni probabilità dovuta alle manovre che si stanno effettuando per garantire a suo figlio Gamal (44 anni) un'eredità automatica del potere.<br />
<br />
Il regime egiziano non ha dimostrato clemenza nei confronti dei rifugiati provenienti da vari paesi africani, in particolare dal Sudan. Al confine israelo-egiziano, che in molti varcano illegalmente nella speranza di trovare un rifugio in Israele, si sono registrati alcuni casi di uccisione dei rifugiati da parte delle autorità egiziane. L'ultimo episodio è avvenuto in Novembre, quando la polizia di confine egiziana ha sparato a una donna eritrea. La violazione più grave nei confronti dei rifugiati si è registrata nel Dicembre 2005, quando in 27 darfuriani sono stati uccisi dalle forze dell'ordine, durante una manifestazione nella quale chiedevano alle autorità egiziane un miglior trattamento.<br />
<br />
Le mutilazioni genitali femminili (FGM) sono largamente diffuse in Egitto (97% delle donne in età riproduttiva, secondo dati UNICEF), ma non sono da ricollegarsi a un precetto islamico, bensì ad antichi costumi tribali. Nonostante sia il governo egiziano sia le autorità religiose si siano espresse contro questa pratica, l'attuale bando alla sua attuazione non è ancora stato convertito in legge.<br />
<br />
Le minoranze religiose richiedono l'equiparazione dei diritti civili con la maggioranza della popolazione musulmana sciita. I copti [da 'aegyptos'], gli abitanti originari dell'Egitto, principalmente appartenenti alla Chiesa Ortodossa Copta, rappresentano oggi il maggior gruppo minoritario (10-14% della popolazione), da secoli perseguitato e discriminato. I circa 2000 credenti della Fede Bahá'í sono fortemente discriminati non essendo questa religione riconosciuta dallo Stato. Inoltre, coloro che abbandonano l'Islam per convertirsi ad altre fedi affrontano persecuzioni che possono risultare anche nell'incarceramento.<br />
<br />
COMMENTO DEL TRADUTTORE<br />
<br />
In base a quanto sopra, attenzione (dunque) agli egiziani islamici in Occidente che vogliono far(ci) credere che in Egitto 'islamici e cristiani (o seguaci di altre Fedi) vivono in pace da secoli'. Credere a ciò sarebbe credere ad una menzogna.<br />
<br />
Anche in Egitto, come in altri Paesi islamizzati, i non-islamici vengono perseguitati (minacciati, derubati, torturati, uccisi), e questo da quando il Paese ha iniziato ad essere islamizzato.<br />
<br />
In origine l'Egitto era un Paese non-islamico. La stessa parola 'copto', relativa ai 'cristiani d'Egitto', significa 'egiziano' [in seguito è stata associata al Cristianesimo originale]. In seguito all'islamizzazione del Paese i 'copti' ('abitanti originali dell'Egitto e non-islamici') hanno cominciato ad essere perseguitati. L’HIJAB BRUCIATO IN PIAZZA DA…tag:4freedoms.com,2009-10-15:3766518:Comment:40762009-10-15T16:58:56.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
L’HIJAB BRUCIATO IN PIAZZA DA SARAH AZMEH RASMUSSEN<br />
9.3.2009<br />
<br />
'Il tempo di sognare non è finito! Ci sono ancora persone che soffrono al mondo! Crediamo ai sogni oggi! Accendiamo un fuoco per la Libertà, l'Uguaglianza, l'Amore, la Pace!'<br />
<br />
SARA AZMEH RASMUSSEN BRUCIA L'HIJAB<br />
<br />
<b>Video [rimosso da YouTube per "Violazione dei Termini d'Uso"!] e articolo completo</b><br />
[…
L’HIJAB BRUCIATO IN PIAZZA DA SARAH AZMEH RASMUSSEN<br />
9.3.2009<br />
<br />
'Il tempo di sognare non è finito! Ci sono ancora persone che soffrono al mondo! Crediamo ai sogni oggi! Accendiamo un fuoco per la Libertà, l'Uguaglianza, l'Amore, la Pace!'<br />
<br />
SARA AZMEH RASMUSSEN BRUCIA L'HIJAB<br />
<br />
<b>Video [rimosso da YouTube per "Violazione dei Termini d'Uso"!] e articolo completo</b><br />
[ <a href="http://gatesofvienna.blogspot.com/2009/03/burning-hijab.html#readfurther">http://gatesofvienna.blogspot.com/2009/03/burning-hijab.html#readfurther</a> ]<br />
<br />
<i>Burning the Hijab, by Baron Bodissey</i><br />
<br />
Ricordate i Reggiseni briciati negli anni Sessanta? Bene, è così nel XXI Secolo!<br />
<br />
Quale Simbolo della sua Liberazione, la Donna moderna brucia il suo Hijab.<br />
<br />
Almeno è quello che ha fatto oggi una Ex-islamica norvegese, Lesbica, per festeggiare la Giornata internazionale della Donna, Il suo Nome è Sarah Azmeh Rasmussen, e qui [rimosso] c'è il Video del suo Atto trasgressivo.<br />
<br />
È certo che le Femministe moderne - maritate come sono con la Sinistra e la sua non-santa Alleanza con l'Islam radicale - non approveranno simili Tattiche "insensibili" e "discriminatorie".<br />
<br />
Qui quel che dice la Didascalia del Video, in merito all'Evento:<br />
<br />
Sarah Azmeh Rasmussen, una Lesbica norvegese, Ex-islamica di Origine siriana, brucia un Hijab a Marzo 2009 per la Giornata internazionale della Donna per protestare contro la Repressione delle Donne nell'Islam.<br />
<br />
[…]<br />
<br />
Dopo la Giornata della Donna ufficiale tenutasi ad Oslo, Sarah Azmeh Rasmussen ha bruciato un Hijab di fronte alla Folla. La Cremazione è stata annunciata preventivamente nei Media da parte di Rasmussen. Sebbene sia stata colpita alla Testa con una Palla di Neve, ha detto di aspettarsi molto peggio. FATWA CHE DOVREBBERO REGOLARE…tag:4freedoms.com,2009-10-15:3766518:Comment:39962009-10-15T11:15:32.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
FATWA CHE DOVREBBERO REGOLARE IL VIVERE CIVILE<br />
<br />
Da un Talk show televisivo in Medio Oriente, sono alcune domande poste ed il condensato delle relative risposte fornite.<br />
<br />
Si può mangiare con un infedele?<br />
Il mufti ha risposto che un pranzo di affari è da considerare lecito mentre è illecito un qualsiasi altro tipo di tavola.<br />
<br />
Come bisogna comportarsi con una donna anche se è la propria moglie?<br />
Le fatwa più fondamentaliste proibiscono agli sposi di baciarsi anche in privato e di mostrarsi…
FATWA CHE DOVREBBERO REGOLARE IL VIVERE CIVILE<br />
<br />
Da un Talk show televisivo in Medio Oriente, sono alcune domande poste ed il condensato delle relative risposte fornite.<br />
<br />
Si può mangiare con un infedele?<br />
Il mufti ha risposto che un pranzo di affari è da considerare lecito mentre è illecito un qualsiasi altro tipo di tavola.<br />
<br />
Come bisogna comportarsi con una donna anche se è la propria moglie?<br />
Le fatwa più fondamentaliste proibiscono agli sposi di baciarsi anche in privato e di mostrarsi reciprocamente nudi. Se proprio si vuole stare senza veli, lo si può fare al buio.<br />
<br />
Se una donna esce dal bagno nuda e c'è un cane nell'appartamento, ha fatto qualcosa di lecito o di illecito?<br />
Dipende dal cane! Se è un cane maschio, la donna ha fatto qualcosa di illecito.<br />
<br />
Se mentre si prega passa una donna, la preghiera e valida o no?<br />
Se passa un asino, un cane nero o una donna la preghiera va sempre ripetuta.<br />
<br />
Una bambina islamica può giocare con una Barbie che le è stata regalata?<br />
Assolutamente no! La Barbie mette in evidenza le attrattive del corpo della donna e questo è peccato.<br />
<br />
Mi è concesso sposare la figlia del fratello di mia nonna?<br />
Certo è vietato solo sposare i fratelli dei propri genitori.<br />
<br />
Può una donna allattare l'autista?<br />
A seconda del grado di parentela dell'autista la cosa è da considerare lecita o illecita.<br />
<br />
[ <a href="http://www.lisistrata.com/cgi-bin/02lisistrata/index.cgi?action=viewnews&id=370">http://www.lisistrata.com/cgi-bin/02lisistrata/index.cgi?action=viewnews&id=370</a> ] PREDICATORE D’ODIO ISLAMICO P…tag:4freedoms.com,2009-10-15:3766518:Comment:39862009-10-15T11:04:02.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
PREDICATORE D’ODIO ISLAMICO PROPONE D’UCCIDERE 300'000 AMERICANI CON 4 POUNDS DI ANTRACE<br />
<br />
Video integrale in inglese: <a href="http://www.tangle.com/view_video.php?viewkey=0861ff3eabea1ceb73e4">http://www.tangle.com/view_video.php?viewkey=0861ff3eabea1ceb73e4</a><br />
<br />
<i>Traduzione e trascrizione (abbreviata)</i><br />
<br />
Predicatore: 4 pounds di Antrace, li fate passare negli Stati Uniti attraverso Messico, e uccidete 300'000 americani. A confronto l'11 settembre è niente. [pubblico ride]. E 'stavolta non…
PREDICATORE D’ODIO ISLAMICO PROPONE D’UCCIDERE 300'000 AMERICANI CON 4 POUNDS DI ANTRACE<br />
<br />
Video integrale in inglese: <a href="http://www.tangle.com/view_video.php?viewkey=0861ff3eabea1ceb73e4">http://www.tangle.com/view_video.php?viewkey=0861ff3eabea1ceb73e4</a><br />
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<i>Traduzione e trascrizione (abbreviata)</i><br />
<br />
Predicatore: 4 pounds di Antrace, li fate passare negli Stati Uniti attraverso Messico, e uccidete 300'000 americani. A confronto l'11 settembre è niente. [pubblico ride]. E 'stavolta non c'è nemmeno bisogno di aerei e un coordinamento speciale. Basta una persona con il coraggio di portare una valigetta con 4 pounds di Antrace. Gettate l'Atrace sulla Casa bianca, e tutto si diffonde come confetti. Una vera festa. [pubblico ride]. Gli americani temono che le Armi di Distruzione di Massa cadano in mano ai terroristi. Hanno ragione ad avere paura. Avevo laboratori nel nord Afghanistan che preparavano armi nucleari. Si pensa che là ci siano dei beduini sciocchi. Sbagliato. Ci sono laboratori di armi nucleari. Come nel sud del Libano: Hezbollah ha laboratori dove crea armi e le vende, per esempio, per le guerre in Romania e Ungaria. Se qualcuno dice 'questo è un terrorista' allora so che il terrorista è un mio amico. I terroristi sono i migliori perchè sono le persone migliori e più onorabili al mondo. Sono gli unici che temono veramente Dio. Ho conosciuto il Mullah Omar. Ho avuto questo onore. Non appartiene a questa Epoca. Ha rifiutato di incontrare Delegazioni occidentali. Voi sapete perchè i politeisti sono impuri (...). Lui ha rifiutato di incontrarli. Negli Stati Uniti ci sono più di 300'000 milizie bianche, che vogliono attaccare il Governo di Washington. E vogliono attaccare gli arabi, gli ebrei e i neri. Sono razzisti. Vorrebbero distruggere Washington con un ordigno nucleare. Possa Allah dar loro successo. Spero che poi potrò andare a congratularmi con loro, inshaLlah (se Allah vuole). Allah ha detto nel Corano che i nostri attriti con gli ebrei saranno eterni. E a coloro che cercano il dialogo ha detto di tagliare la lingua. Che dialogo? Non c'è spazio per il dialogo. Sul Corano c'è scritto che il conflitto è eterno. Chi contraddice il Corano è un miscredente o un apostata [e dovrà essere trattato come tale]. Dobbiamo supportare la Resistenza, e far fronte alla lotta esistente contro la Resistenza. Ovunque ci sia. Dobbiamo affrontare questi giornalisti (che criticano la Resistenza) e dire loro: 'non ripetere più queste cose sul tuo giornale o prenderemo misure contro di te'. Dobbiamo fare pressione. Con il pretesto della Libertà d'Espressione scrivono cose contro la Resistenza [AlQuaeda, Hamas e gli islamisti]. Li combatteremo con ogni mezzo possibile. Bloggers in Vicino/Medio Orie…tag:4freedoms.com,2009-10-15:3766518:Comment:39422009-10-15T06:19:59.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<b>Bloggers in Vicino/Medio Oriente</b><br />
<br />
Leggi tutto l'articolo, guarda il video, leggi gli approfondimenti nel testo: L'Iran è uno dei Paesi al mondo con la più altra densità di bloggers. Il Regime islamico li reprime, imprigiona, tortura, ma loro continuano ad aumentare. Chiedono Diritti Umani, delle Donne, dei Bambini. I bloggers sono 'una Rivoluzione (anti-islamismo) dentro la Rivoluzione (quella islamica che ha fatto cadere il Regime dello Shah)'.<br />
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<b>Blogger iraniano - riportata morte in…</b>
<b>Bloggers in Vicino/Medio Oriente</b><br />
<br />
Leggi tutto l'articolo, guarda il video, leggi gli approfondimenti nel testo: L'Iran è uno dei Paesi al mondo con la più altra densità di bloggers. Il Regime islamico li reprime, imprigiona, tortura, ma loro continuano ad aumentare. Chiedono Diritti Umani, delle Donne, dei Bambini. I bloggers sono 'una Rivoluzione (anti-islamismo) dentro la Rivoluzione (quella islamica che ha fatto cadere il Regime dello Shah)'.<br />
<br />
<b>Blogger iraniano - riportata morte in prigione</b><br />
[ <a href="http://www.readwriteweb.com/archives/iranian_blogger_reported_dead_in_prison.php">http://www.readwriteweb.com/archives/iranian_blogger_reported_dead_...</a> *]<br />
18 marzo 2009<br />
<br />
Omid Reza Misayafi, uno dei numerosi bloggers arrestati per 'aver insultato' il Governo e le Autorità religiose iraniane, è morto. Si è appresa la notizia dal Comitato per la Protezione dei Bloggers [ <a href="http://committeetoprotectbloggers.org/">http://committeetoprotectbloggers.org/</a> ]<br />
<br />
Non si sa la causa precisa della morte, ma si sa che la tortura dei bloggers è pratica comune in Iran, e che i bloggers sono associati ai più pericolosi criminali. Misayafi è stato condannato a dicembre a 30 mesi di prigione per 'aver insultato i Capi della Repubblica Islamica'. Il blogger diceva che il suo era un blog culturale, e non politico, e che aveva scritto solo alcuni articoli satirici, i quali lo hanno messo nei guai.<br />
Pare che le condizioni di detenzione nel carcere l'abbiamo condotto al suicidio.<br />
Direttamente o indirettamente sembra che la morte di Misayafi sia dovuta all'esercizio della Libertà d'Espressione, per cui ha criticato uno Stato autoritario, e per averlo fatto attraverso dei Media on-line sociali. Tutti coloro che utilizzano questi Media dovrebbero prendere nota di questo fatto.<br />
C'è la notizia di numerosi bloggers imprigionati in IRAN e in EGITTO, per aver documentato degli abusi governativi o per aver scritto parole critiche verso il Governo. A metà dell'anno passato il Parlamento iraniano ha discusso in merito alla pena di morte possibile per i bloggers, che tramite la loro attività sfidano l'Autorità governativa.<br />
È una guerra infinita, attorno al mondo, fra Libertà, Arte e Auto-espressione da una parte, e Autorità, Espedienti ed Abusi dall'altra. I blogs hanno dato voce a chi prima restava in silenzio, e hanno il ruolo storico e morale di dare rilievo agli sforzi che vengono fatti per preservare dall'arresto, dalla tortura e dalla morte coloro che si esprimono.<br />
Vorremmo vedere l'Amministrazione Obama, che ha fatto un uso esteso dei Media sociali, pubblicamente ed esplicitamente condannare questa morte presso il Governo iraniano. Saremmo sorpresi se succedesse.<br />
I Media sociali sono potenti per cambiare il Mondo. Non ci aspettiamo che sia l'ultima persona a perdere la vita per questo.<br />
'Omid Reza Misayafi, coraggioso blogger iraniano, possa tu riposare in Pace. Possano tutti coloro che sono imprigionati per aver bloggato, in Iran, e in tutto il mondo, essere rimessi in libertà.'<br />
Per prendere atto di altre situazioni simili attorno al mondo, visionare il Sito del Comitato per la Protezione dei Bloggers.<br />
<br />
* Si può visionare il video che indica l'alta densità di bloggers in Iran, il suo aumento, e la soppressione dei bloggers attuata dalle forze di Polizia e Autorità governative<br />
<br />
<b>Blogger egiziano - quattro anni in prigione</b><br />
[ <a href="http://www.readwriteweb.com/archives/egyptian_blogger_marks_one_yea.php">http://www.readwriteweb.com/archives/egyptian_blogger_marks_one_yea...</a> ]<br />
6 novembre 2007<br />
<br />
Abdul Kareem Nabeel Suleiman è un 22enne studente di Legge in Egitto che bloggava sotto il nome di Kareem Amer, fino a quando è stato arrestato un anno fa. Accusato di 'disprezzo della Religione' e 'diffamazione del Presidente egiziano', il giovane è stato condannato a quattro anni di prigione, a febbraio. I suoi sostenitori hanno organizzato una Maratona per chiedere il suo rilascio, e questo in 14 maggiori Città attorno al Mondo, da Londra a Mexico City.<br />
Le Dimostrazioni sono state organizzate in parte dalla Coalizione per Liberare Kareem. Il gruppo dice di essere un'Organizzazione interreligiosa, fondata principalmente da islamici che discordano con quanto Kareem ha scritto sul suo blog, ma i quali 'difendono con tutte le loro forze il suo Diritto di esprimere quelle opinioni'.<br />
<br />
Secondo i suoi sostenitori, Kareem è cresciuto in una famiglia religiosa ed educato in Scuole religiose egiziane, durante la sua gioventù. È stato espulso dal College e denunciato alle Autorità egiziane, nel 2005, dopo che è stato scoperto che gestiva il blog* <a href="http://karam903.blogspot.com/">http://karam903.blogspot.com/</a> . In questo blog Kareem ha criticato quello che lui chiamava l'Apartheid sessuale in Egitto, e ha detto che una sommossa religiosa a cui aveva assistito in Egitto mostrava 'la barbarie, la criminalità e il fantismo' dell'Islam, e l'11 settembre 2006 ha scritto un articolo dal titolo 'Non c'è Alcun Dio fuorché l'Essere Umano'. I sostenitori hanno tradotto i suoi posts in inglese, ma includendo delle rinunce di responsabilità, dicendo che discordavano da quello che lui scriveva. Essi chiedono ai sostenitori internazionali della Libertà d'Espressione di supportare la Campagna [Coalizione per Liberare Kareem] in molti modi.<br />
<br />
[On-line c'era un'intervista a lui e il Sito della Campagna per difenderlo, che sono stati censurati]<br />
<br />
* <a href="http://karam903.blogspot.com/">http://karam903.blogspot.com/</a> : nel Profilo del gestore [Kareem] si legge<br />
<br />
AbdElKareem Nabil, Alexandria, Egitto. Sono uno studente in Legge. Non vedo l'ora di aiutare l'Umanità contro ogni forma di discriminazione. Sto attualmente studiando Legge all'Università di AlAzhar. Non vedo l'ora di aprire la mia propria Agenzia di Attivisti per i Diritti Umani, che includerà altri Avvocati che condividono la stessa Visione. Il nostro obiettivo principale è di difendere i Diritti delle donne islamiche e arabe contro ogni forma di discriminazione, e di fermare i crimini violenti commessi su base quotidiana in questi Paesi.<br />
<br />
NOTA<br />
<br />
Le Carceri mediorientali islamiche non sono esattamente gli "Hotels 5 Stelle" che, in confronto, sono quelle occidentali, per Aspetto e Trattamento dei Detenuti. Islam, il terrorismo delle qu…tag:4freedoms.com,2009-10-15:3766518:Comment:39252009-10-15T05:52:49.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<b>Islam, il terrorismo delle querele</b><br />
Di Maria Giovanna Maglie - Il Giornale<br />
[ <a href="http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=343508">http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=343508</a> ]<br />
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Siamo un gruppetto di tutto rispetto, giornalisti, politici, studiosi che provano a raccontare, denunciare, attività e scopi veri dell’Ucoii in Italia, ovvero dell’Unione delle comunità islamiche in Italia. Quando ho ricevuto la prima e la seconda querela, l’ho ritenuta motivo di orgoglio. Sapevo di non essere né…
<b>Islam, il terrorismo delle querele</b><br />
Di Maria Giovanna Maglie - Il Giornale<br />
[ <a href="http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=343508">http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=343508</a> ]<br />
<br />
Siamo un gruppetto di tutto rispetto, giornalisti, politici, studiosi che provano a raccontare, denunciare, attività e scopi veri dell’Ucoii in Italia, ovvero dell’Unione delle comunità islamiche in Italia. Quando ho ricevuto la prima e la seconda querela, l’ho ritenuta motivo di orgoglio. Sapevo di non essere né la prima né la più esposta. Ma negli ultimi tempi il passaparola dei querelati e minacciati ha rivelato che è una strategia, ora attuata in Italia, ma già sperimentata dagli integralisti in molti altri Paesi. La formula della querela è sempre la stessa e recita: «Nell’articolo, il cui contenuto è integralmente diffamatorio, vengono propalate notizie false e giudizi denigratori nei confronti della mia assistita (Ucoii). È evidente la lesione ingiustificata e gratuita all’onore, all’immagine e alla reputazione dell’Ucoii arrecata dalla pubblicazione del citato articolo, il cui contenuto si contesta integralmente». Segue l’invito a risarcire immediatamente tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali. Cito qualcuno dei nomi, ma la lista andrà certamente aggiornata: Magdi Cristiano Allam, il primo e il più perseguitato, Valentina Colombo, Souad Sbai, Andrea Ronchi, Andrea Nardi, Antonello Palazzi, Giancarlo Loquenzi, Carlo Panella, Dimitri Buffa, Massimo Introvigne, Alberto Giannoni, Massimiliano Lussana, Andrea Morigi, Ahmad Giampiero Vincenzo, Daniela Santanchè, Yassim Belkazei. Cito qualche giornale: il Giornale, Libero, La Stampa, il Corriere della Sera, Tempi, l’Opinione, l’Occidentale, la Padania. L’elenco, ripeto, è approssimativo e minimo. Ogni articolo, questo è sicuro, nel quale sia citata l’Ucoii, è oggetto di richiesta di risarcimento. Ai metodi terroristici tradizionali ora l’islam vicino al movimento dei Fratelli musulmani, ha progettato di aggiungere un altro tipo di jihad, quello che si svolge nei tribunali e che ottiene lo scopo di spaventare personalmente ed anche economicamente. Chiunque, giornalista, politico o studioso che sia, si occupi di islam, rischia di venire citato in tribunale per «oltraggio nei confronti di un gruppo di persone in ragione della loro religione». Gruppi minoritari e perfino isolati nella popolazione musulmana si spacciano per suoi rappresentanti unici. Uno degli ultimi esempi è stato il processo intentato in Francia dall’Unione delle Organizzazioni islamiche di Francia e dalla Grande moschea di Parigi contro la rivista Charlie Hebdo per avere ripubblicato le vignette satiriche di un giornale danese su Maometto. Nel marzo 2008 la corte d’appello di Parigi ha per fortuna respinto ogni capo d’accusa perché le caricature «si riferiscono chiaramente a una frazione e non all’insieme della comunità islamica, non costituiscono un oltraggio, né un attacco personale e diretto contro un gruppo di persone in virtù della loro appartenenza religiosa e non valicano il limite ammesso della libertà di espressione». Ma altre querele sono arrivate. Negli Stati Uniti il Cair (Consiglio per le relazioni americano-islamiche) ha portato in tribunale il responsabile del sito Anti-Cair per avere diffuso false notizie a danno della reputazione dell’Associazione, ma ha dovuto ritirare l’accusa; la Islamic Society di Boston ha accusato di diffamazione diciassette persone nel maggio 2005 anche in questo caso per ritirare l’accusa due anni dopo. La risposta è stata possibile anche grazie all’azione del Middle East Legal Project Forum, che spiega: «Queste cause sono spesso capziose, avviate senza una seria aspettativa di successo, ma intraprese per causare la bancarotta, per distrarre, intimidire e demoralizzare gli accusati. Non si cerca tanto di vincere in tribunale, quanto di portare allo sfinimento giornalisti e analisti». Pensate che il solo Cair americano ha annunciato nell’ottobre 2005 di avere raccolto in un mese un milione di dollari, per «difendere gli attacchi diffamatori ai musulmani e all’islam». Possiamo provare a fare un Legal Project anche in Italia, per rispondere ai metodi dell’Ucoii? Due parole per ricordare che cos’è. L’Ucoii è l’estensione in Italia dei Fratelli Musulmani egiziani. I rapporti di polizia e dei servizi, le documentazioni dei tribunali italiani, provano i suoi chiari propositi eversivi per instaurare in Occidente una società dominata dal diritto coranico. Una recente sentenza avvisa come «sia opportuno compiere attente indagini prima di individuare l’Ucoii quale principale interlocutore per quanto riguarda i rapporti con i musulmani evidenziando inoltre che le moschee in Italia possano essere un serbatoio di kamikaze e terroristi». In Italia controllate dall’Ucoii ci sono settecentocinquanta moschee illegali. L’Ucoii non ha firmato la Carta dei Valori preparata dalla Consulta istituita dal ministero degli Interni perché rifiuta qualsiasi forma di concordato con il nostro Paese e le sue Istituzioni. Nel 2006 l’Ucoii ha fatto pubblicare a pagamento sui quotidiani italiani un manifesto con il titolo «Ieri stragi naziste, oggi stragi israeliane» che si chiudeva con «Marzabotto = Gaza = Fosse Ardeatine = Libano». Purtroppo la preghiera islamica per i nostri morti nel sisma che ha colpito l’Abruzzo è stata guidata proprio dal presidente dell’Ucoii, Nour Dachan. Noi querelati e minacciati siamo certi che si sia trattato di un clamoroso equivoco, che rischia però di dare legittimità a un’organizzazione fondamentalista. Aspettiamo chiarimenti e ci organizziamo per resistere.<br />
<br />
N.D.R. - Anche qui ci sono da fare delle precisazioni infatti, nell'articolo dell'amica Maria Giovanna Maglie ci sono delle mancanze, ma ha assicurato che lo ha precisato di aver citato per ora solo alcuni nomi, infatti dall'elenco mancano due fra i primi querelati: Shaykh Abdul Hadi Palazzi e Adriana Bolchini, che conosciamo bene e che sappiamo forti combattenti e resistenti alle querele, anche le più astringenti.<br />
<br />
[Fonte: <a href="http://www.lisistrata.com/cgi-bin/02lisistrata/index.cgi?action=viewnews&id=449">http://www.lisistrata.com/cgi-bin/02lisistrata/index.cgi?action=viewnews&id=449</a> ] MEMRI Middle East Media Resea…tag:4freedoms.com,2009-10-15:3766518:Comment:39242009-10-15T05:51:58.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<i>MEMRI Middle East Media Research Institute<br />
Dispensa speciale n° 2312<br />
Dispense MEMRI in francese: <a href="http://www.memri.org/french">www.memri.org/french</a><br />
Contatto: memri@memrieurope.org</i><br />
<br />
<b>Anwar Malek fustiga gli arabi: non mi baso sulla Storia, ma su ciò che realizzano Oggi</b><br />
<br />
Di seguito gli estratti di un incontro dello scrittore algerino Anwar Malek. L'incontro è stato diffuso su Al-Jazeera il 3 marzo 2009.<br />
<br />
Vedere gli estratti sottotitolati in inglese:…
<i>MEMRI Middle East Media Research Institute<br />
Dispensa speciale n° 2312<br />
Dispense MEMRI in francese: <a href="http://www.memri.org/french">www.memri.org/french</a><br />
Contatto: memri@memrieurope.org</i><br />
<br />
<b>Anwar Malek fustiga gli arabi: non mi baso sulla Storia, ma su ciò che realizzano Oggi</b><br />
<br />
Di seguito gli estratti di un incontro dello scrittore algerino Anwar Malek. L'incontro è stato diffuso su Al-Jazeera il 3 marzo 2009.<br />
<br />
Vedere gli estratti sottotitolati in inglese: <a href="http://www.memritv.org/clip/en/2063.htm">http://www.memritv.org/clip/en/2063.htm</a>.<br />
<br />
Intervistatore: il 73% dei nostri spettatori [arabi] pensano che gli arabi rappresentino una grande potenza e che abbiano influenza, ....<br />
(…)<br />
Anwar Malek : questa cifra indica che gli arabi sono in preda a fantasmi e orgoglio soprassati.<br />
Intervistatore: un orgoglio mal riposto.<br />
"Gli arabi hanno inventato o scoperto lo zero - ma cosa ne hanno fatto?"<br />
Anwar Malek : un orgoglio mal riposto, vuoto, che non fa bene ad alcuno. Gli arabi hanno inventato o scoperto lo zero [*] - ma cosa ne hanno fatto? Certi vi si sono seduti sopra, certi ne hanno fatto un copricapo, altri se ne servono come cerchio per far muovere fianchi, pancia e seni, in modo da far credere al Mondo che gli arabi moderni siano occupati a fare qualcosa. Oggi, gli arabi, non sono nient'altro che una serie di zero. (,..)<br />
Gli arabi hanno perduto il loro Valore, la loro Umanità, la loro Cultura ... tutto. Niente permette di credere che si possa contare sugli arabi per produrre una qualsiasi cosa.<br />
Questo orgoglio mal riposto è profondamente radicato presso gli arabi, in modo addirittura inimmaginabile. È profondamente ancoràto che credono di poter andare sulla Luna. Domandate ai vostri spettatori [arabi] se pensano che gli arabi possano andare sulla luna da qui al 2015. Vi diranno: 'Sì, gli arabi andranno sulla Luna'. Per AlLah, gli arabi non si allontaneranno dai loro domicili più di qualche centinaio di chilometri. Sono delle parole vuote [**].<br />
Molto onestamente, gli arabi sono retrogradi, e per nulla adatti alla Civiltà. Non parlo della Storia, ma degli arabi di Oggi. Non parlo degli arabi d'altri Tempi, dell'Epoca delle conquiste islamiche [***]. Parlo degli arabi di Oggi. Hanno perduto la loro identità araba [islamica?] e si sono messi ad esportare shawarma, falafel e semi di lupino in Europa, pretendendo di contribuire con qualcosa di arabo all'Europa.<br />
Intervistatore: la Civiltà.<br />
Anwar Malek : chiamano ciò la Civiltà.<br />
(…)<br />
I Dirigenti arabi sono il riflesso del popolo. Non vengono da Marte o dal Sole. Vengono dal popolo, ed hanno le stesse Credenze di quest'ultimo. Se mettete un cittadino arabo [islamico?] al potere (...) sfido qualsiasi cittadino arabo a diventare Dirigente e a fare meglio degli attuali Dirigenti arabi. Non c'è alcuna differenza fra i Dirigenti e il popolo arabo.<br />
(…)<br />
"L'Hezbollah ha distrutto il Libano, nel quadro di un complotto perso."<br />
Intervistatore: guardate cosa hanno realizzato dei piccoli Movimenti di Resistenza, con delle armi molto rudimentali, contro gli aggressori e i nemici. Potete negarlo? Ecco chi contraddice completamente quello che voi dite.<br />
Anwar Malek : di quale Resistenza parla? Se parla della Resistenza dell'Hezbollah .... L'Hezbollah ha distrutto il Libano, nel quadro di un complotto perso. Dico pane-pane vino-vino. Quanto alla Resistenza in Palestina .... Non fanno che difendersi. È un Gruppo di persone che si difendono contro gli attacchi provenienti da tutte le parti. Cosa hanno realizzato? Sono riuscite a distruggere Israele? È a parer mio un miracolo che alcune persone fra loro siano solamente capaci di difendersi.<br />
La Realtà araba è una Realtà di sconfitta. Hanno toccato il fondo. Siamo vinti, politicamente e militarmente ... e pure sul piano economico, sociale e persino psicologico. Il nostro discorso è un discorso di complotto: accusiamo gli Altri di tutti i nostri mali.<br />
(…)<br />
Intervistatore: prenda l'Egitto, per esempio. Cos'ha l'Egitto, questa Superpotenza, da offrire? Le chiedo: cosa ha l'Egitto da offrire?<br />
Anwar Malek : Niente. Non è capace di niente. Non ha che semi di lupino, e lo dico con tutta l'ironia del Mondo. È incapace di qualsiasi cosa. L'Egitto vive con l'aiuto degli americani. Senza di questi, morirebbero di fame (in Egitto).<br />
(…)<br />
"La Guerra del 1973 non è stata una vittoria. È stata una sconfitta in più."<br />
L´Egitto è incapace d'entrare in Guerra, (per delle ragioni) tanto strategiche che militari. È capace di niente.<br />
Intervistatore: L´Egitto non ha vinto svariate Guerre?<br />
Anwar Malek : No, la Guerra del 1973 non è stata una vittoria. È stata una sconfitta di più.<br />
Intervistatore: L´Egitto non ha vinto la Guerra?<br />
Anwar Malek : No, ad essa sono seguiti gli Accordi di Camp David, qualche anno più tardi. L'Egitto non ha vinto la Guerra. Nessun Paese arabo ha vinto una Guerra nell'Epoca moderna. Non c'è stata alcuna vittoria degna di qeusto nome. Non abbiamo subito che sconfitte, che imbellettiamo come fossero delle vittorie.<br />
(…)<br />
Guardi come gli arabi vivono in Occidente. Par AlLah, sono un cattivo esempio. quando udite parlare di ladri, si tratta sempre di arabi. Ogni volta che un giovane molesta una ragazza nelle vie di Londra o Parigi, si scopre che è un arabo. L'individuo arabo raggruppa tutti i Valori morali negativi."<br />
<br />
<b>NOTE del traduttore</b><br />
<br />
[*] Sull'invenzione dello zero<br />
<br />
1. <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Zero">http://it.wikipedia.org/wiki/Zero</a> :<br />
<br />
L'uso dello zero come numero in sé è un'introduzione relativamente recente della matematica, che si deve ai matematici indiani. Un primo studio dello zero, dovuto a Brahmagupta risale al 628.<br />
Gli arabi appresero dagli indiani il sistema di numerazione posizionale decimale, e lo trasmisero agli europei durante il Medioevo (perciò ancora oggi in Occidente i numeri scritti con questo sistema sono detti "numeri arabi"). Essi chiamavano lo zero sifr (صفر): questo termine significa "vuoto" ma nelle traduzioni latine veniva indicato con "zephirum", cioè zefiro (figura della mitologia greca personificazione del vento di ponente).<br />
<br />
2. <a href="http://www2.polito.it/didattica/polymath/htmlS/argoment/APPUNTI/TESTI/Feb_03/Cap5.html">http://www2.polito.it/didattica/polymath/htmlS/argoment/APPUNTI/TESTI/Feb_03/Cap5.html</a> :<br />
<br />
Dall’India lo zero e il nuovo sistema di numerazione arriveranno in Europa. Non direttamente, ma attraverso gli arabi. Nel secolo IX dopo Cristo, Abu Jafar Muhammad Ibn Musa al-Khwarismi, cioè Mohammed padre di Jafar e figlio di Musa, il Kwarismiano (della provincia persiana di Khoresm) scrisse un libretto di aritmetica nel quale spiegava l’uso dei nuovi numeri, da lui conosciuti attraverso gli scritti dei matematici indiani, alcuni dei quali erano arrivati alla corte di Bagdad.<br />
<br />
[**] Sulla vanità arabo-islamica<br />
<br />
Gli arabi (islamici) hanno COPIATO determinati concetti da altre Culture, li hanno ripresi ed un po' elaborati, ma -come accade nel copiare- senza capirne il senso profondo, e -come accade nell'irriconoscenza della Fonte- recidendo i legami con Essa. D'altra parte la Cultura arabo-islamica è piena di contraddizioni e illusioni: nel Testo coranico una volta si parla di Compassione, due righe dopo di non averne alcuna, poi ancora di Pietà, poi di non averne alcuna, eccetera, cosa che porta non all'ordine ma alla confusione mentale della persona che viene (politicamente) obbligata a considerare il Corano come l'unico testo degno di essere letto, il quale contiene 'tutto ciò che bisogna sapere' (e quindi 'è inutile leggere altri testi, anzi, è vietato, perchè è detto 'essi sono ispirati dal Demonio/Shaytan').<br />
Questo ha condotto ad un Sapere di -sola- facciata.<br />
<br />
Quel che si dice essere stato inventato dagli arabi, è stato -in realtà- da loro ripreso:<br />
- l'Alchimia dall'Ebraismo e dalla Cabala;<br />
- la Matematica dello zero dagli indiani;<br />
- la Filosofia di Avicenna/Averroé dalla Filosofia greca;<br />
- gli stessi capitoli del Corano dai racconti della Bibbia.<br />
<br />
In merito alla contraddizione e all'illusione, nell'Islam si parla in modo onorevole del 'martirio' omicida-suicida (mentre il suicidio in sè nell'Islam è considerato peccato e porta all'Inferno). Il 'martirio' fa finire in un Paradiso pieno di 'vergini', le quali possono essere deflorate senza fine (dopo essere state deflorate esse tornano ad essere vergini). Ogni uomo puro ('martire') avrà a disposizione un gran numero di donne pure ('vergini'), ed insieme avranno un gran numero di amplessi. Ogni uomo puro sarà dotato della potenza sessuale di 100 uomini (o più), che non si esaurisce mai, e copulerà (con le verigini) in eterno.<br />
Queste credenze illusorie e contradditorie, e l'incensarsi di meriti (scoperte) che non si hanno, può condurre gli arabo-islamici a credere di poter andare sulla Luna senza muovere un dito. Questo è il risultato del credere in 'miracoli oziosi'.<br />
Esempi di ozio: la ricchezza islamica agli albori dell'Islam è stata realizzata non tramite la fatica ma tramite il saccheggio ('bottini di Guerra'); il lavoro in favore degli islamici veniva realizzato non da un giusto lavoro ma dallo sfuttamento della manodopera ('Schiavismo').<br />
Barzelletta islamica<br />
Un uomo ateo è povero e lo stesso è la sua vicina islamica. Lei prega AlLah perchè le dia cibo, egli impreca verso di lei dicendole che non c'è alcun Dio che le possa dare da mangiare. Lei gli dice che è un miscredente e perciò un dèmone. Lui va a lavorare e si procura del cibo, e vuole testare la 'creduloneria' della donna. Le fa trovare una cesta piena di cibo davanti alla porta, senza farsi vedere. Lei trova la cesta e prega AlLah, ringraziandolo per averle fornito il cibo che lei stessa aveva chiesto (a Dio). L'uomo si fa vedere e ridendo dice alla donna che è una credulona, e che il cibo l'ha procurato lui a lei. Allora la donna replica, rivolgendosi a Dio: 'Oh AlLah, grazie tanto! Mi hai dato il cibo che ho chiesto e per questo hai fatto pagare il Demonio'.<br />
<br />
[***] Sulla gloria delle conquiste islamiche<br />
<br />
All'Epoca delle conquiste islamiche gli 'arabi' (islamici) NON hanno dimostrato particolare attitudine alla Civiltà, considerata la crudeltà e l'ingiustizia con cui hanno trattato il Prossimo (i popoli offensivamente conquistati/sottomessi, a partire dalla stessa Tribù a cui apparteneva Mohammad, Leader della Religione/Politica islamica). ULTIMI CASI DI ATTACCO ISLAMO…tag:4freedoms.com,2009-10-15:3766518:Comment:39212009-10-15T05:43:26.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
ULTIMI CASI DI ATTACCO ISLAMOFASCISTA ALLA LIBERTÀ D'ESPRESSIONE<br />
[ <a href="http://muslimsagainstsharia.blogspot.com/2008/01/islamofascist-dhimmi-axis-assault-on.html">http://muslimsagainstsharia.blogspot.com/2008/01/islamofascist-dhimmi-axis-assault-on.html</a> ]<br />
<br />
Hon. Cass Ballenger Sued - accusata<br />
Dr. Suliman Bashear Thrown out of a window - gettato fuori dalla Finestra<br />
Dale Ehrgott Sued<br />
Dr. Rachel Ehrenfeld Sued<br />
Steven Emerson Sued<br />
Fouad al-Farhan Jailed - imprigionato<br />
Benoit Faucon…
ULTIMI CASI DI ATTACCO ISLAMOFASCISTA ALLA LIBERTÀ D'ESPRESSIONE<br />
[ <a href="http://muslimsagainstsharia.blogspot.com/2008/01/islamofascist-dhimmi-axis-assault-on.html">http://muslimsagainstsharia.blogspot.com/2008/01/islamofascist-dhimmi-axis-assault-on.html</a> ]<br />
<br />
Hon. Cass Ballenger Sued - accusata<br />
Dr. Suliman Bashear Thrown out of a window - gettato fuori dalla Finestra<br />
Dale Ehrgott Sued<br />
Dr. Rachel Ehrenfeld Sued<br />
Steven Emerson Sued<br />
Fouad al-Farhan Jailed - imprigionato<br />
Benoit Faucon Sued<br />
Guillaume Faye Fined - multato<br />
David Frum Sued<br />
Pamela Geller Sued<br />
Gorodskie Vesti Shut down - oscurato<br />
Lowell Green Censured - censurato<br />
Jussi Halla-aho Sued<br />
David Harris Sued<br />
Sayed Parwiz Kambakhsh Sentenced to death 20 years - 20 anni di Galera e sentenziato a Morte<br />
Philippe Karsenty Sued<br />
Joe Kaufman Sued<br />
Fahim Khodamani Arrested - arrestato<br />
Ravindra Kumar Arrested<br />
Ezra Levant Sued<br />
Bruce MacKinnon Investigated by the Police - sotto Investigazione da parte della Polizia<br />
Omid Reza Misayafi Died in Prison - morto in Prigione<br />
Gregorius Nekschot Arrested<br />
Raja Petra Charged - condannata<br />
Arifur Rahman Jailed<br />
Paul Ray, a.k.a. Lionheart Arrested<br />
Russian Newsweek Threatened with fine/closure - Minaccia di Chiusura<br />
Sir Salman Rushdie Death fatwa issued - Emissione Fatwa di Morte<br />
Hamoud Bin Saleh Arrested<br />
Michael Savage Sued<br />
Alexander Sdvizhkov Shut down, jailed<br />
Glenn Simpson Sued<br />
Anand Sinha Arrested<br />
Anna Smirnova Fined, shut down<br />
Shawn Steel Sued<br />
Mark Steyn Sued<br />
Mahmoud Mohamed Taha Executed - giustiziato<br />
Toma Shot Shut down, fined<br />
US Airways John Doe Sued<br />
Philippe Val Sued<br />
Webmaster, Rechtser.com Fined<br />
Andrew Whitehead Sued<br />
Geert Wilders Sued<br />
Geert Wilders Deported - deportato<br />
Michael Williams Sued<br />
Ghows Zalmay Jailed La Scena internazionale: le O…tag:4freedoms.com,2009-10-14:3766518:Comment:37952009-10-14T16:31:49.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<i>La Scena internazionale: le Organizzazioni islamiche e le Nazioni Unite</i><br />
<br />
Gli sforzi relativi all’arte di legiferare nazionale, stanno spingendo perché la blasfemia verso l’Islam venga considerata come Crimine verso l’umanità. Le Organizzazioni islamiste, quali la Muslim World League (la Lega Islamica Mondiale), chiedono lo stabilimento di una Commissione indipendente che prenda provvedimenti contro le parti che diffamano il loro profeta Mohammed (43), e al Summit di Dakar, si è parlato…
<i>La Scena internazionale: le Organizzazioni islamiche e le Nazioni Unite</i><br />
<br />
Gli sforzi relativi all’arte di legiferare nazionale, stanno spingendo perché la blasfemia verso l’Islam venga considerata come Crimine verso l’umanità. Le Organizzazioni islamiste, quali la Muslim World League (la Lega Islamica Mondiale), chiedono lo stabilimento di una Commissione indipendente che prenda provvedimenti contro le parti che diffamano il loro profeta Mohammed (43), e al Summit di Dakar, si è parlato di prendere provvedimenti legali verso chi insulta l’Islam. Questo fatto chiave ha condotto al Comunicato finale adottato dall’Organizzazione della Conferenza Islamica che denuncia ‘l’aumento dell’intolleranza e della discriminazione contro le Minoranze islamiche, che costituisce un affronto alla Dignità umana’ (44).<br />
<br />
La Conferenza islamica di Ministri esteri, alla sua 34° sessione tenutasi ad Islamabad a maggio 2007, condanna la ‘crescente tendenza all’Islamofobia’ (45) ed enfatizza ‘la necessità di prendere misure effettive per combattere la diffamazione’. La Società islamica dell’America del nord e il Concilio Islamico degli Affari Pubblici, hanno entrambi sostenuto che intendono procedere contro i loro Critici (46) e il CAIR ha annunciato l’ambizioso obiettivo di raccogliere 1 milione per ‘difendere gli islamici e l'Islam contro gli Attacchi diffamatori’ (47).<br />
<br />
Più recentemente Stati e Organizzazioni islamiche hanno lobbizzato con successo la Commissione per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, facendo accettare la Risoluzione numero 7/19 (48), un Documento che fa diventare il concetto di Diritti umani uno strumento di controllo orwelliano. La Risoluzione fa riferimento alla Dichiarazione di Durban, e esprime il suo intento di ‘far da complemento alle Strategie legali’ votate a criminalizzare la diffamazione della Religione. La Risoluzione ‘chiede urgentemente agli Stati di provvedere, nel loro Sistema legale interno e nel loro Sistema costituzionale, ad adeguata protezione contro atti di … discriminazione’ (49) e proibire ‘la diffusione di idee razziste e xenofobe’ (50).<br />
<br />
Notare che le ‘idee’ che le Nazioni Unite proibiscono non sono parole pubblicate ma pensieri diffamatori contro l’Islam.<br />
<br />
La Risoluzione esprime inoltre le sue ‘serie preoccupazioni verso l’identificazione dell’Islam con il Terrorismo, la Violenza e la Violazione dei Diritti Umani’. Che possibilità ci sono che queste disposizioni vengano applicate a coloro che decapitano i Giornalisti in nome dell’Islam, o ai Gruppi terroristi palestinesi che si definiscono ‘Jihad islamica’?<br />
<br />
Oltre il danno la beffa, i firmatari della Risoluzione hanno colto l’opportunità per ‘enfatizzare’ (senza enfasi) che chiunque ha il Diritto alla Libertà d’Espressione, ma che questa Libertà ‘debba essere soggetta a talune Restrizioni’, stipulando che ‘la proibizione della diffusione di ‘idee’ (con enfasi) basate sulla Superiorità di razza o odio è compatibile con la Libertà d’Opinione e d’Espressione’ . I firmatari della Risoluzione 7/19 della Commissione per i Diritti Umani delle Nazioni Unite includono la Cina, l’Egitto, l’Indonesia, la Giordania, la Malesia, la Nigeria, il Pakistan, le Filippine, il Qatar, la Federazione Russa, l’Arabia Saudita, e lo Sri Lanka, fra altri.<br />
<br />
Questa Risoluzione 7/19 sembra un tentativo iniziale di stabilire un abbozzo di Legge internazionale, che verrà usata in futuro contro Capi di Stato che parlano contro l’Islam radicale quale minaccia alla Sicurezza nazionale. Così, mentre gli Stati islamici chiedono unilateralmente l’Estradizione di un Geert Wilders –o forse, di un Donald Rumsfeld-, gli islamisti possono ora usare i meccanismi delle Nazioni Unite per obbligare i Politici a rispettare uno standard di ‘sensibilità’ verso l’Islam, definito unicamente dagli stessi islamisti.<br />
<br />
Il Centro Europeo per la Legge e la Giustizia (European Center for Law and Justice), un’Agenzia legale per il pubblico interesse, non-profit, ha scritto all’Alto commissario delle Nazioni Unite facendo giustamente notare che, la Libertà di Religione non ti dà carta bianca in merito alla Libertà di praticarla, rimanendo esente da critiche. In effetti, la Risoluzione 7/19 è essa stessa una violazione della Legge internazionale che garantisce l’inalienabile Diritto umano alla Libertà d’Espressione, specialmente in merito a fatti di pubblico interesse, quali Religione e Sicurezza nazionale (51).<br />
<br />
E quali sono le posizioni dell’Unione Americana per le Libertà Civili (the American Civil Liberties Union) e del Centro per i Diritti Costituzionali (Center for Constitutional Rights - CCR) in merito a ciò? Dove sono i Media internazionali? Perché questa questione ha incontrato il silenzio virtuale in loro favore, mentre i Diritti umani di base dei cittadini americani, in merito alla Libertà di Espressione, vengono calpestati? Forse il CCR è troppo occupato a proseguire il Segretario della Difesa Rumsfeld in Spagna, per supposti ‘Crimini di Guerra’ in Iraq, dal momento che le stesse contro di lui in Germania sono state respinte? (52)<br />
Conclusione<br />
<br />
La Guerra contro l’Islamismo è più una Guerra d’idee che una Battaglia fisica, e perciò la diffusione di informazioni nel mondo libero è fondamentale. La manipolazione del Sistema giudiziale occidentale, e dell’uso delle Leggi occidentali in merito al ‘Discorso d’odio’ e ad altri Prodotti della politically correctness, che va distruggendo i Principi basilari difesi dalle Democrazie, deve essere contrastata.<br />
<br />
Sfortunatamente l’arte di legiferare islamista sta iniziando a limitare il controllo della Discussione pubblica sull’Islam, particolarmente per quanto concerne la comprensione delle minacce poste dalle Entità terroristiche islamiche. Per ciò, l’arte di legiferare islamista rappresenta una minaccia diretta e reale, non solo per i nostri Diritti costituzionali, ma anche per la nostra Sicurezza nazionale.<br />
<br />
Alcuni hanno fatto notare che l’anti-americanismo degli islamisti radicali ha poco a che fare con l’anti-imperialismo, ma riflette un profondo disprezzo per la Società liberale e sociale che abbiamo costruito, e per la sua enfasi in merito alle Libertà individuali (53). La Libertà d’Espressione è la pietra angolare delle Libertà democratiche – è una Libertà che le Civiltà occidentali hanno pagato, nel corso del Tempo, col sangue. Non dobbiamo rinunciarvi così facilmente. I veri imperialisti sono color che cercano di imporre la loro percezione sugli altri, attraverso mezzi violenti o legali, e che cercano di conquistare e soggiogare punti di vista in contrasto con i loro.<br />
<br />
La realtà è che la Comunità islamica non ha nulla da guadagnare supportando la censura a livello di Dibattito sull’Islam. Se una vignetta su Mohammad è ‘Discorso d’odio’ ora, fra quando al Corano verrà riservato lo stesso trattamento? Come ha fatto notare Jonathan Kay, Articolista del National Post: ‘Gli Attivisti per i Diritti umani mandarini non si sono schierati contro le mosche e i mullah – non ancora’ ma non ci vuole molto a capire che i due possano giocare allo stesso gioco. Le azioni del CAIR e del CIC e altri, che si impegnano nell’arte del legiferare islamista, offrono grandi opportunità di ribattere a coloro che vedono l’Islamismo come compatibile con la Democrazia.<br />
<br />
Brooke Goldstein è un Avvocato, un premiato Regista e Direttore del Legal Project at the Middle East Forum (Progetto Legale presso il Forum Medio Orientale). Il Progetto Legale si dedica ad offrire rappresentanza legale agli Autori, Attivisti e Editori che lavorano sui temi dell’Islam radicale, Terrorismo, e le sue Fonti di finanziamento.<br />
<br />
Aaron Eitan Meyer ha recentemente realizzato il suo Dottorato in Giurisprudenza presso il Centro Legale Touro (Touro Law Center), e è attualmente Assistente del Direttore presso il Legal Project of the Middle East Forum e Legale del blog Terror Finance (Finanza terrorista).<br />
<br />
Originalmente pubblicato in due parti, su thecounterterroristmag.com.Vedere in formato .pdf: Parte 1 e 2.<br />
<br />
NOTE<br />
<br />
1 Dunlap, Law and Military Interventions: Preserving Humanitarian Values in 21st Century Conflicts (29 Nov 2001), e David Rivkin, The Wall Street Journal Op Ed su <a href="http://online.wsj.com/article/SB117220137149816987.html">http://online.wsj.com/article/SB117220137149816987.html</a> (commento su: <a href="http://www.prospect.org/cs/articles?article=the_lawfare_scare">http://www.prospect.org/cs/articles?article=the_lawfare_scare</a> )<br />
2 <a href="http://www.opinionjournal.com/forms/printThis.html?id=110005366">http://www.opinionjournal.com/forms/printThis.html?id=110005366</a><br />
3 <a href="http://online.wsj.com/article/SB117220137149816987.html">http://online.wsj.com/article/SB117220137149816987.html</a><br />
4 Il Ministro israeliano Avi Dichter ha cancellato un viaggio in Gran Bretagna dopo essere stato minacciato d’arresto in merito ad un accadimento del 2001 (vedere <a href="http://www.timesonline.co.uk/tol/news/uk/article3012503.ece">http://www.timesonline.co.uk/tol/news/uk/article3012503.ece</a> ) Pure un Deputato Primo ministro israeliano, Capo delle Forze di Difesa israeliane, Shaul Mofaz, ha accorciato un suo viaggio in Gran Bretagna dopo che l’Accusa pubblica britannica ha chiesto alla Polizia di Londra d’investigare su suoi presunti Crimini di Guerra (vedere <a href="http://www.smh.com.au/articles/2002/11/01/1036027036796.html">http://www.smh.com.au/articles/2002/11/01/1036027036796.html</a> )<br />
5 ‘Lawfare’ (arte di legiferare) di David B. Rivkin & Lee A.Casey, The Wall Street Journal ( 26 Feb 2007) su <a href="http://prasad.aem.cornell.edu/doc/media/PrasadRajan.WSJAFeb07.pdf">http://prasad.aem.cornell.edu/doc/media/PrasadRajan.WSJAFeb07.pdf</a><br />
6 Testo della Decisione: <a href="http://www.icj-cij.org/docket/index.php?p1=3&p2=4&k=5a&case=131&code=mwp&p3=4">http://www.icj-cij.org/docket/index.php?p1=3&p2=4&k=5a&case=131&code=mwp&p3=4</a><br />
7 Per più informazioni sulla Finanza compatibile con la Shari’a, vedere David Yerushalmi, ‘Shari’a Black Box: Civil Liability and Criminal Exposure Surrounding Sharia-Compliant Finance’ Utah Law Review o <a href="http://www.securefreedom.org">www.securefreedom.org</a><br />
8 Tanto è stato detto sugli sforzi sauditi di produrre libri scolastici per le Scuole americane, e per lo stabilimento di un linguaggio islamico nelle Scuole, come accaduto per l’Accademia Khalil Gibran di New York, per cui sono state sollevate accuse di violazione delle Clausole dell’Istituto e di contravvenzione della Separazione fra Stato e Chiesa, e nel caso specifico, fra Stato e Moschea. ‘Islam in America's public schools: Education or indoctrination?’ <a href="http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/g/a/2008/06/11/cstillwell.DTL">http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/g/a/2008/06/11/cstillwell.DTL</a> . Sulla newyorkese ‘Khalil Gibran International Academy <a href="http://www.danielpipes.org/blog/2007/03/on-new-yorkskhalil-gibran-international.html">http://www.danielpipes.org/blog/2007/03/on-new-yorkskhalil-gibran-international.html</a><br />
9 CAIR: ‘Il CAIR crede che la pratica attiva dell’Islam rafforza il tessuto sociale e religioso della nostra Nazione’ <a href="http://www.cair.com/AboutUs/VisionMissionCorePrinciples.aspx">http://www.cair.com/AboutUs/VisionMissionCorePrinciples.aspx</a> . Il CAIR offre pure una ‘guida’ che fornisce ‘… informazioni di base sull’Islam e gli islamici, le migliori pratiche della Comunità islamica, e una lista di termini accurati da usare in caso di Discorsi in merito all’Islam’. Pure, il CAIR ha una Campagna chiamata ‘Esplora il Corano’ con la seguente descrizione del suo obiettivo: ‘Nel clima odierno di alta sensibilità religiosa e apparente collasso culturale, è ora il momento migliore per la gente di qualsiasi Fede di confrontarsi meglio con il Sacro testo islamico, il sacro Corano’ <a href="http://www.explorethequran.org">http://www.explorethequran.org</a> . Questo viene realizzato distribuendo copie del Corano. C’è una simile Campagna riguardante Mohammad <a href="http://www.exploremuhammad.org">http://www.exploremuhammad.org</a> . ISNA: Imam Sirraj Wahhaj, fa parte dei membri. Majlis Ashura dell’ISNA: ‘Col Tempo, questa cosiddetta Democrazia si sgretolerà, e non ci sarà più niente. E l’unica cosa che rimarrà sarà l’Islam’, questo è ciò che ha detto Wahhaj in uno dei suoi sermoni. Lo stessa sortita è citata in ‘Radical Imam Promotes Pro-Islamic Ad Campaign to Run on New York Subways’ <a href="http://www.foxnews.com/story/0,2933,387701,00.html">http://www.foxnews.com/story/0,2933,387701,00.html</a> . Il CAIR: Omar M. Ahmad, allora Direttore del CAIR: ‘Se scegliete di vivere qui (in America) … avete la responsabilità di portare il Messaggio dell’Islam …’ citato in ‘American Muslim leader urges faithful to spread Islam's message’ e ‘Il Corano, la Scrittura islamica, dovrebbe essere la più alta Autorità in America, e Islam l’unica Religione accettata sulla Terra …’, in un articolo di Lisa Gardiner, che si trova on-line su <a href="http://www.danielpipes.org/394.pdf">http://www.danielpipes.org/394.pdf</a> . Vedere anche il WorldNetDaily: ‘Did CAIR founder say Islam to Rule America? <a href="http://www.worldnetdaily.com/news/article.asp?ARTICLE_ID=53303">http://www.worldnetdaily.com/news/article.asp?ARTICLE_ID=53303</a><br />
10 Ballenger ha fatto il commento in una telefonata al Giornalista Tim Funk del Charlotte Observer il 1 ottobre 2003. Come detto in Tribunale dal Council of American Islamic Relations, v. Cass Ballenger, 444 F.3d 659 (D.C. Cir. 2006) <a href="http://pacer.cadc.uscourts.gov/docs/common/opinions/200604/05-5161a.pdf">http://pacer.cadc.uscourts.gov/docs/common/opinions/200604/05-5161a.pdf</a><br />
11 Nonostante i falliti sforzi intimidatori del CAIR, il Sito anti-CAIR di Whitehead è ancora attivo insieme al suo Testo incriminato, ed è reperibile all’indirizzo: <a href="http://www.anti-cairnet.org">www.anti-cairnet.org</a><br />
12 In accordo con l’adagio ‘le azioni dicono di più delle parole’, il fatto che sia ISB che CAIR abbiano abbandonato le loro accuse appena prima che venisse loro richiesto, per Ordine del Tribunale, di mostrare Documenti interni, la dice lunga sul fatto che i due attori avessero veramente o meno intenzione di portare avanti le loro accuse legali in base ai loro meriti, o se intendevano usare il Sistema giudiziale per intimidire gli accusati, come pure altri Giornalisti, scoraggiandoli dal riportare notizie che li riguardavano.<br />
13 <a href="http://frontpagemagazine.com/Articles/Read.aspx?GUID=AF613BFA-8E34-4A07-8DB4-20D89DE3D84B">http://frontpagemagazine.com/Articles/Read.aspx?GUID=AF613BFA-8E34-4A07-8DB4-20D89DE3D84B</a><br />
14 KinderUSA ha detto che le sue risorse sarebbero state meglio spese in Beneficienza <a href="http://www.libraryjournal.com/info/CA6470780.html">http://www.libraryjournal.com/info/CA6470780.html</a><br />
15 Confermando la Decisione, il Tribunale d’Appello del 7° circondario reitera che ‘la Verità è un antidoto alla diffamazione’ 390 F.3d 973 (7th Cir. 2004) <a href="http://cases.justia.com/us-court-of-appeals/F3/390/973/506579/">http://cases.justia.com/us-court-of-appeals/F3/390/973/506579/</a><br />
16 La banca ha lasciato cadere le accuse nel 2005, ma il WSJ ha pubblicato un ‘chiarimento’ in cui diceva che non relazionava in alcun modo la banca al Terrorismo <a href="http://online.wsj.com/article/SB118530038250476405.html">http://online.wsj.com/article/SB118530038250476405.html</a><br />
17 "Il Tribunale rigetta il proseguimento di un Educatore islamico contro l’ADL" <a href="http://www.jewishsf.com/content/2-0-/module/displaystory/story_id/20626/edition_id/422/format/html/displaystory.html">http://www.jewishsf.com/content/2-0-/module/displaystory/story_id/20626/edition_id/422/format/html/displaystory.html</a><br />
18 Per un’eccellente spiegazione dell’evento vedere "The Ayatollah, the<br />
Novelist, and the West" di Daniel Pipes, disponibile on-line su <a href="http://www.danielpipes.org/article/186">http://www.danielpipes.org/article/186</a><br />
19 <a href="http://www.danielpipes.org/blog/2004/06/is-salman-rushdie-now-safe.html">http://www.danielpipes.org/blog/2004/06/is-salman-rushdie-now-safe.html</a><br />
20 "Random House Pulls Novel on Islam, Fears Violent," di Edith Honan, (7 agosto 2008) su: <a href="http://www.reuters.com/article/newsOne/idUSN0736008820080807">http://www.reuters.com/article/newsOne/idUSN0736008820080807</a><br />
21 <a href="http://www.telegraph.co.uk/news/uknews/2524540/Random-Housescraps-publication-of-novel-on-Prophet-Mohammeds-child-bride.html">http://www.telegraph.co.uk/news/uknews/2524540/Random-Housescraps-publication-of-novel-on-Prophet-Mohammeds-child-bride.html</a><br />
22 http://dick-meom.blogspot.com/2008/08/random-house-randomlydecides-not-to.html<br />
23 Il libro è disponibile su amazon.com: <a href="http://www.amazon.com/Last-Patriot-Thriller-Brad-Thor/dp/141654383X/ref=pd_bbs_sr_1?ie=UTF8&s=books&qid=1218036222&sr=8-1">http://www.amazon.com/Last-Patriot-Thriller-Brad-Thor/dp/141654383X/ref=pd_bbs_sr_1?ie=UTF8&s=books&qid=1218036222&sr=8-1</a><br />
24 <a href="http://domino.un.org/UNISPAL.NSF">http://domino.un.org/UNISPAL.NSF</a><br />
25 <a href="http://domino.un.org/UNISPAL.NSF/fd807e46661e3689852570d00069e918/48c61023cd19096f8525710e006df80b">http://domino.un.org/UNISPAL.NSF/fd807e46661e3689852570d00069e918/48c61023cd19096f8525710e006df80b</a>!OpenDocument<br />
26 <a href="http://assembly.coe.int/Main.asp?link=/Documents/WorkingDocs/Doc08/EDOC11540.htm">http://assembly.coe.int/Main.asp?link=/Documents/WorkingDocs/Doc08/EDOC11540.htm</a><br />
27 Adottato dall’Assemblea parlamentare del Concilio europeo il 15 aprile 2008 <a href="http://assembly.coe.int/Main.asp?link=/Documents/AdoptedText/ta08/ERES1605.htm">http://assembly.coe.int/Main.asp?link=/Documents/AdoptedText/ta08/ERES1605.htm</a><br />
28 <a href="http://www.reuters.com/article/entertainmentNews/idUSL1584799120080415?feedT">http://www.reuters.com/article/entertainmentNews/idUSL1584799120080415?feedT</a>; <a href="http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-1023969/Brigitte-Bardot-fined-12-000-racial-hatred-claiming-Muslims-destroying-France.html">http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-1023969/Brigitte-Bardot-fined-12-000-racial-hatred-claiming-Muslims-destroying-France.html</a><br />
29 <a href="http://www.secularism.org.uk/39371.html#oriana">http://www.secularism.org.uk/39371.html#oriana</a><br />
30 <a href="http://www.cbc.ca/story/arts/national/2006/09/15/orianafallaci-obit.html">http://www.cbc.ca/story/arts/national/2006/09/15/orianafallaci-obit.html</a><br />
31 <a href="http://www.milligazette.com/Archives/01072002/0107200263.htm">http://www.milligazette.com/Archives/01072002/0107200263.htm</a><br />
32 <a href="http://www.brusselsjournal.com/node/3257">http://www.brusselsjournal.com/node/3257</a><br />
33 Negli Stati Uniti, con il nostro primo Emendamento che parla della Libertà d’Espressione, gli attori non solo devono provare che il Discorso in questione è falso e diffamante, ma dove sono coinvolti problemi di interesse pubblico, devono anche dimostrare che il Discorso è stato pubblicato senza riguardo per la Verità. In Inghilterra, diversamente, le cose stanno esattamente all’opposto: l’Accusatore presume che il Discorso sia falso, e sta all’Accusato dimostrare che invece è vero. Mentre la differenza pare minima, la Giurisprudenza britannica, in contrasto con la Legge statunitense, fa sì che l’Accusato sia considerato colpevole fino a prova contraria e i Tribunali britannici sono diventati una calamita per accuse di Diffamazione, che altrimenti fallirebbero miseramente nei Tribunali statunitensi. E più sono le accuse a carico dell’Accusato, più i Tribunali britannici spingono gli Editori al silenzio, indipendentemente dai meriti degli Autori delle opere.<br />
34 In contrasto, Ehrenfeld ha sporto una contro-Accusa verso Mahfouz in un Tribunale di New York, cercando di ottenere un Giudizio estero che fosse emesso negli Stati Uniti. Ironicamente, Ehrenfeld ha perso la sua Causa contro Mahfouz, perché il Tribunale ha deciso che New York era la Giurisdizione sbagliata per un residente dell’Arabia Saudita, in quanto aveva insufficienti connessioni con quel Paese. Subito dopo la Sentenza, il Corpo legislativo di New York ha dimostrato una Solidarietà senza precedenti, ha deciso di dar vita al Libel Terrorism Protection Act (Atto di Protezione in caso di Calunnia al Terrorismo), che risparmia agli Autori americani dall'essere processati all’Estero, e che chiede che essi vengano processati negli Stati Uniti, in base ai loro meriti, e in accordo ai principi americani della Libertà d’Espressione. Una simile Legge è stata introdotta nel Congresso da Arlen Specter, e da Joseph Lieberman nel Senato, e da Joseph Kind nella Camera dei Rappresentanti, assieme a diversi altri sostenitori.<br />
35 Cosa turba particolarmente in merito alla Sezione 13 della Legge sul ‘Discorso d’odio’ è che i costi di Tribunali di ogni Caso aperto dagli attori che agiscono in base a quella Sezione, sono completamente a carico del Governo, mentre gli Accusati devono provvedere alle spese da sé. Questa è una Regola che, ovviamente, incoraggia frivole accuse. In più, il CHRC ha avuto il 100% dei Casi basati su quella Sezione.<br />
36 Come definito dalla Sezione 3 (1) dell’Atto dei Diritti Umani del Canada<br />
37 Il CIC, il cui Presidente è Mohamed ElMasry, ha una volta definito ogni ebreo adulto in Israele come un obiettivo legittimo per i terroristi, ha inizialmente cercato, senza successo, di denunciare pubblicazioni con cui era in disaccordo, presso Tribunali legali regolari canadesi, incluso il National Post.<br />
38 <a href="http://ezralevant.com/2008/08/punished-first-acquitted-later.html">http://ezralevant.com/2008/08/punished-first-acquitted-later.html</a><br />
39 ‘Fitna’ si può vedere qui: <a href="http://video.google.com/videoplay?docid=-2949546475561399959&hl=en">http://video.google.com/videoplay?docid=-2949546475561399959&hl=en</a><br />
40 <a href="http://jihadwatch.org/archives/2008/07/021595print.html">http://jihadwatch.org/archives/2008/07/021595print.html</a><br />
41 <a href="http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/4727606.stm">http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/4727606.stm</a><br />
42 <a href="http://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2008/5/10/worldupdates/2008-05-10T052806Z_01_NOOTR_RTRMDNC_0_-335051-2&sec=Worldupdates">http://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2008/5/10/worldupdates/2008-05-10T052806Z_01_NOOTR_RTRMDNC_0_-335051-2&sec=Worldupdates</a><br />
43 <a href="http://www.arabnews.com/?page=4&section=0&article=77639&d=28&m=12&y=2006">http://www.arabnews.com/?page=4&section=0&article=77639&d=28&m=12&y=2006</a><br />
44 Comunicato finale adottato dall’Organizzazione della Conferenza islamica, durante il suo 11° Summit tenutosi a Dakar (marzo 2008) OIC/SUMMIT-11/2008/FC/Final <a href="http://www.oic-oci.org/oicnew/is11/English/FC-11-%20SUMMIT-en.pdf">http://www.oic-oci.org/oicnew/is11/English/FC-11-%20SUMMIT-en.pdf</a><br />
45 UN HR, Risoluzione 7/19<br />
46 <a href="http://www.faithfreedom.org/oped/RobertKing50905.htm">http://www.faithfreedom.org/oped/RobertKing50905.htm</a> and <a href="http://www.frontpagemag.com/Articles/Printable.aspx?GUID=">http://www.frontpagemag.com/Articles/Printable.aspx?GUID=</a>{1E2DE909-C6F5-4A5F-B852-0D90BE4FEA9C}<br />
47 <a href="http://www.nysun.com/national/treasury-department-tars-alamoudi-founder-of/24211/">http://www.nysun.com/national/treasury-department-tars-alamoudi-founder-of/24211/</a><br />
48 Per il testo integrale della Risoluzione UN HRC, 7/19: <a href="http://ap.ohchr.org/documents/E/HRC/resolutions/A_HRC_RES_7_19.pdf">http://ap.ohchr.org/documents/E/HRC/resolutions/A_HRC_RES_7_19.pdf</a><br />
49 UN HRC, Risoluzione 7/19 Sezione 9<br />
50 UN HRC, Risoluzione 7/19 Sezione 8<br />
51 Rapporto ECLJ: <a href="http://www.meforum.org/legal-project.php">http://www.meforum.org/legal-project.php</a><br />
52 <a href="http://jurist.law.pitt.edu/paperchase/2007/04/german-prosecutor-rejects-war-crimes.php">http://jurist.law.pitt.edu/paperchase/2007/04/german-prosecutor-rejects-war-crimes.php</a><br />
53 Tarek Fatah, "Triggering a State of Islam," The National Post, 13 maggio 2008.