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Occidente - La Vita di un'Anti islamista verso gli Apologeti dell'Islam(ismo)
tag:4freedoms.com,2011-04-29:3766518:Topic:52718
2011-04-29T05:11:42.867Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h1>La Battaglia innominabile: 48 Ore nella Vita di un’Antiislamista<br></br>Di <a href="http://www.newsrealblog.com/author/phyllis-chesler/" title="Posts by Phyllis Chesler">Phyllis Chesler</a>, 14 aprile 2011</h1>
<p>Phyllis Chesler è una Professoressa emerita di Psicologia e di Studi sulla Condizione femminile presso la City University di New York. Per una biografia estesa, visitare il sito: <a href="http://www.phyllis-chesler.com/about/biography">The Phyllis Chesler…</a></p>
<h1>La Battaglia innominabile: 48 Ore nella Vita di un’Antiislamista<br/>Di <a href="http://www.newsrealblog.com/author/phyllis-chesler/" title="Posts by Phyllis Chesler">Phyllis Chesler</a>, 14 aprile 2011</h1>
<p>Phyllis Chesler è una Professoressa emerita di Psicologia e di Studi sulla Condizione femminile presso la City University di New York. Per una biografia estesa, visitare il sito: <a href="http://www.phyllis-chesler.com/about/biography">The Phyllis Chesler Organization</a>.</p>
<p> </p>
<p>Le informazioni ci sono, e non mi piacciono neanche un po’. D’altra parte, se uno rimane flessibile, realistico e calmo, e persiste nel dire la verità, può anche prevalere.</p>
<p>Sto parlando mi pace neanche un po’. information is in and I don’t like it one bit. On the other hand, if one remains flexible, realistic, and calm and persists in telling the truth, one may also prevail.</p>
<p>Sto parlando dei gironi attraverso i quali bisogna passare al fine di essere ascoltati, su qualsiasi soggetto che abbia a che fare con l’Islam.</p>
<p>Non sto parlando della controversia in merito alle vignette danesi, ai processi criminali dell’uomo olandese eroicamente determinato – Geert Wilders -, o dell’inaspettatamente grande austiaca Elisabeth Sabaditsch Wolff. Non sto nemmeno parlando di Lars Hedegaard della Free Speech Society danese, che è stato messo a processo per aver fatto dichiarazioni “razziste” circa gli islamici, o del Vignettista danese Kurt Westergaard, o di Lars Vilks, il Vignettista svedese che ha avuto bisogno di protezione 24/24 ore. Non sto nemmeno parlando dell’altamente profilata e bellezza mondiale Ayaan Hirsi Ali, la Femminista somala-olandese-americana antiislamista.</p>
<p>Nemmeno sto parlando della decisione della Random House, nel 2008, di rinnegare il suo contratto per la pubblicazione di “The Jewel of Medina”, un romanzo sulla moglie di Muhammad – Aysha -, tutto perché un singolo Professore ha suggerito via e-mail che il libro “avrebbe potuto condurre a violenza”, o in merito alla decisione della Yale University Press, nel 2009, di omettere le vignette danesi da un libro che hanno pubblicato circa la controversia delle vignette danesi; non si sono nemmeno preoccupati di avvisare l’Autore.</p>
<p>No, non sto parlando di nessuno di loro. Sto solo parlando di quello che mi capita personalmente, nel corso di un periodo di 24-48 ore.</p>
<p>Un programma di una radio popolare che merita, mi ha chiesto un’intervista – ma mi ha pregato di “collaborare” perché vengono monitorati da vicino per quanto riguarda i contenuti “islamici”. “Ti prego, assicurati di dire qualcosa tipo “molti islamici sono moderati”, oppure “non tutti gli islamici sono Jihadisti”.” L’ho rassicurato che abitualmente dico queste cose comunque, perché le credo – ma comunque, l’aria si è raggelata attorno a me.</p>
<p>Una pubblicazione governativa americana di rilievo, mi aveva in precedenza ampiamente, ed in modo molto rispettoso, intervistata in merito ai Delitti d’onore. Gli Editori mi hanno infine chiesto di partecipare ad un dibattito in merito a se la copertura dei Delitti d’onore in Occidente “stigmatizzasse” gli islamici. Ho detto che non lo faceva - e che se qualcuno veniva “stigmatizzato” erano gli hindu, i cui Delitti d’onore basati in India venivano coperti dagli stessi media americani principali che non coprono i Delitti d’onore islamici in America. Indovinate cosa? Quando mi hanno inviato la versione finale perché l’approvassi, ho visto che avevano tolto la parola “islamici” davanti a “Delitti d’onore” e vi avevano aggiunto una frase che alleggeriva quel che avevo da dire in merito a simili crimini da-islamici-verso-islamici. Ho immediatamente reinserito la parola “islamici” ed ho sperato che il pezzo vedesse la luce del giorno come l’avevo scritto io.</p>
<p>Credo che lo farà. Non ho alzato la voce o perso la pazienza. Calmamente ma fermamente, ho reinserito le mie proprie parole ed ho spiegato una volta di più perché esse erano logicamente necessarie.</p>
<p>Ma mi sono chiesta: fino a che livello i sauditi hanno comprato i nostri media governativi? Oppure è il solito trito e ritrito codice discorsivo “politicamente corretto”, le cui regole sulla censura operano dietro le quinte, senza il beneplacito della legislazione?</p>
<p>Infine, nello stesso giorno, una rivista mi ha commissionato di scrivere un pezzo in merito ai Delitti d’onore, ma l’Editore mi ha chiesto di “cercare di essere bilanciata cosicché i suoi superiori avrebbero approvato il pezzo più facilmente”. Ho fatto notare che era un pezzo d’opinione, non una notizia di cronaca. Ho scritto il pezzo. È prevista la pubblicazione – ma assieme ad un pezzo che si opporrà al mio punto di vista.</p>
<p>Il messaggio è chiaro: o si sta alla larga da tutti i soggetti islamici, o si scrivono solo cose positive sull’Islam. In ultima analisi, siate pronti ad avere un pezzo compagno che differisce dal vostro, non in una differente rubrica, ma proprio a braccetto del vostro, parlandovi sopra, mentre voi parlate. Siate pronti a dovere “dibattere” quale prezzo per essere stati in grado di presentare le vostre proprie argomentazioni.</p>
<p>Verso la fine del pomeriggio stesso mi è stato chiesto di comparire in un programma su una rete radiofonica, in merito al Divieto francese al burka. Fiaccamente ho detto che non volevo dover dibattere con nessuno o assorbire la tossicità di intervenenti ostili. Il Produttore mi ha promesso che il programma della durata di un’ora sarebbe stato civile e rispettoso. Ho fatto un profondo respiro e ho deciso darmi una possibilità. Non mi rammarico di averlo fatto.</p>
<p>È vero che, come sospettavo, ho dovuto dividere il mio tempo con una donna in burka (che è rimasta senza nome) e con un’Ex parlamentare pro hijab dalla Turchia. Lei ha continuato ad insistere sul Diritto ad indossare l’hijab (il copricapo), e io ho continuato a ripetere che il Divieto francese al burka (il velo facciale) in pubblico, concerne soltanto il velo facciale e non il copricapo, e che io non mi oppongo al copricapo. Ciò nonostante, la turca è risultata essere qualcosa come l’anticamera di un’islamista ( <a href="http://www.discoverthenetworks.org/guideDesc.asp?catId=50&type=ind">Islamist</a> ), ed in una che crede nello sbagliato concetto di “Orientalismo”, concetto che ha brandito come un randello inteso ad intimorirmi fino al silenzio. Non ha funzionato. Le ho riferito del lavoro di <a target="_blank" href="http://www.amazon.com/Defending-West-Critique-Edward-Orientalism/dp/1591024846/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=books&qid=1302800441&sr=8-1">Ibn Warraq</a> che ha ampiamente demolito le dichiarazioni di Said, e le ho parlato della lunga storia islamica di Razzismo, Imperialismo, Colonialismo, Schiavitù bianca, Schiavitù nera, ed Apartheid. Ragionevolmente, ho fatto notare che l’Occidente non è la sola Cultura che si è impegnata in comportamenti estremamente cattivi, e che i Paesi a maggioranza islamica posso averci effettivamente superato.</p>
<p>“Perché non ti tieni occupata criticando quanto male l’Occidente tratta le donne prima di iniziare a criticare una Cultura di cui non sai niente?”</p>
<p>Ah, cara signora: per più di 40 anni, mi sono specializzata nel criticare la discriminazione contro le donne mondialmente, ed ho sfidato molto di più sotto il sole. Ciò che rifiuto di fare è di limitarmi soltanto alla Cultura occidentale. Infatti, ho detto “il nuovo Colonialismo consiste negli occidentali che abbandonano il concetto di Diritti umani universali. È un modo di dire: “Lasciateli (donne islamiche, islamici omosessuali, islamici liberi pensatori, e islamici che dicono la verità) ingoiare la loro pillola barbarica. Essi non meritano alcun Diritto umano universale””.</p>
<p>Lei ha poi proceduto a farmi una lezione in merito a come le donne in Occidente vengano trattate quali oggetti sessuali. Ho fatto notare che il velamento facciale delle donne nei Paesi a maggioranza islamica non previene il fatto che proprio quelle donne vengano abitualmente picchiate, stuprate, obbligate a sposarsi, e ammazzate per onore; che la Schiavitù sessuale e la Prostituzione sono molto ben vive e fiorenti nei Paesi a maggioranza islamica; e che la dicotomia “brava ragazza, cattiva ragazza” creata dal velamento, giustifica una persino più aperta aggressione contro le donne a viso scoperto. Ho concesso:</p>
<p>“Le donne occidentali semi nude, le gravidanze adolescenziali fuori dal matrimonio in Occidente (un punto che ha sollevato) sono lontano dall’ideale – ma la soluzione è di mettere un sacco dei rifiuti sopra la testa di una donna o di tenerla completamente nascosta in casa?”</p>
<p>La Professoressa turco-americana (insegna in un’università qui), ha poi acceso il moderatore piuttosto eccellente, e gli ha chiesto di smettere di interromperla e che le venisse dato tanto tempo per parlare quanto ne era stato dato a me. Effettivamente, lui l’aveva fatto. Credo che stesse obiettando il fatto che avessi offerto un’argomentazione dalla quale lei dissentiva, e che non fosse in grado di offrirne una più persuasiva. Molti, non tutti, gli intervenenti e quelli che hanno scritto e-mail, hanno supportato la mia posizione. Uno che ha chiamato, ed aveva un nome islamico, ha detto che il burka è il segno ed il simbolo dell’Islam wahhabita, di AlQaida saudita e afgano, e che chiunque pensi altrimenti sta ingannando sé stesso.</p>
<p>Non si suppone che avvenga così. Si suppone che il punto di vista pro Islam trionfi, ed è inteso che il punto di vista presunto anti Islam venga schernito, bistrattato, svergognato, e messo a tacere.</p>
<p>L’approccio politicamente corretto al soggetto dell’Islam e ai soggetti quali il Divieto francese al burka è messo in mostra nell’edizione del 12 aprile 2011 del <a href="http://www.discoverthenetworks.org/groupProfile.asp?grpid=6207"><em>New York Times</em></a>. Non solo hanno una pezzo di cronaca in merito al Divieto del burka ( <a target="_blank" href="http://www.nytimes.com/2011/04/12/world/europe/12france.html">news piece</a> ), ma hanno pure un editoriale che chiama in causa la Francia per aver passato una simile Legge intollerante ( <a target="_blank" href="http://www.nytimes.com/2011/04/12/opinion/12tue3.html?_r=1&partner=rssnyt&emc=rss">editorial</a> ), che il Paper of Record vede come un “cinico attacco all’Islam” ed un modo di “ingraziarsi l’Ala destra anti immigranti, in crescita”. L’editoriale vede un simile Divieto come “servente ad incoraggiare la diffusione di pregiudizi verso gli islamici in Francia ed altrove in Europa”. L’editoriale della Gray Lady chiude con questo: “Il signor Sarkozy ed il resto del suo Partito dovrebbero … smetterla con il loro svergognato sfruttamento dell’Intolleranza per guadagni politici”. Naturalmente, l’editoriale è intitolato: “Bigottismo governativo applicato in Francia”.</p>
<p>Quanto del <em>Times</em> appartiene ai sauditi – o questo è semplicemente il bramoso e volenteroso comportamento dimmi, che Edward Said ed i suoi portaborse hanno modellato tanto tempo fa? (Said stesso era un dimmi; era un cristiano “palestinese”).</p>
<p>Il presunto articolo di cronaca in merito alla medesima questione è di Steven Erlanger. È basato su interviste che lui ha fatto solo con donne velate in viso: una “Karima” e una Nelly Moussaid, entrambi che dichiarano che coprire le loro facce (che non è una richiesta religiosa nell’Islam) è un’espressione della loro “Fede” e “Devozione a Dio”. Infine, Erlanger si riferisce a 32 interviste di Naima Bouteldja. Quel che ha scoperto lei? Che neanche una singola donna è stata “obbligata ad indossare il velo”, e dieci anno detto che hanno detto di “aver iniziato a velarsi” in risposta alla controversia politica. Molte di queste donne sono “arrabbiate”, e stanno pensando di lasciare la Francia come hanno già fatto altri “niqab”. “La maggior parte” di queste 32 donne dichiarano di doversi confrontare con “abusi verbali su base quotidiana”.</p>
<p>Se è così, questo non mi rende molto felice. Non sono in favore di abusare verbalmente sia donne che uomini per strada.</p>
<p>Prego notate: Erlanger non ha intervistato nemmeno una singola donna islamica o Femminista, religiosa o secolare, che potrebbe avergli fornito un punto di vista molto differente in merito a quello che la copertura facciale è e fa. Erlanger non ha parlato alla tunisina-francese <a target="_blank" href="http://www.amazon.com/Other-Muslims-Moderate-Secular/dp/0230621880/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=books&qid=1302563081&sr=8-1">Samia Labidi</a>, l’algerina-americana <a target="_blank" href="http://www.amazon.com/Questioning-Veil-Letters-Muslim-Women/dp/0691150087/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1302627243&sr=1-1">Marnia Lazreg</a>, o all’indiana-americana <a target="_blank" href="http://www.amazon.com/Standing-Alone-American-Womans-Struggle/dp/0060832975/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=books&qid=1244641696&sr=1-1">Asra</a> <a target="_blank" href="http://themosqueinmorgantown.com/">Nomani</a>, le quali tutte hanno scritto e parlato proprio su questo soggetto. Non ha intervistato la turco-americana Zeyno Baran, che ha pubblicato un’antologia maggiore intitolata “Gli altri Islamici: moderati e secolari” ( <em><a target="_blank" href="http://www.amazon.com/Other-Muslims-Moderate-Secular/dp/0230621880/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1302627301&sr=8-1">The Other Muslims: Moderate and Secular</a></em> ).</p>
<p>E nemmeno Erlanger si riferisce al lavoro del grande <a target="_blank" href="http://www.amazon.com/Why-I-Am-Not-Muslim/dp/0879759844">Ibn Warraq</a>, che si è confrontato con la questione dei Diritti umani universali e la natura dell’Islam.</p>
<p>Perché ciò? Perché Erlanger e il <em>New York Times</em> sono così nolenti quando si tratta di stampare tutte le notizia che sono adatte ad essere stampate?</p>
<b><a target="_blank" href="http://www.newsrealblog.com/2011/04/14/the-battle-that-dare-not-speak-its-name-48-hours-in-the-life-of-an-anti-islamist/">Source</a></b>
Mondo - La Questione femminile fra Mondo islamico/islamizzato ed Occidente
tag:4freedoms.com,2011-03-18:3766518:Topic:44328
2011-03-18T11:58:40.651Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2>Matrimoni forzati nel Cortile di Casa nostra</h2>
<p class="singlepostmeta"><a href="http://frontpagemag.com/author/phyllis-chesler/" title="Posts by Phyllis Chesler">Phyllis Chesler</a> - 17 marzo 2011</p>
<p class="singlepostmeta"> [<a href="http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard">http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard</a>]</p>
<p class="singlepostmeta"> …</p>
<p class="singlepostmeta"></p>
<h2>Matrimoni forzati nel Cortile di Casa nostra</h2>
<p class="singlepostmeta"><a href="http://frontpagemag.com/author/phyllis-chesler/" title="Posts by Phyllis Chesler">Phyllis Chesler</a> - 17 marzo 2011</p>
<p class="singlepostmeta"> [<a href="http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard">http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard</a>]</p>
<p class="singlepostmeta"> </p>
<p class="singlepostmeta"><a target="_self" href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/110487203?profile=original"><img width="244" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/110487203?profile=original" class="align-full"/></a></p>
<p><a href="http://frontpagemag.com/wp-content/uploads/2011/03/california-girl-fled-to-escape-arranged-marriage_2011_630091-1.gif"></a></p>
<p>PARTE 1</p>
<p>Il 22 febbraio 2011, <a href="http://articles.latimes.com/2011/mar/04/local/la-me-hesperia-girl-20110304">Jessie Bender</a>, una ragazza 13enne della California del sud, è fuggita di casa. No, Jessie non era del tipo “sesso, droga e rock n’ roll”. Al contrario. Jessie era terrorizzata per il fatto che sua madre nata americana, Melissa, una convertita all’Islam, ed il ragazzo pakistano di sua madre, che faceva da patrigno, Mohammed “Mo” Khan, avessero deciso di spedirla in Pakistan per sposarsi contro il volere di lei. Se Jessie vi fosse andata, sua madre e “Mo” avrebbero ricevuto 3'000 USD.</p>
<p>Inizialmente, sua madre ha detto alla Polizia che Jessie era stata rapita da un predatore di Facebook. Melissa, completa di hijab, ha fatto un annuncio pieno di lacrime di fronte alle telecamere televisive ( <a href="http://www.examiner.com/missing-persons-in-national/melissa-bender-speaks-about-missing-jessie-video">plea</a> ). “Se state tenendo mia figlia, vi preso, lasciatela andare …. Vi prego, vi imploro di lasciare andare mia figlia. Ha solo 13 anni.”</p>
<p>Questa lacrimosa, pubblica, pseudo-onestà mi ricorda la famiglia afgano-canadese di Safia ( <a href="http://www.nationalpost.com/news/story.html?id=1820323">Afghan-Canadian</a> ) che pianse in pubblico, addolorata per le loro tre figlie assassinate per Onore: Geeti di 13 anni, Sahari di 17 anni, e Zainab di 19 anni, e la prima moglie di Safia, Rona Amir Mohammed di 50 anni. In uno slancio di compassione, e per depistare la Polizia, i tre assassini hanno versato lacrime copiose, addolorate e sonore.</p>
<p>La madre di Jessie Bender è andata in televisione ed ha mentito in merito a sua figlia. Sì, è vero, Jessie aveva comunicato con un maschio adulto su Facebook, ma non è là che è fuggita. Lo zio di Jessie l’aveva nascosta presso il motel Apple Valley. Entro una settimana, è diventato chiaro che la madre di Jessie, Melissa, e lo pseudo-patrigno di Jessie, “Mo”, avevano entrambi mentito. La stessa Melissa aveva visitato il Pakistan e può essere vista in una foto mentre sorride grandemente, indossando un serio hijab e stando vicino ad un anziano tribale inturbantato, che tiene una pistola ( <a href="http://www.examiner.com/missing-persons-in-national/exclusive-13-year-old-child-exploited-for-pakistan-arranged-marriage-for-3-000-photo-1">photo</a> ). Probabilmente, lei è sta pure vicino a “Mo”.</p>
<p>Patricia “Tissy” Said di Dallas, aveva assistito suo marito nato egiziano, Yasir, che aveva ammazzato per Onore le sue due figlie, Sarah e Amina, perché avevano rifiutato dei simili matrimoni combinati ( <a href="http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2008/05/18/still-dead-in-dallas-an-update-on-the-double-honor-murders/">Patricia “Tissy” Said</a> ).</p>
<p>Come la texana “Tissy” Said, la californiana Melissa Bender pure sembrava un po’ … stupida, facile preda per un astuto e affascinante uomo islamico che volesse (o ha bisogno) di portare un suo fratello pakistano in America. Il fratello di “Mo” si trova, apparentemente, in qualche guaio e deve lasciare la città immediatamente.</p>
<p>Yasir Said aveva tracciato un piano simile: voleva sposare le sue figlie nate americane e cittadine americane a degli uomini egiziani prescelti, che sarebbero stati poi in grado di diventare cittadini americani. Se Said stava facendo ciò per soldi, per “Onore” o per Jihad, non si sa. La nata tunisina Samia Labidi, che vive in Francia, descrive questi matrimoni fra minorenni occidentali e uomini stranieri islamici più vecchi come parte di un più ampio piano jihadista ( <a href="http://www.amazon.com/Other-Muslims-Moderate-Secular/dp/0230621880">describes</a> ). Questo può non essere vero nel caso Bender californiano, ma può essere vero in altri casi.</p>
<p>E, tra l’altro, “Tissy” Said stessa si era sposata con Yasir in Texas, quando lei aveva solo 14 anni. L’ha fatto con il permesso di suo padre. Non ho dubbi che sia lei che suo padre credessero che Yasir fosse uno sceicco arabo e che avrebbe conferito regalità a “Tissy”. Ed invece, ha fatto quello che molti uomini arabo islamici fanno: ha spedito sua moglie a lavorare ed è vissuto dei suoi guadagni pietosi.</p>
<p>Melissa ha sei figli da sei padri differenti ( <a href="http://www.examiner.com/missing-persons-in-national/exclusive-13-year-old-child-exploited-for-pakistan-arranged-marriage-for-3-000-photo-1">six children from six different fathers</a> ). Ha pure perso la Custodia di due figli in favore della loro nonna materna. Non giustifico la sua stupidità e crudeltà ma è chiaro che può non essere in buona salute mentale o intellettuale. Ciò nonostante i suoi figli sono in sua balìa.</p>
<p>Jessi è stata trovato nascosta circa 30 miglia da casa sua. Da allora, Jessie e i suoi fratelli sono in Custodia cautelare.</p>
<p>Un lontano membro familiare conferma che Jessi stava proprio “per essere data in sposa al fratello (del patrigno) in Pakistan, poiché aveva qualche problema e volevano portarlo negli Stati Uniti. Sarebbero stati pagati 3'000 USD per questo.”</p>
<p>È comune per padri pakistani vendere le loro giovani figlie in matrimonio, al fine di fare soldi rapidamente. Il prezzo delle spose va da 80'000 RS a 200'000 RS (1'400 – 3'500 USD), e per ragazze più giovani ricevono pagamenti più alti. Per esempio, una ragazza pakistana di 10 anni è stata venduta in matrimonio da suo padre al fine di saldare un debito in sospeso. Secondo Amnesty International un esame medico ha mostrato che era stata assoggettata a stupro e a tortura ( <a href="http://asiapacific.amnesty.org/apro/aproweb.nsf/pages/svaw_childMarriages">Amnesty International</a> [*]). Sono sicura che ci sono migliaia di questi casi attraverso il mondo islamico.</p>
<p>Secondo un blogger, “se Mohammad Khan “Mo” avesse portato Jessie in Pakistan e l’avesse data in sposa, sarebbe stato perlopiù impossibile per la bambina scappare di nuovo. Particolarmente da un’area rurale. Sarebbe stata ripetutamente stuprata da suo “marito”, picchiata dai suoi parenti, e fatta diventare una schiava. A Khan avrebbe probabilmente tratto Profitto dallo scambio. Khad non solo ha sposato e vive con una donna americana di mezza età; ha sposato una donna con almeno una ragazza in casa. Ed in Pakistan questo si traduce in un bene vendibile” ( <a href="http://sultanknish.blogspot.com/2011/03/friday-afternoon-roundup-muslim-men-and.html">one blogger</a> [**]).</p>
<p>Non è la prima volta che giovani ragazze americane sono sparite in un Paese a maggioranza islamica, quali spose involontarie. Nel 2004, il 26enne <a href="http://philadelphia.fbi.gov/dojpressrel/pressrel11/ph031011a.htm">Omar Rashaad Bey</a> residente a Philadephia, un cittadino americano, è entrato in un “matrimonio islamico” con una ragazza 14enne e poi si è spostato con lei al Cairo. Mentre in Egitto lui aveva una relazione con sua sorella. Ha poi sposato un’altra ragazza 15enne di Philadelphia via Internet e ha portato pure lei al Cairo. Gli Ufficiali americani hanno iniziato un’investigazione dopo che la prima “moglie” ha portato il loro figlio di un anno all’Ambasciata per fargli avere un passaporto americano. Sono infine tornati n America dove lui è stato arrestato e accusato di tre reati, per Sesso illegale praticato in Lughi stranieri. A marzo 2011, è stato sentenziato a otto anni di Prigione ed è stato registrato come molestatore sessuale.</p>
<p>L’Europa è piagata da molti altri casi di matrimoni forzati di bambini. Secondo la <a href="http://www.bbc.co.uk/news/uk-wales-12669909">BBC</a>, la Polizia del South Wales ha avuto a che fare con 49 casi di matrimonio forzato, soltanto nel passato anno (2010).</p>
<p>“Le strategia per aiutare le vittime includono il fatto di forniere loro un telefono portatile segreto se temono di essere condotte dalle loro famiglie nei loro Paesi d’origine, quale preludio di un matrimonio forzato …. Le forze speciali di Polizia hanno messo in piedi un sistema “di amici”, in cui i “sopravvissuti” ai matrimoni forzati diventano dei modelli da seguire per coloro che stanno attraversando attualmente il trauma”.</p>
<p>Persino l’Arabia Saudita, che abbonda di matrimoni di bambini, e non ha Leggi contro ciò, ha iniziato a intraprendere dei minuscoli passi per fermare la pratica. Secondo il giornale saudita AlWatan, 40 casi di matrimonio di bambini sono stati prevenuti nella parte orientale del Paese, quando le Autorità hanno parlato contro di essi. Nel 2009, il Ministro della Giustizia saudita, ha emesso una dichiarazione dicendo che sarebbe presto stato implementato un divieto della pratica, sebbene non l’habbia fatto. Il gruppo di Facebook, Saudi Women Revolution ( <a href="http://www.phyllis-chesler.com/939/arab-middle-east-revolution">written</a> <a href="http://www.phyllis-chesler.com/940/revolution-saudi-arabia">about</a> <a href="http://www.phyllis-chesler.com/946/saudi-arabia-islamic-feminism">before</a> ), su cui ho scritto in precedenza, ha una petizione sul suo <a href="http://www.facebook.com/pages/Saudi-Women-Revolution/188278964539309?sk=wall">website</a>, in cui chiede al Ministero di Giustizia di mantenere la sua promessa iniziale</p>
<p>Mentre il Dipartimento di Stato americano brandisce la sua spada arrugginita in favore dei Diritti delle donne islamiche, se il nostro Governo si è rifiutato, fino ad ora, di lasciarsi coinvolgere in Libia (persiono dopo che la Lega Araba ha chiesto un simile coinvolgimento), ed ha rifiutato di lasciarsi coinvolgere in Darfur, allora dubito che il nostro Paese si farà in quattro per le donne nei Paesi islamici.</p>
<p>Secondo il <a href="http://www.newsweek.com/2011/03/06/the-hillary-doctrine.html"><em>Newsweek</em></a>, la Segretaria di Stato Hillary Clinton favorisce i Diritti delle donne ovunque. Viene citata dicendo:</p>
<p>“credo che i Diritti delle donne e delle ragazze è un affare in concluso del XXI. secolo …. Vediamo donne e ragazze attorno al mondo che vengono oppresse e violate e sminuite e degradate e alle quali viene negato ciò a cui hanno diritto, in quanto a nostre compagne esseri umani.”</p>
<p>Quando è stata sfidata dagli egiziani che hanno opinato in merito al fatto che lei si fosse riferita più volte ai Diritti delle donne in Egitto, intromettendosi negli affari interni egiziani, lei ha risposto: “se un Paese non riconosce i Diritti di una minoranza e i Diritti umani, inclusi quelli delle donne, non avrete il tipo di stabilità e di prosperità che sarebbe altrimenti possibile.”</p>
<p>Comunque, dal suo punto di vista, il Dipartimento di Stato americano si sta dissociando dai suoi impegni verbali verso le donne in Afghanistan.</p>
<p>Nel 2010, quando l’Agenzia statunitense per lo Sviluppo internazionale (USAID) ha cercato offerte per un programma di riforma nazionale in Afghanistan, ha inizialmente insistito sul fatto che il vincitore avrebbe dovuto rispettare obiettivi specifici relativi alla promozione dei Diritti delle donne ( <a href="http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2011/03/05/AR2011030504233.html">initially insisted</a> ): “il numero di azioni in favore delle donne dovrebbero incrementare del 50%; ci dovranno essere coperture mediatiche regolare sui Diritti delle donne nel Paese, del materiale educativo per le Scuole secondarie, e le Università dovranno includere delle lezioni sui Diritti delle donne”.</p>
<p>Più tardi, comunque, USAID ha ritirato ed eliminato le richieste. Secondo J. Alexander Thier, il Direttore dell’Ufficio degli Affari afgani e pakistani dell’USAID: “se affrontate una questione, dovete affrontarla in modo da poter realizzare quegli obiettivi …. La questione delle donne è una in cui necessitiamo di rafforzato Realismo. Se diventiamo irrealistici e diventiamo troppo ambiziosi, ci mettiamo nei guai.” Un altro “Ufficiale senior” ha detto: “la questione del genere deve sedersi in seconda fila rispetto ad altre priorità”.</p>
<p> </p>
<div class="description" id="desc_3766518Comment44539"><p>Brava Jessie Bender per aver salvato sé stessa ed almeno due dei suoi fratelli. Vive in America e crede di avere certi Diritti. Così giovane – così coraggiosa. Ma cosa ne sarà di lei? Ha una madre – l’unica madre che mai avrà – che era pronta a svenderla per 3'000 USD. Chi può prendere il posto di sua madre, chi mai vorrà farlo? La crudeltà di questa madre americana islamica verso la sua figlia americana (probabilmente non islamica) toglie il fiato. Ho scritto in merito a questo fenomeno nel mio (“Donna contro Donna”) <a rel="nofollow" href="http://www.amazon.com/gp/product/1556529465/ref=pd_lpo_k2_dp_sr_1?pf_rd_p=486539851&pf_rd_s=lpo-top-stripe-1&pf_rd_t=201&pf_rd_i=1560253517&pf_rd_m=ATVPDKIKX0DER&pf_rd_r=18DPGKNYCVV71N89CFT5"><em>Woman’s Inhumanity to Woman</em></a>.</p>
<p>Il matrimonio di bambini è opposto alla Confenzione contro ogni forma di Discriminazione contro le Donne (CEDAW). È un documento claudicante. Le Nazioni Unite non mettono in vigore i Diritti individuali se ci sono delle obiezioni da parte dei suoi Stati Membri.</p>
<p>Il matrimonio di bambini è un abominio. Pensate alle ragazze che hanno 10, 12 e 14 anni. Potete immaginarvi quanto un matrimonio forzato, combinato con un’estraneo molto più vecchio, probabilmente uno che crede nel suo assoluto Diritto a stuprare e a picchiare sua moglie, le incrinerà psicologicamente a vita, renderà difficile ogni loro crescita, e le demoralizzerà in eterno?</p>
<p>Chi potrà mai dimenticare il film <a rel="nofollow" href="http://www.imdb.com/title/tt0368913/"><em>Osama</em></a>? Si svolge in Afghanistan e riguarda una ragazza di 11-12 anni che deve vestirsi come un ragazzo al fine di lavorare e dar da mangiare alla sua madre vedova e ai suoi fratelli più giovani. (Sotto i talebani alle donne non era permesso lavorare; esse morivano di fame oppure si volgevano alla Prostituzione che significava vite degradanti e pericolose).</p>
<p>Comunque, il terribile talebano ritira la ragazza Osama dal suo lavoro in un piccolo negozio e la mette in una Madrasa. Lei viene scoperta scolo quando inizia a mestruale. L’Imam che gestisce la Madrasa è tanto vecchio da poter essere suo nonno. È grasso, gross, grezzo, crudele e brutto. Comunque, lui è molto attratto da questo ragazzo/ragazza 12enne, la sposa, la chiude in casa con le sue altre tre mogli, molto più vecchie.</p>
<p>Non dovremmo voler consegnare giovani ragazze americane, islamiche e non islamiche a simili destini.</p>
<p> </p>
<p>(Continua nella PARTE 2, NOTE)</p>
</div>
Medio Oriente, Palestina-Israele: Commento alla Bozza di Costituzione dello Stato palestinese (di Sami AlDeeb)
tag:4freedoms.com,2011-01-16:3766518:Topic:34104
2011-01-16T09:53:50.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<table border="1" cellspacing="0" width="636">
<tbody><tr><td valign="top" width="636"><p>Traduzione italiana del Testo originale in inglese di Sami AlDeeb <br></br><b>« Comments on Palestinian Constitution » (« Commento alla Costituione palestinese »)…</b></p>
<p></p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<table width="636" cellspacing="0" border="1">
<tbody><tr><td width="636" valign="top"><p>Traduzione italiana del Testo originale in inglese di Sami AlDeeb <br/><b>« Comments on Palestinian Constitution » (« Commento alla Costituione palestinese »)</b></p>
<p><a target="_blank" href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=31&action=english-comments-on-palestinian-constitution-2003.doc">http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=31&action=english-comments-on-palestinian-constitution-2003.doc</a></p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p align="center"> </p>
<p>Institut suisse de droit comparé</p>
<p>Schweizerisches Institut für Rechtsvergleichung</p>
<p>Istituto svizzero di diritto comparato</p>
<p>Swiss Institute of Comparative Law المعهد السويسري للقانون المقارن</p>
<p><u> </u></p>
<div><table width="276" cellspacing="0">
<tbody><tr><td align="left" valign="top"><p>Dorigny</p>
<p>1015 Lausanne (Suisse)</p>
<p>Téléphone: 021/692 49 11</p>
<p>Téléfax: 021/692 49 49</p>
<p>E-Mail: sami.aldeeb@isdc-dfjp.unil.ch</p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
</div>
<p> </p>
<div><table width="300" cellspacing="0">
<tbody><tr><td align="left" valign="top" height="156"><p>Commissione Justice and Peace</p>
<p>Notre Dame of Jerusalem Centre</p>
<p>P.O. Box 20459</p>
<p>Jerusalem E-mail: justpax@netvision.net.il</p>
<p> </p>
<p> </p>
<p> </p>
<p> </p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
</div>
<p>Sami Aldeeb, doctor of laws</p>
<p> </p>
<p> Losanna, 3 maggio 2003</p>
<p><b> </b></p>
<p><b>Rapporto sulla Versione araba della <br/>III. Bozza della Costituzione dello Stato di Palestina<br/>Rivista il 27 aprile 2003</b></p>
<p> </p>
<p>Gentili signore, egregi signori,</p>
<p> </p>
<p>In quanto cristiano palestinese, è per me un grande onore inviarvi, a seguito della richiesta della vostra Commissione “Justice and Peace” di Gerusalemme, questo rapporto su alcuni articoli della versione araba della III. bozza della Costituzione dello Stato di Palestina, rivista l’ultima volta il 27 aprile 2003.</p>
<p> </p>
<h3>Nota personale</h3>
<p> </p>
<p>Le mie osservazioni sulla summenzionata bozza si basano su:</p>
<p>- il mio studio della Legge svizzera e la mia partecipazione alla traduzione del 2000 della Costituzione svizzera in arabo<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn1">[1]</a>;</p>
<p>- il mio studio della situazione in Egitto, come presentato nella mia tesi di dottorato, presentata all’università di Friborgo – Svizzera – nel 1977, intitolata: “Non-islamici in Paesi d’Islam: il Caso dell’Egitto”<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn2">[2]</a>;</p>
<p>- la mia esperienza quale responsabile di Legge araba ed islamica presso l’Istituto Svizzero di Diritto Comparato, di Losanna, dal 1980. Durante questo periodo ho pubblicato molti libri ed articoli, e ho dato molti consigli legali e conferenze, nel campo della Legge araba ed islamica, come pure sui Diritti umani<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn3">[3]</a>.</p>
<p> </p>
<h3>Introduzione generale</h3>
<p> </p>
<p>1) Ho ricevuto dalla Commissione “Justice and Peace” una versione araba della bozza della Costituzione, datata 26 aprile 2003<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn4">[4]</a>, contenente 190 articoli, ed una versione inglese datata aprile 2003, contenente 193 articoli<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn5">[5]</a>. Non è chiaro quale sia la più recente. Mi baserò, in questo rapporto, sulla versione araba, paragonandola alla versione inglese quando necessario. Qui vengono citate entrambi le versioni.</p>
<p>2) Non è mia intenzione commentare tutta la Costituzione. Il mio rapporto si limiterà ad alcune note concernenti gli articoli della Costituzione, relativi alla religione, che è il campo della mia specializzazione e di mio interesse quale giurista palestinese.</p>
<p>3) Le mie note non sono necessariamente conformi con il punto di vista delle Autorità religiose cristiane, che io profondamente rispetto. Uno dovrebbe qui notare che la minoranza cristiana si è familiarizzata alla realtà e la accetta, persino se spiacevole, poiché questa minoranza ha paura di esporre le sue proprie opinioni alla maggioranza islamica – nella presente tragica situazione -, opinione che potrebbe venir interpretata come minaccia all’unità. D’altra parte, la maggioranza potrebbe non immaginare i problemi della minoranza, o potrebbe considerare queste difficoltà come irrilevanti, se paragonate alla presente situazione della società palestinese. Ma siccome stiamo creando una moderna Costituzione, ed abbiamo voglia di stabilire una società incorrotta da sensibilità religiose celate, dobbiamo fare una doccia di sincerità – e questo per l’interesse generale -.</p>
<p>4) Ci si aspetta che una Costituzione sia il testo fondamentale regolante la società e proteggente l’individuo, e non che sia solo una carta da visita presentata agli stranieri, o una foglia di fico per coprire la propria nudità di fronte agli altri. Poiché questa Costituzione è di tipo moderno e per un Paese mediorientale moderno, dovrebbe prendere in considerazione gli sviluppi legali moderni, ed evitare i problemi con cui si confrontano altri Paesi mediorientali, piuttosto che essere una copia delle Costituzioni esistenti, comprensive dei loro difetti. C’è bisogno qui che io faccia presente che il Arabic Committee for Supporting the Palestinian Constitution (Comitato arabo di Supporto alla Costituzione palestinese) è composto da eminenti professori egiziani, tutti islamici. È ben noto che la maggioranza islamica in Egitto affronta raramente la situazione della minoranza cristiana; essa ignora questa situazione o la nega completamente, poiché è un tema sensibile. Sarebbe stato importante che i membri del Comitato per la Costituzione avessero consultato anche professori di Legge egiziani cristiani, per vedere che tipo di problemi essi hanno e come evitarli, invece di copiare gli articoli dalla Costituzione egiziana senza prendere in considerazione i suoi difetti nel campo delle relazioni fra la maggioranza islamica e la minoranza cristiana.</p>
<p> </p>
<h3>Note su alcuni Articoli della Costituzione</h3>
<h3> </h3>
<h3>Articolo 5</h3>
<p> </p>
<p> </p>
<p dir="rtl"><b>اللغة العربية هي اللغة الرسمية والإسلام هو الدين الرسمي في فلسطين. وللمسيحية ولسائر الرسالات السماوية قدسيتها واحترامها. ويكفل الدستور للمواطنين أي كانت عقيدتهم الدينية، المساواة في الحقوق والواجبات.</b></p>
<p><b>L’arabo e l’Islam sono la lingua e la religione ufficiale palestinesi. La Cristianità e tutte le altre religioni monoteiste dovranno essere egualmente riverite e rispettate. La Costituzione garantisce Eguaglianza in Diritti e Doveri a tutti i cittadini, indipendentemente dal loro credo religioso.</b></p>
<p><b> </b></p>
<p>La citazione dell’Islam quale religione palestinese ufficiale è presa dall’articolo 2 della Costituzione egiziana. È stato pungentemente criticato dai copti<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn6">[6]</a>. Una simile espressione è in sé insignificante. L’Islam ha cinque dovere riconosciuti: la shahadah, la preghiera, il digiuno, la zakat e il pellegrinaggio. Poiché lo stato non mette in atto alcuno di questi doveri, non può dichiarare di essere islamico, secondo quanto ha detto il professor Hamid Zaki, durante l’incontro che ho avuto con lui il 24 luglio 1977, al Cairo. Gli individui possono essere islamici. Lo Stato è una persona giuridica, con funzioni amministrative relative agli affari della società. Lo Stato deve avere una posizione neutrale nei confronti della religione, e non una posizione parziale in favore di una religione rispetto all’altra. Secondo l’espressione araba: “la religione è di Dio, il Paese di tutti”<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn7">[7]</a>.</p>
<p>Coloro a cui piace mantenere nella Costituzione l’espressione “l’Islam è la religione palestinese ufficiale”, devono dirci cosa significhi e quali siano le conseguenze. Se il proposito di questa espressione è assumere una posizione parziale in favore di un gruppo contro un altro, sarebbe contrario all’ultima parte dello stesso articolo 5, che dice: “la Costituzione garantisce Eguaglianza in Diritti e Doveri a tutti i cittadini, indipendentemente dal loro credo religioso”. È inoltre contraria all’articolo 19, che dice: “i palestinesi sono uguali di fronte alla Legge. Essi beneficiano di Diritti civili e politici e hanno Doveri pubblici, senza discriminazioni”, e all’articolo 20 che prevede: “i Diritti umani e le Libertà sono vincolanti e devono essere rispettati. Lo Stato deve garantire Diritti religiosi, civili, politici, economici, sociali e culturali, e libertà, a tutti i cittadini, sulla base dell’Eguaglianza e delle pari opportunità”. Se coloro a cui piacerebbe mantenere questa espressione nella Costituzione dicono che questo articolo non ha conseguenze legali, allora ci troviamo di fronte ad un’espressione superficiale, che non ha posto nella Costituzione.</p>
<p>D’altra parte noi, palestinesi, abbiamo sofferto molto da Israele, che si considera uno Stato ebraico e perciò discrimina coloro che non sono ebrei. Per questa ragione, dobbiamo imparare da questa cruda esperienza e dobbiamo evitare di cadere nello stesso errore che rimproveriamo ad Israele. Inoltre, mantenere una simile espressione nella Costituzione può essere sfruttato da alcune persone fondamentaliste, per propositi che danneggiano la pace e che negano i Diritti dei non-islamici.</p>
<p>Per tutte queste ragioni, e per evitare qualsiasi tentazione, propongo che questo articolo venga completamente cancellato e che la menzione “l’arabo è la lingua ufficiale palestinese” sia aggiunto alla fine dell’articolo 2.</p>
<p dir="rtl"> </p>
<h3>Articolo 7</h3>
<p> </p>
<p dir="rtl"><b>مبادئ الشريعة الإسلامية مصدر رئيسي للتشريع. ولأتباع الرسالات السماوية، تنظيم أحوالهم الشخصية وشؤونهم الدينية وفقا لشرائِعهم ومللهم الدينية في إطار القانون، وبما يحفظ وحدة الشعب الفلسطيني واستقلاله.</b></p>
<p><b>I principi della Shari’a islamica sono la fonte principale per la legislazione. Le questioni civili e religiose dei seguaci delle religioni monoteiste dovranno organizzarsi in accordo con i loro insegnamenti e denominazioni religiosi, entro il quadro della Legge, mentre si preserva l’unità e l’indipendenza del popolo palestinese.</b></p>
<p> </p>
<p>L’articolo inizia dando priorità alla Legge islamica sopra qualsiasi altra Legge religiosa. Questa è una violazione dell’articolo 5, 19 e 20 della Costituzione, che garantisce Eguaglianza e non Discriminazione in base alla religione. Questo articolo può essere una delle conseguenze negative dell’articolo 5, che considera l’Islam come la religione ufficiale palestinese. Essendo il caso, sarebbe una ragione in più per cancellare l’articolo 5 dalla Costituzione. Per evitare Discriminazione fra islamici e non-islamici conformemente alla Costituzione stessa, propongo che la prima parte di questo articolo vanga cambiata come segue:</p>
<p>"I Diritti umani, come pure i principi delle religioni monoteiste, che non sono contrari ai Diritti umani, sono la fonte principale della legislazione.”</p>
<p>Menzionare che i principi delle religioni monoteiste non dovrebbero essere contrari ai Diritti umani è motivato dal fatto che dovremmo evitare di adottare Leggi ispirate dalle norme religiose, che possono essere discriminanti a causa della religione altrui e del genere. Perciò, se ci piace rispettare la Costituzione, dobbiamo abolire l’impedimento religioso relativo al matrimonio, come pure la poligamia, perché simili norme sono contrarie ai Diritti umani universali ed ai principi di Eguaglianza menzionati nella Costituzione.</p>
<p>La seconda parte di questo articolo mantiene le leggi, come pure i tribunali, islamici e non-islamici. Questo è molto pericoloso poiché è un’infrazione rispetto alla sovranità legislativa e giuridica dello Stato. L’Egitto ha sofferto molto per la presenza di tribunali religiosi ed è finito per abolirli nel 1955, mantenendo le Leggi religiose. Comunque, questa situazione continua a creare anarchia e Discriminazione fra gli adepti delle differenti religioni, e vìola i Diritti umani. Il summenzionato impedimento al matrimonio è solo una delle conseguenze di questa situazione. Abbiamo bisogno di sollevare pure il problema di coloro a cui non piace aderire ad una particolare comunità religiosa o a cui piace abbandonare la loro religione (apostasia), i loro Diritti vengono perduti. E ciò è contrario agli articoli 5, 19 e 20 della Costituzione e alla Dichiarazione universale dei Diritti umani, citata all’articolo 18 della Costituzione, e specificatamente in relazione ai due articoli seguenti:</p>
<p>- articolo 16, paragrafo 1: “Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali Diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.”</p>
<p>- articolo 18: "Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti.”</p>
<p>È inutile insistere sui difetti dei sistemi religiosi che esistono ora in Palestina. Perciò, lo stato dovrebbe creare tribunali statali pubblici, abolire tutte le Leggi religiose, promuovere una Legge di statuto personale unificata, che rispetta i Diritti umani e che non discrimina fra la gente a causa della loro religione o del loro genere, e stabilire un matrimonio obbligatoriamente civile, con la possibilità di concludere cerimonie religiose dopo il matrimonio civile, per coloro che desiderano così.</p>
<p>Abbiamo bisogno di menzionare qui che la Lega Arava ha preparato una Legge di statuto personale unificato, che viola i Diritti umani. All’opposto, la bozza preparata da un gruppo chiamato “Collectif 95 Maghreb Egalité”, dal titolo “Cento misure e provvedimenti: per una codificazione egualitaria maghrebina della Legge di statuto personale e di famiglia”, non lo fa. Questa bozza è basata su una moderna interpretazione della Legge islamica, in conformità con i Diritti umani. Questa è la bozza che lo Stato palestinese dovrebbe adottare.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 8</h3>
<p> </p>
<p dir="rtl"><b>النظام السياسي الفلسطيني، ديمقراطي نيابي برلماني، يقوم على التعددية الحزبية السياسية، وكفالة حقوق المواطنين وحرياتهم ومنها حرية تكوين الأحزاب وممارستها لنشاطها على أساس القانون. وتلتزم الأحزاب مبادئ السيادة الوطنية والديموقراطية والتداول السلمي للسلطة عملا بالدستور.</b></p>
<p><b>Il sistema politico palestinese deve essere una democrazia rappresentativa parlamentare, basata sul pluralismo politico. I Diritti e le Libertà di tutti i cittadini devono essere rispettati, incluso il Diritto di formare partiti politici e di impegnarsi in attività politica, senza Discriminazione in base alle opinioni politiche, il sesso, o la religione. I partiti devono attenersi ai principi della sovranità nazionale, della democrazia e del trasferimento pacifico di autorità, in accordo alla Costituzione.</b></p>
<p dir="rtl"><b> </b></p>
<p>Questo articolo riconosce il Diritto di formare partiti politici. Dobbiamo qui prendere in considerazione la situazione in Medio Oriente, dove gruppi religiosi, sia in Israele che nei Paesi arabi, creano partiti politici discriminanti. Cosa accade fra gli ebrei e gli islamici, può pure accadere fra i cristiani, che possono richiedere la creazione di uno Stato per la minoranza cristiana, come fanno gli ebrei e gli islamici. Perciò, la Costituzione deve insistere sulla necessità che i partiti politici dovrebbero rispettare il principio della Non-discriminazione nei loro programmi e per i loro membri. La Costituzione deve vietare la creazione di partiti religiosi discriminanti, che minacciano la sicurezza del Paese.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 18</h3>
<p> </p>
<p dir="rtl"><b>تلتزم دولة فلسطين بالإعلان العالمي لحقوق الإنسان. وتسعى للانضمام إلى المواثيق والعهود الدولية الأخرى التي تحمي حقوق الإنسان.</b></p>
<p><b>Lo Stato di Palestina deve adeguarsi alla Dichiarazione universale dei Diritti umani, e deve cercare di raggiungere altre convenzioni e altre carte, che salvaguardano i Diritti umani.</b></p>
<p> </p>
<p>Sarebbe necessario aggiungere a questo articolo “senza riserve”, poiché i Paesi arabi hanno presentato così tante riserve relativamente a tanti documenti internazionali sui Diritti umani, inclusa la Dichiarazione dei Diritti umani, tanto da svuotare questi documenti del loro contenuto effettivo. Essi sostengono che questi documenti sono contrari alla Legge islamica. Quale risultato, questi Paesi hanno mantenuto norme legali che non rispettano il principio di Eguaglianza e Non-discriminazione sulla base della religione e del genere. Una simile situazione sarebbe contraria agli articoli 5, 19 e 20 della Costituzione palestinese.</p>
<h3> </h3>
<h3>Articolo 19</h3>
<p> </p>
<p dir="rtl"><b>كل الفلسطينيين سواء أمام القانون، وهم يتمتعون بالحقوق المدنية والسياسية، ويتحملون الواجبات العامة دون ما فرق أو تمييز في ما بينهم بسبب العرق أو الجنس أو اللون أو الدين أو الرأي السياسي أو الإعاقة.</b></p>
<p><b>I palestinesi sono uguali davanti alla Legge. Essi beneficiano di Diritti civili e politici e sopportano Doveri pubblici senza discriminazioni.</b></p>
<p dir="rtl"> </p>
<p>La versione arabe è più lunga di quella inglese. Essa dice: “I palestinesi sono uguali davanti alla Legge. Essi beneficiano di Diritti civili e politici e sopportano Doveri pubblici senza Discriminazione per ragioni di razza, genere, colore, religione, opinione politica o handicap.” L’ordine dei motivi di Discriminazione sono ispirati dagli strumenti internazionali . Poiché il Medio Oriente rappresenta un caso speciale, propongo che questo ordine sia cambiato come segue: “Essi beneficiano di Diritti civili e politici, e sopportano Doveri pubblici, senza Discriminazione per ragioni di religione, genere, razza, colore, opinione politica o handicap.”</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 20</h3>
<p dir="rtl"><b>حقوق الإنسان وحرياته الأساسية ملزمة وواجبة الاحترام، وتعمل الدولة على كفالة الحقوق والحريات الدينية والمدنية والسياسية والاقتصادية والاجتماعية والثقافية لكل المواطنين، وتمتعهم بها على أساس مبدأ المساواة وتكافؤ الفرص.</b></p>
<p dir="rtl"><b>لا يحرم شخص من حقوقه وحرياته الأساسية أو أهليته القانونية لأسباب سياسية.</b></p>
<p><b>I Diritti umani e le Libertà sono vincolanti e devono essere rispettati. Lo Stato deve garantire i Diritti religiosi, civili, economici, sociali, e culturali, e le Libertà, a tutti i cittadini sulla base dell’Eguaglianza e delle eguali opportunità.<br/>Le persone non vendono private della loro competenza legale, dei loro Diritti e delle loro Libertà di base, per ragioni politiche.</b></p>
<p> </p>
<p>Non vedo ragioni per mantenere il secondo paragrafo, che ripete ciò che è stato fornito nel primo. Semmai ci sia una ragione speciale per mantenerlo, allora dovrebbe essere formulato come segue:</p>
<p>Le persone non vengono private della loro competenza legale, dei loro Diritti e delle loro Libertà di base, per ragioni religiose, di genere o politiche.</p>
<p>È ben noto che in Medio Oriente la Discriminazione si basa principalmente sulla religione o sul genere.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 21</h3>
<p dir="rtl"><b>لكل فلسطيني، من الجنسين، يبلغ من العمر ثمانية عشر سنة ميلادية حق الانتخاب، وذلك وفقاً للشروط المنصوص عليها في القانون.</b></p>
<p dir="rtl"><b>ولكل من يحمل الجنسية الفلسطينية أن يرشح نفسه لرئاسة الدولة أو لعضوية المجلس النيابي و/أو أن يولى الوزارة، أو القضاء. وينظم القانون السن وسائر الشروط اللازمة لتولي هذه المناصب.</b></p>
<p><b>Ogni palestinese che abbia raggiunto l’età di diciotto anni deve avere il Diritto di votare, in accordo con i provvedimenti della Legge.<br/>Tutti coloro che hanno la nazionalità palestinese hanno il Diritto di partecipare alle elezioni presidenziali e/o della Camera dei Rappresentanti e/o di assumere una posizione ministeriale o giuridica. La Legge regola l’età e altri prerequisiti per accedere a questi posti.</b></p>
<p> </p>
<p>Propongo di aggiungere alla fine del secondo paragrafo la frase seguente: “Senza Discriminazione basata sulla religione o sul genere.” È ben noto che in alcuni Paesi islamici, incluso il Kuwait, è rifiutato il voto e la candidatura alle donne.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 22</h3>
<p dir="rtl"><b>للمرأة شخصيتها القانونية، وذمتها المالية المستقلة، ولها ذات الحقوق والحريات الأساسية التي للرجل وعليها ذات الواجبات.</b></p>
<p><b>Le donne devono avere il la loro propria personalità legale, e situazioni finanziarie indipendenti. Esse devono avere gli stessi Diritti, le stesse Libertà e gli stessi Doveri degli uomini.</b></p>
<p> </p>
<p>Non vedo alcuna ragione per mantenere questo articolo poiché è una ripetizione di ciò che è detto all’articolo 19. Se c’è bisogno di mantenerlo per una ragione specifica, allora dovremmo aggiungere alla fine di questo articolo: “Incluso il campo della Legge di famiglia, e l’accesso alle cariche pubbliche”. È ben noto che la privazione dei Diritti delle donne avviene principalmente in questi due campi. Molti Paesi arabi e islamici pongono riserve a documenti internazionali, in relazione ai Diritti delle donne, pretendendo che l’Eguaglianza nei Diritti sia contraria alla Legge islamica. Lasciateci menzionare qui che, in Egitto, solo da quest’anno le donne potrebbero essere nominate quali giudici.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 23</h3>
<p dir="rtl"><b>للمرأة الحق في المساهمة الفاعلة في الحياة الاجتماعية والسياسية والثقافية والاقتصادية، ويعمل القانون على إزالة القيود التي تمنع المرأة من المشاركة في بناء الأسرة والمجتمع.</b></p>
<p dir="rtl"><b>حقوق المرأة الدستورية والشرعية مصونة ويعاقب القانون على المساس بها، ويحمي حقها في الإرث الشرعي.</b></p>
<p><b>Le donne devono avere il Diritto di partecipare attivamente agli aspetti della vita sociale, politico, culturale ed economico. La Legge deve combattere per abolire le limitazioni che prevengono il contributo delle donne alla costruzione della famiglia e della società.</b></p>
<p><b>I Diritti costituzionali e legali delle donne devono essere salvaguardati; il verificarsi di qualsiasi violazione di questi Diritti deve essere punibile per Legge. La Legge deve pure proteggere la loro eredità legale.</b></p>
<p> </p>
<p>La versione inglese è differente da quella araba. Il paragrafo due in arabo si riferisce ai “Diritti costituzionali e islamici” e “all’eredità islamica”. In inglese, è detto: “Diritti costituzionali e legali” e “eredità legale”. C’è una grande differenza fra le due versioni. È ben noto che la Legge islamica, secondo alcuni interpreti – e ce ne sono molti -, priva le donne dei loro Diritti ad accedere alle cariche giudiziarie, all’Eguaglianza in tribunale quali testimoni, in materia d’eredità, eccetera. Dall’altra parte, la società palestinese è composta pure da donne non-islamiche. Perché, dunque, usare il termine “islamico”? Perciò, si propone di cancellare questa parola dalle versioni arabe e inglese, al fine di evitare cattive sorprese nell’interpretazione o nell’applicazione della Costituzione.</p>
<p>Si cita qui un problema simile che si trova nella Legge di statuto personale di Tunisia. L’articolo 5 prevede in arabo: “I due partner non devono avere alcun impedimento <i>islamico</i> al matrimonio”. La versione francese dice. “I due partner non devono aver alcun impedimento <i>legale</i> al matrimonio”. Se sosteniamo l’articolo 5 nella sua versione francese, ciò significa che gli impedimenti in questione qui sono quelli citati agli articoli 14 e 20, che non vietano il matrimonio fra un uomo non-islamico e una donna islamica. Al contrario, se sosteniamo la versione araba, ciò significa che un simile matrimonio è vietato secondo la Legge islamica. Una simile interpretazione violerebbe gli articoli 5, 19 e 20 della Costituzione palestinese.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 24</h3>
<p dir="rtl"><b>للطفل سائر الحقوق التي كفلها ميثاق حقوق الطفل العربي.</b></p>
<p><b>I bambini devono avere tutti i Diritti garantiti dalla Carta dei Diritti del Bambino arabo.</b></p>
<p> </p>
<p>Non è chiaro perché questo articolo menzioni la Carta dei Diritti del Bambino arabo<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn8">[8]</a>, invece della Convenzione sui Diritti del Bambino. È perché i Paesi arabi hanno fatto così tante riserve in merito a questa Convenzione – pretendendo che essa non rispetta la Legge islamica – e perciò lo Stato palestinese non vuole riferirsi a questa Convenzione?<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn9">[9]</a> Quindi, questo articolo dovrebbe essere modificato come segue:</p>
<p>"I bambini devono avere tutti i Diritti garantiti dalla Charter of the Rights of the Arab Child (Carta dei Diritti del Bambino arabo), e dalla Convenzione dei Diritti del Bambino”.</p>
<p dir="rtl"> </p>
<h3>Articolo 25</h3>
<p dir="rtl"><b>الحق في الحياة مصون يحميه القانون.</b></p>
<p><b>Il Diritto alla vita è garantito dalla Costituzione</b></p>
<p> </p>
<p>Conformemente agli strumenti internazionali sui Diritti umani, che promuovono l’abolizione della pena di morte, è necessario confermare una simile abolizione in questo articolo, la cui formulazione dovrebbe leggersi come segue:</p>
<p>"Il Diritto alla vita è garantito dalla Costituzione. La pena di morte non può essere applicata.”</p>
<p dir="rtl"> </p>
<h3>Articolo 26 paragrafo 1</h3>
<p dir="rtl"><b>لكل إنسان الحق في سلامة شخصه.</b></p>
<p><b>Gli Individui devono avere il Diritto alla Sicurezza personale</b></p>
<p dir="rtl"> </p>
<p>Proponiamo che questo articolo sia formulato come segue:</p>
<p>"Gli individui devono avere il Diritto alla sicurezza personale. Nessuna infrazione dell’integrità fisica può essere autorizzata, fatta eccezione per ragioni mediche urgenti, e con il consenso della persona coinvolta, o del suo rappresentante.”</p>
<p>Questa modifica implica la proibizione di operazioni chirurgiche che non abbiano ragione medica, quali la circoncisione maschile e femminile<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn10">[10]</a>. Inoltre, questo significa che sarebbe inaccettabile promulgare norme ispirate alla Legge penale islamica, che prevede l’amputazione della mano e del piede del ladro, in applicazione della <i>Lex talionis</i>, come è il caso in alcuni Paesi arabi e islamici, e come è previsto dalla bozza di Legge criminale islamica egiziana, del 1982, o nella bozza di Legge criminale unificata preparata dalla Lega Araba nel 1986.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 36 paragrafo 1</h3>
<p dir="rtl"><b>حرية العقيدة وممارسة شعائر العبادة مكفولة وفقا لأحكام الدستور.</b></p>
<p><b>La Libertà di religione e la pratica religiosa è garantita dalla Costituzione</b></p>
<p> </p>
<p>È ben noto che nella società islamica, inclusa la Palestina, la conversione all’Islam è incoraggiata, ma la conversione dall’Islam ad altre religioni è proibita e punita con la dissoluzione del matrimonio, la privazione dell’eredità e della custodia dei figli, eccetera. Alcuni prevedono persino la pena di morte per una simile conversione. Questo è contrario agli articoli 5, 19 e 20 della Costituzione, e degli strumenti internazionali, inclusa la Dichiarazione universale dei Diritti umani – citata nell’articolo 18 della Costituzione -. Perciò è importante aggiungere qui che la Libertà di religione significa cambiare la propria religione senza alcuna conseguenza legale. Sarebbe bene se la Costituzione adottasse la formulazione dell’articolo 18 della Dichiarazione universale dei Diritti umani, che prevede:</p>
<p>« Ogni individuo ha Diritto alla Libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale Diritto include la Libertà di cambiare di religione o di credo, e la Libertà di manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti ».</p>
<p>Inoltre, per il rispetto dei Diritti umani, dovrebbe essere aggiunto il seguente paragrafo:</p>
<p>"I genitori scelgono la religione dei loro figli sotto l’età di sedici anni. Dopo questa età, ogni persona ha il Diritto di scegliere liberamente la religione che vuole adottare”.</p>
<p dir="rtl"> </p>
<h3>Articolo 42</h3>
<p dir="rtl"><b>التعليم حق للفرد وللمجتمع، وهو إلزامي لكل مواطن حتى نهاية المرحلة الأساسية. وتكفله الدولة في المدارس والمعاهد والمؤسسات العامة حتى نهاية المرحلة الثانوية.</b></p>
<p dir="rtl"><b>ينظم القانون طرق إشراف الدولة على أداء التعليم ومناهجه.</b></p>
<p><b>L’educazione è un Diritto individuale e sociale. L’educazione è obbligatoria almeno fino alla fine del livello elementare. L’educazione deve essere garantita dallo Stato nelle scuole, nelle istituzioni e in altre istituti pubblici, fino alla fine del livello secondario.</b></p>
<p><b>La Legge deve regolare la supervisione statale delle sue prestazioni e dei suoi programmi.</b></p>
<p> </p>
<p>È ben noto che il programma educativo governativo in Palestina, come pure nei Paesi arabi, è snaturato dai testi islamici, non solo nei corsi religiosi, ma pure nei corsi di lingua araba e nei corsi di Storia. In generale, i testi cristiani vengono negletti. Gli studenti cristiani acquisiscono dimestichezza rispetto alla cultura araba e islamica, che li aiutano a conoscere i loro compagni islamici. Dall’altra parte, gli studenti islamici ignorano ogni cosa in merito alla cultura e alla religione dei loro compagni cristiani<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn11">[11]</a>. Ciò è contrario agli articoli 5, 19, e 20 della Costituzione. Ciò è pure contrario alla necessità di conoscersi reciprocamente in una società. Inoltre, le scuole dovrebbero rispettare la Libertà religiosa di tutti cittadini e non dovrebbe imporre una religione particolare agli studenti. Perciò, si propone di aggiungere i due seguenti paragrafi a questo articolo:</p>
<p>"I programmi d’educazione devono offrire testi che appartengono all’eredità culturale e religiosa di tutte le comunità, senza Discriminazione ed in modo eguale. Questi programmi devono essere preparati da commissioni comuni, che rappresentano le differenti comunità. Questi programmi devono essere sviluppati in modo che si prenda reciproca coscienza dei differenti gruppi, e che li si affrontino reciprocamente.”</p>
<p>"L’educazione religiosa deve esser fornita nelle scuole dai rappresentanti delle diverse comunità. I genitori hanno il Diritto di dispensare i loro figli al di sotto dei 16 anni, dai corsi religiosi. In seguito, i bambini hanno il Diritto di non seguire questi corsi. Le note dei corsi religiosi non vengono prese in considerazione per la promozione.”</p>
<p dir="rtl"><b> </b></p>
<h3>Articolo 43</h3>
<p dir="rtl"><b>التعليم الخاص حر وينظم القانون إشراف الدولة على نظمه ومناهجه.</b></p>
<p><b>L’educazione privata deve essere rispettata, e fornita da scuole, istituzioni e centri educativi privati. La Legge deve regolare la supervisione statale dei suoi programmi.</b></p>
<p> </p>
<p>La traduzione inglese è difettosa. Dovrebbe leggersi come segue: “L’educazione privata deve essere rispettata. La Legge deve regolare la supervisione statale dei suoi programmi.”</p>
<p>C’è un problema che dovrebbe essere evitato nel campo dell’educazione privata. In Egitto, la scuola primaria, i corsi preparatori, la scuola secondaria come pure le università, che appartengono ad AlAzhar, sono aperti solo ad islamici. Un simile sistema è pericoloso per l’unità nazionale e dovrebbe essere vietato. Perciò, propongo di aggiungere a questo articolo, il seguente paragrafo:</p>
<p>"L’educazione privata deve rispettare il principio della Non-discriminazione basata sulla religione o sul genere, e i programmi devono rispettare i due paragrafi aggiunti all’articolo 42”.</p>
<p dir="rtl"> </p>
<h3>Articolo 54 (versione inglese, articolo 55)</h3>
<p dir="rtl"><b>لكل مواطن الحق في المساهمة في النشاطات السياسية بصورة فردية أو جماعية. وله على وجه الخصوص الحقوق والحريات التالية:</b></p>
<p dir="rtl"><b>المشاركة في تشكيل الأحزاب السياسية و/أو الانضمام إليها، و/أو الانسحاب منها وفقا للقانون.</b></p>
<p dir="rtl"><b>المشاركة في تشكيل النقابات والجمعيات والإتحادات والروابط والمنتديات والأندية والمؤسسات، و/أو الانضمام إليها، و/أو الانسحاب منها وفقا للقانون. وينظم القانون إجراءات إكسابها الشخصية الاعتبارية.</b></p>
<p><b>Tutti i cittadini dovrebbero avere il Diritto di prendere parte ad attività politiche, individualmente o collettivamente, incluso:</b></p>
<p><b>il Diritto di formare partiti politici e/o di iscriversi ad essi e/o di ritirarsi da essi, in accordo con la Legge,</b></p>
<p><b>di formare unioni, società, associazioni, confraternite, assemblee, club e istituzioni e/o di iscriversi ad essi, e/o di ritirarsi da essi, in accordo con la Legge.</b></p>
<p><b>La Legge deve governare le procedure per l’acquisizione di personalità legale.</b></p>
<p> </p>
<p>In merito alla creazione di partiti politici, prego ci si riferisca ai miei commenti all’articolo 8. D’altra parte, in merito alla creazione di associazioni, uno dovrebbe notare che ci sono due sistemi:</p>
<p>- il sistema autorizzativo: di cui è il caso in Egitto. Significa che prima di creare un’associazione, è necessario chiedere l’autorizzazione dello Stato. Questo spiega perché la società civile è molto debole in Egitto.</p>
<p>- Il sistema legale: di cui è il caso in Svizzera. Significa che laddove le condizioni del Codice civile siano rispettate, l’associazione è considerata legale. Non è richiesta alcuna autorizzazione statale.</p>
<p>Perciò, se vogliamo sviluppare la società civile, la Costituzione dovrebbe indicare chiaramente che il sistema - relativo alla creazione di associazioni – è quello legale, e non quello autorizzativo<a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftn12">[12]</a>.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 71 e altri (versione inglese, articolo 72)</h3>
<p dir="rtl"><b>قبل أن يشرع المجلس النيابي في القيام بمهامه الدستورية وفي أول جلسة انعقاد له، بعد انتخاب هيئة رئاسة المجلس النيابي، يؤدى الأعضاء القسم التالي:</b></p>
<p dir="rtl"><b>" أقسم بالله العظيم. أن أكون مخلصاً للوطن، وأن أحافظ على حقوق الشعب والأمة ومصالحها، وأن أحترم الدستور والقانون، وأن أقوم بواجباتي حق القيام، والله على ما أقول شهيد ".</b></p>
<p><b>Nel primo incontro, la Camera dei Rappresentanti, dopo l’elezione del suo corpo presidenziale, ma prima dell’inizio dei suoi Doveri costituzionali, deve fare il seguente giuramento:</b></p>
<p><b>“Giuro su Dio onnipotente di essere fedele al Paese, di salvaguardare i Diritti della gente, della Nazione e i loro interessi, di rispettare la Costituzione e la Legge, e di adempiere ai miei Doveri correttamente, e possa Dio essermi testimone.”</b></p>
<p> </p>
<p>Questo articolo, come pure altri (vedere articoli 115 e 136, nella versione araba), indicano che il giuramento deve essere fatto: “Giuro su Dio onnipotente … e possa Dio essermi testimone”. Questo giuramento è contrario agli articoli 5, 19 e 20 della Costituzione. In quanto accettiamo la Libertà di religione e garantiamo l’Eguaglianza senza Discriminazione religiosa, come possiamo chiedere a un buddista o a un ateo di giurare in nome di Dio? Perciò, se vogliamo mantenere un simile giuramento, dobbiamo fornire un’alternativa per coloro che non credono in Dio o non amano giurare in nome di Dio. Altrimenti, violiamo la Costituzione. Lo stesso deve essere rispettato da altre Leggi, come quella relativa alla nomina dei giudici (vedere articolo 163 della Costituzione), o al testimonianza in tribunale.</p>
<p> </p>
<h3>Articolo 79 (versione inglese, articolo 80)</h3>
<p dir="rtl"><b>تتولى الحكومة عقد الاتفاقيات والمعاهدات الدولية التي تبرمها دولة فلسطين أو تنضم إليها، أما الاتفاقيات التي تُحمل خزانة الدولة نفقات غير واردة في الميزانية أو تُحمل المواطنين أو الدولة التزامات خلافاً للقوانين السارية فتستوجب موافقة أغلبية مجموع أعضاء المجلس النيابي.</b></p>
<p dir="rtl"><b>ويناقش المجلس المعاهدات التي يترتب عليها مساس باستقلال الدولة أو سلامة أراضيها، توطئة لقيام الحكومة بطرحها على الاستفتاء الشعبي العام.</b></p>
<p><b>La Camera dei Rappresentanti permette al Governo di aderire ad accordi e trattati internazionali che lo Stato contrae o ai quali aderisce. Questi accordi o trattati, che impongono costi al tesoro pubblico non previsti nel budget, o impongono ai cittadini impegni contrari alle Leggi attuali, dovrebbero essere approvati dalla maggioranza dei membri della Camera dei Rappresentanti.</b></p>
<p><b>La Camera discute gli accordi che coinvolgono l’indipendenza statale o l’integrità del suo Territorio, preventivamente alla presentazione del Referendum.</b></p>
<p dir="rtl"> </p>
<p>L’adesione ad organizzazioni internazionali quali le Nazioni Unite, la Lega Araba e l’Organizzazione della Conferenza Islamica, pure coinvolgono l’indipendenza statale. Uno dovrebbe notare che i Paesi arabi sono entrati nelle Nazioni Unite senza consultare la popolazione. E se la consultassero oggi, la maggioranza, se non tutta, lascerebbe questa organizzazione. Ciò significa che i Governi arabi non rappresentano la loro popolazione, e non tengono in considerazione i suoi interessi. Questo fatto dovrebbe essere evitato dallo Stato palestinese. Perciò, il seguente paragrafo dovrebbe essere aggiunto a questo articolo:</p>
<p>"L’adesione ad organizzazioni regionali o internazionali, deve essere decisa tramite Referendum.”</p>
<p dir="rtl"> </p>
<h3>Articolo 159 (versione inglese, article 162)</h3>
<p dir="rtl"><b>السلطة القضائية مستقلة، وهي صاحبة الاختصاص الأصيل بالوظيفة القضائية، والفصل في جميع المنازعات والجرائم.</b></p>
<p dir="rtl"><b>يحدد القانون هيئات السلطة القضائية، وينظم هيكليتها ويحدد أنواع المحاكم ودرجاتها واختصاصاتها وإجراءاتها.</b></p>
<p dir="rtl"><b>ولا يجوز إنشاء محاكم استثنائية.</b></p>
<p><b>Il ramo giudiziale deve essere indipendente. Deve avere giurisdizione originale per svolgere la sua funziona giudiziale, e deve essere fidato in merito alle decisioni su dispute e crimini.</b></p>
<p><b>La Legge deve definire le istituzioni del ramo giudiziale, e regolare la loro struttura e i tipi di tribunale, ed i loro gradi, giurisdizioni, e procedure.</b></p>
<p><b>Tribunali speciali non possono essere formati.</b></p>
<p> </p>
<p>Secondo quanto ho detto nel mio commento all’articolo 7, dobbiamo aggiungere il seguente paragrafo a questo articolo:</p>
<p>“Tutti i tribunali religiosi sono aboliti.”</p>
<p dir="rtl"><b> </b></p>
<h3>Articolo 169 (versione inglese, articolo 172)</h3>
<p dir="rtl"><b>يحدد بقانون شروط تعيين القضاة ونقلهم وندبهم وترقيتهم وتنظيم شؤونهم، ولا يجوز الجمع بين مهنة القضاء وبين أية مهنة أخرى، أو عضوية المجالس النيابية أو الأحزاب السياسية.</b></p>
<p dir="rtl"><b>ولا يجوز للقاضي -أثناء توليه مهنة القضاء- حمل جنسية غير الجنسية الفلسطينية.</b></p>
<p><b>Una Legge deve determinare le condizioni di nomina, trasferimento, delega, promozione, e regolamentazione, relative ai giudici, e deve essere proibita la combinazione del lavoro giudiziale con un’altra professione o un’adesione in consigli rappresentativi, o in partiti politici. Un giudice non deve avere il permesso, mentre assume una professione giudiziale, di avere una Cittadinanza diversa da quella palestinese.</b></p>
<p> </p>
<p>Non è chiaro se l’articolo interdica la Bi-nazionalità per la funzione giudiziaria. Se questo è il significato, questo articolo deve essere considerato quale misura estremamente drastica, poiché molti palestinesi hanno due o più Nazionalità.</p>
<h3>Conclusione</h3>
<p> </p>
<p>Queste sono note alla bozza della Costituzione. Ho preferito scriverle in piena sincerità e in un modo per il quale il loro significato sia chiaramente compreso. Considero la bozza inaccettabile nella sua forma e nel suo contenuto attuali.</p>
<p> </p>
<p>Con i miei migliori saluti.</p>
<p> </p>
<p>Sami Aldeeb, Dottore di Legge</p>
<p>Responsabile per la Sezione di Legge araba ed islamica</p>
<p>Istituto svizzero di Diritto comparato, Losanna</p>
<p>Homepage del mio Istituto: <a href="http://isdc.ch/">http://isdc.ch</a></p>
<p>Homepage privata: <a href="http://www.sami-aldeeb.com/">http://www.sami-aldeeb.com</a> </p>
<p> </p>
<p> </p>
<div><br clear="all"/><hr width="33%" size="1" align="left"/><div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref1">[1]</a> Traduzione della Costituzione svizzera in arabo: <a href="http://www.admin.ch/ch/itl/rs/1/c101ARA.pdf">http://www.admin.ch/ch/itl/rs/1/c101ARA.pdf</a> (2010: collegamento non più aggiornato)</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref2">[2]</a> Il titolo in francese è : « Non-musulmans en Pays d'Islam », Éditions universitaires Fribourg, 1979, XVI-405 pagine.</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref3">[3]</a> Vedere la lista delle mie pubblicazioni qui: <a href="http://www.lpj.org/Nonviolence/Sami/resume.html">http://www.lpj.org/Nonviolence/Sami/resume.html</a> (2010: <a href="http://www.sami-aldeeb.com/sections/view.php?id=18&action=publications">http://www.sami-aldeeb.com/sections/view.php?id=18&action=publications</a> )</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref4">[4]</a> Versione araba qui: <a href="http://www.jmcc.org/documents/palestconstitution.pdf">http://www.jmcc.org/documents/palestconstitution.pdf</a> (2010.: <a target="_blank" href="http://www.sami-aldeeb.com/articles/view.php?id=8&action=arabic">http://www.sami-aldeeb.com/articles/view.php?id=8&action=arabic"</a> )</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref5">[5]</a> Versione inglese: <a href="http://www.jmcc.org/documents/palestineconstitution-eng.pdf">http://www.jmcc.org/documents/palestineconstitution-eng.pdf</a> (2010: <a target="_blank" href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=31&action=english-comments-on-palestinian-constitution-2003.doc">http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=31&action=english-comments-on-palestinian-constitution-2003.doc</a> )</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref6">[6]</a> Sulla posizione dei copti, vedere la mia tesi, pagine 126-131.</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref7">[7]</a> Sulla posizione di questo professore, vedere la mia tesi, pagina 130.</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref8">[8]</a> Vedi traduzione in inglese: <a href="http://www1.umn.edu/humanrts/instree/loas2005.html?msource=UNWDEC19001&tr=y&auid=3337655">http://www1.umn.edu/humanrts/instree/loas2005.html?msource=UNWDEC19001&tr=y&auid=3337655</a></p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref9">[9]</a> Vedere queste riserve in: <a href="http://www.hri.ca/fortherecord2000/bilan2000/documentation/reservations/crc.htm">http://www.hri.ca/fortherecord2000/bilan2000/documentation/reservations/crc.htm</a></p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref10">[10]</a> Vedere il mio libro: “Male and female circumcision among Jews, Christians and Muslims: religious, medical, social and legal debate”, 2001, 400 pagine. Una versione ridotta di questo libro è stata pubblicata in arabo, da in Bet-Jala, 2002.</p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref11">[11]</a> Vedere il mio articolo in merito all’educazione religiosa in Egitto e in Svizzera: <a href="http://www.sami-aldeeb.com/articles/view.php?id=111&action=french-enseignement-religieux-en-egypte-et-en">http://www.sami-aldeeb.com/articles/view.php?id=111&action=french-enseignement-religieux-en-egypte-et-en</a></p>
</div>
<div><p><a href="http://4freedoms.ning.com/group/Italy/forum/topic/new?target=http%3A%2F%2F4freedoms.ning.com%2Fgroup%2FItaly#_ftnref12">[12]</a> Vedere su questo soggetto il mio testo: <cite><a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=187">www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=187</a></cite> </p>
</div>
</div>
Mondo - Traffico umano: la Schiavitù dei Tempi moderni
tag:4freedoms.com,2011-01-09:3766518:Topic:33699
2011-01-09T08:15:08.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><font size="3"><font face="Times New Roman">Traffico umano (e Schiavismo sessuale). I Fatti</font></font></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><font face="Times New Roman" size="3">Guarda il Video:…</font></i></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><font size="3"><font face="Times New Roman">Traffico umano (e Schiavismo sessuale). I Fatti</font></font></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><font face="Times New Roman" size="3">Guarda il Video:</font> <a href="http://www.somaly.org/video/2"><font face="Times New Roman" size="3" color="#800080">http://www.somaly.org/video/2</font></a></i></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><font size="3"><font face="Times New Roman">Trascrizione</font></font></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">Ogni anno da 600 mila a 900 mila uomini e donne vengono trafficati,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">circa 45'000 donne e bambini vengono trafficati all’interno degli Stati Uniti ogni anno,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">l’età media delle vittime va dai 9 ai 19 anni, con una media di 11 anni,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">ogni 10 minuti una persona viene trafficata all’interno degli Stati Uniti,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">che significa 6 persone ogni ora, e in 24 ore fanno 144 persone giornalmente,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font size="3"><font face="Times New Roman"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>la maggior parte delle vittime trafficate, lo sono nel commercio del sesso,</font></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">attorno al mondo oggi ci sono circa 27 milioni di persone in schiavitù,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">le vittime del traffico umano sono soggette ad essere stuprate, torturate, obbligate ad abortire, lasciate senza cibo, minacciate che verrà fatto del male ai loro familiari,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">il 70% di tutte le vittime trafficate sono femmine, ed il 50% sono bambini,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">le vittime del traffico sono trattate come oggetti di proprietà e divengono oggetti di consumo,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">il traffico umano è diventato un’industria di 9 bilioni di dollari americani all’anno,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">non ci sono rifugi, negli Stati Uniti, per la gente trafficata,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">c’è solo un’organizzazione negli Stati Uniti che è esclusivamente votata ad aiutare le vittime del traffico umano, la Coalizione per Abolire la Schiavitù ed il Traffico umano, CAST (Coalition to Abolish Slavery and Trafficking),</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">i trafficanti vanno da membri di reti criminali altamente sofisticate, ad amici e membri di famiglia delle vittime trafficate, alle stesse vittime del traffico: il trafficante può essere chiunque,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">a fianco delle droghe illegali ed il traffico di armi, il traffico umano è la terza attività criminale che apporta maggiori profitti,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font size="3"><font face="Times New Roman"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>donne e bambini trafficati sono obbligati a fare sesso con anche 130 clienti a settimana,</font></font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">i trafficanti hanno tutte le informazioni personali delle vittime, ciò che rende loro molto difficile scappare,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">poiché molte vittime vengono obbligate a prostituirsi, il loro rischio di contrarre l’HIV/AIDS è estremamente alto,</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3">IL TRAFFICO UMANO È LA SCHIAVITÙ DEI TEMPI MODERNI.</font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><font face="Times New Roman" size="3"> </font></p>
Occidente, Stati Uniti - Shari'a per Negati
tag:4freedoms.com,2010-08-29:3766518:Topic:27713
2010-08-29T18:31:56.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Shari’a per Negati</font></font></h2>
<p class="MsoNormal" style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><a href="http://frontpagemag.com/author/nonie-darwish/" title="Posts by Nonie Darwish"><font face="Times New Roman" size="3">Nonie Darwish</font></a> <font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">27 agosto 2010 <br></br>[…</font></font></font></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Shari’a per Negati</font></font></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><a title="Posts by Nonie Darwish" href="http://frontpagemag.com/author/nonie-darwish/"><font size="3" face="Times New Roman">Nonie Darwish</font></a> <font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">27 agosto 2010 <br/>[ <a href="http://frontpagemag.com/2010/08/27/sharia-for-dummies/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+FrontpageMag+%28FrontPage+Magazine+%C2%BB+FrontPage%29">http://frontpagemag.com/2010/08/27/sharia-for-dummies/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+FrontpageMag+%28FrontPage+Magazine+%C2%BB+FrontPage%29</a> ]</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><a href="http://frontpagemag.com/wp-content/uploads/2010/08/sharia.jpg"><span style="TEXT-DECORATION: none; text-underline: none"></span></a></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"> </p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Imam Feisal Abdel Rauf dichiara che la Costituzione degli Stati Uniti sia compatibile con la Shari’a. Ora lasciateci esaminare di seguito alcune leggi della Shari’a, per vedere quanto veritiero sia Rauf:</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">1- Jihad, definita come “Guerra contro i Non-islamici per stabilire la Religione”, è il Dovere di ogni Islamico, ed ogni Capo di Stato islamico (Califfo). I Califfi islamici che rifiutano la Jihad stanno violando la Shari’a e non sono adatti a governare.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">2- Un Califfo può stare in ufficio tramite l’esercizio del Potere, ovvero tramite l’esercizio della Forza.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">3- Un Califfo è esente dall’essere accusato di seri Crimini quali l’omicidio, l’adulterio, la rapina, il furto, il bere alcolici, e in alcuni casi, lo stupro.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">4- Una percentuale della Zakat (denaro caritatevole) deve essere devoluto per la Jihad.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">5- È obbligatorio obbedire ai Comandi del Califfo, persino se egli è ingiusto.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">6- Un Califfo deve essere un Islamico, un Non-schiavo e un Maschio.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">7- Il Pubblico islamico deve rimuovere il Califfo se egli rigetta l’Islam.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">8- Un Islamico che lascia l’Islam deve essere ucciso immediatamente.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">9- Ad un Islamico sarà perdonato l’Omicidio se ha ucciso: 1) un Apostata; 2) un/-a Adultero/-a; 3) un Brigante / un Usuraio. La Giustizia di Strada vigilante e il Delitto d’Onore sono accettabili.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">10- Ad un Islamico non sarà data la Pena di Morte se uccide un Non-islamico, ma la riceverà per l’Uccisione di un Islamico.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">11 – La Shari’a non ha mai abolito la Schiavitù, la Schiavitù sessuale, e la regola accuratamente. Un Padrone non sarà punito per aver ucciso il suo Schiavo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">12 – La Shari’a impone la morte per Lapidazione, Decapitazione, l’Amputazione degli arti, , la Fustigazione persino per il crimine del Peccato, quale l’Adulterio.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">13 – I Non-islamici non sono uguali agli Islamici, sotto la Legge. Essi devono conformarsi alla Legge islamica se vogliono rimanere sani e salvi. È loro proibito sposare le Islamiche, mostrare pubblicamente Vino o Maiale, recitare le loro Scritture o celebrare apertamente le loro Feste o Funerali religiosi. A loro è vietato costruire nuove Chiese o costruirle più alte delle Moschee. Essi non possono entrare in Moschea senza Permesso. Un Non-islamico non è più protetto se conduce un Islamico fuori dall’Islam.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">14 – È un crimine per un Non-islamico vendere Armi a qualcuno che le usi contro gli Islamici. I Non-islamici non possono maledire un Islamico, dire qualcosa di denigratorio in merito ad Allah, al Profeta, o all’Islam, o esporre le Debolezze degli Islamici. Ma gli Islamici possono maledire i Non-islamici.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">15 – Un Non-islamico non può ereditare da un Islamico.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">16- Le Banche devono essere conformi alla Shari’a e gli Interessi non sono permessi.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">17 - <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Nessuna Testimonianza in tribunale è accettata da gente che abbia un Lavoro di basso Livello, quali i Netturbini o quelli che lavorano nei Bagni pubblici. Le donne con Lavori di basso Livello quali le Mormoratrici professioniste ai Funerali non possono ottenere la Custodia dei loro figli in caso di Divorzio.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">18- Un Non-islamico non può governare – nemmeno su una Minoranza non-islamica.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">19 – L’Omosessualità è punibile con la Morte.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">20 - <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Non c’è Limite d’età per il Matrimonio delle ragazze. Il Contratto di matrimonio può esser stipulato in qualsiasi momento dopo la Nascita, e il matrimonio può essere consumato all’Età di 8 o 9 anni di lei.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">21- La Ribellione da parte della moglie rende Nullo l’Obbligo del Marito di supportarla, dà lui il Permesso di picchiarla e di impedirle di lasciare la Casa.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">22- Il Divorzio è esclusivamente nelle mani del marito ed è tanto facile come dire: “ti divorzio”, ed esso diventa effettivo, persino se il Marito non intendeva ciò che ha detto.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">23- Non c’è Proprietà comune fra Marito e Moglie e la Proprietà del Marito non va automaticamente alla Moglie, dopo la Morte di lui.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">24 – Una Donna eredita la Metà di quello che eredita un Uomo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">25- Un Uomo ha il Diritto di avere fino a 4 Moglie<span style="mso-spacerun: yes"> </span> e nessuna di loro ha il Diritto di divorziare da lui – persino se egli è Poligamo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">26- La Dote vien data in cambio degli Organi sessuali della Donna.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">27 – Un Uomo è autorizzato a fare Sesso con donne Schiave e catturate in Battaglia, e se la Donna schiavizzata è sposata, il suo Matrimonio viene annullato.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">28 – La Testimonianza di una Donna in tribunale vale la Metà di quella di un Uomo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">29 – Una Donna perde la Custodia dei Figli se si risposa.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">30- Per dimostrare lo Stupro, una Donna deve avere 4 Testimoni maschi.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">31 – Ad uno Stupratore può solo essere richiesto di pagare il Denaro per la Sposa (Dote) senza sposare la Vittima stuprata.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">32 - <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Una Donna islamica deve coprire ogni centimetro del suo Corpo, che è considerato “Awrah”, un Organo sessuale. Non tutte le Scuole della Shari’a permettono alla Faccia della Donna di essere esposta.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">33 – Ad un Uomo islamico viene perdonato se uccide sua Moglie nel momento in cui la trova nell’atto di Adulterio. Comunque, l’Opposto non è vero poiché “l’Uomo potrebbe essere sposato alla Donna con cui viene trovato”.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">34 – È Obbligatorio per un Islamico mentire se ciò è imposto. Ciò significa che per il bene del Rispetto dei Comandamenti dell’Islam, quali la Jihad, un Islamico è obbligato a mentire e non dovrebbe aver alcun Sentimento di Colpa o di Vergogna associato a questo tipo di Menzogna.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Quanto sopra sono Leggi esistenti nell’Islam, abbreviate, decise da grandi Imam dopo anni di Esami e Interpretazioni del Corano, degli Hadith, e della Vita di Muhammad. Ora lasciate che il dotto Imam Rauf ci spieghi: quale parte di quanto sopra esposto è compatibile la Costituzione degli Stati Uniti?</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><strong>Nonie Darwish è Autrice di “Cruel and usual Punishment: the terrifying global Implications of Islamic Law” e Fondatrice di</strong> <em><b>Former Muslims United</b></em><strong>.</strong></font></font></font></p>
Europa - Amori truffaldini portati a casa dalle Vacanze: in Oriente, Medioriente, Nordafrica, Africa, eccetera
tag:4freedoms.com,2010-08-16:3766518:Topic:27195
2010-08-16T16:25:18.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h1 style="MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span class="dateline">Da Beachboy a Tiranno in Famiglia: Amore vacanziero da Incubo</span></font></font></h1>
<h1 style="MARGIN: auto 0cm"><span style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"><font color="#000000" face="Times New Roman">[…</font> <a href="http://www.stern.de/tv/sterntv/vom-beachboy-zum-familientyrannen-alptraum-urlaubsliebe-1578795.html"></a></span></h1>
<h1 style="MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span class="dateline">Da Beachboy a Tiranno in Famiglia: Amore vacanziero da Incubo</span></font></font></h1>
<h1 style="MARGIN: auto 0cm"><span style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"><font color="#000000" face="Times New Roman">[</font> <a href="http://www.stern.de/tv/sterntv/vom-beachboy-zum-familientyrannen-alptraum-urlaubsliebe-1578795.html"><span style="COLOR: windowtext; TEXT-DECORATION: none; text-underline: none"><font face="Times New Roman">http://www.stern.de/tv/sterntv/vom-beachboy-zum-familientyrannen-alptraum-urlaubsliebe-1578795.html</font></span></a> <font color="#000000"><font face="Times New Roman">]</font></font></span></h1>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Durante le sue ferie in Kenya lui voleva prendere le stelle dal cielo per lei. Ma dopo che Ursula Frey ha sposato il suo amore incontrato in vacanza, e ha portato il suo 27enne africano in Svizzera, per lei è iniziato l’incubo.</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><br/><i style="mso-bidi-font-style: normal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">(Foto) Ursula Frey© <span style="mso-bidi-font-style: italic">stern</span> TV, innamoratasi di un venditore da spiaggia del Kenya</font></font></font></i></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><span class="firstletter">Naturalmente c’erano persone che non potevano comprendere Ursula Frey.</span> <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Naturalmente la differenza d’età era inabitualmente grande. E naturalmente pure la differenza culturale immensa. Ma Ursula Frey si è sentita per la prima volta, dopo tanto tempo, rassicurata da un uomo, ed era sicura, di aver trovato il grande amore: durante la sua vacanza in Kenya del 2005, la svizzera ha conosciuto il venditore da spiaggia Agu di Mombasa. Lei aveva allora 52 anni, lui 27 anni.</font></font></font></p>
<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><br/>
<br/>
<br/>
<br/>
<font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">"Mi sono ribellata”</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">"Naturalmente <span style="mso-spacerun: yes"> </span>giungono pensieri come: è troppo giovane. Sei troppo vecchia. Non può funzionare.”, dice Ursula Frey guardando indietro. E: “Quando ho notato, che lentamente mi stavo innamorando, mio sono ribellata.” Ma: “In qualche modo si pensa anche, di mostrare a quelli contrari, che magari può funzionare. Che ce la si fa.” Lei stessa – dopo i primi dubbi – ha creduto che potesse funzionare. E: “All’inzio sembrava così”.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Aiuto per le Truffate</font></font></font></b></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Il Sito “1001 Geschichte” informa sul brutale commercio dei sentimenti simulati e offre alle truffate una piattaforma tramite cui raccontare il loro vissuto, al fine di ricevere aiuto. Informazioni sul problema ed un forum si trovano all’indirizzo:</font> <a href="http://www.1001geschichte.de/"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">www.1001geschichte.de</font></a> <font size="3"><font face="Times New Roman"><font color="#000000">.</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Agu si era fatto vivo con Ursula Frey - <span style="mso-spacerun: yes"> </span>alla fine, con successo. Entrambi hanno passato alcuni giorni di vacanza spensierati assieme – e “entro la fine della settimana, lui ha detto. Mi sono innamorato. Ritornerai?”, racconta Ursula Frey all’intervista TV di <i>stern</i>. “Mi sono sentita come una ragazzina”.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 12pt 0cm 3pt"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Affidabilità solo simulata</font></span></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Quando, a gennaio 2007, Ursula Frey torna in Kenia, decidono lei e Agu di sposarsi. Dopodiché va tutto piuttosto veloce: Ursula Frey provvede a tutti i documenti, per portare il suo amato in Germania, gli paga un corso di tedesco, e solo dopo sette mesi che si sono conosciuti, i due vanno a Zurigo (Svizzera) per il matrimonio civile. Ursula Frey è felice. Non sospetta, che il suo neo sposo – di cui si fida – ha soltanto simulato di essere affidabile.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Già un anno dopo il matrimonio alla guidatrice di tram vengono i primi dubbi: Ursula Frey scopre che suo marito – dietro alla schiena di lei – manda soldi ad una donna africana. La svizzera non sapeva che Agu avesse un figlio con una africana. Di fatto, avevano due figli. E: sua figlia è nata quando Agu era già sposato con Ursula Frey. Ursula Frey è diventata malfidente, ed ha cominciato a fare ricerche.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 12pt 0cm 3pt"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">15.000 Euro per Amore</font></span></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">"Ho controllato le sue e-mail”, racconta lei. E “mi hanno profondamente aiutata”. Ursula Frey scopre che suo marito corteggia anche un’altra svizzera, a cui pure mostra falsa affidabilità, e a cui dice “mi manchi così tanto”. E Agu ha pregato pure questa donna perché gli desse dei soldi – per il suo futuro studio farmaceutico in Africa.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Oggi Ursula Frey sta di fronte ai danni causati dalla sua relazione: durante gli anni lei ha fornito a suo marito 15'000 euro in totale, versandoli su un conto africano, per una casa, in cui entrambi – più tardi – avrebbero voluto abitare. Ma la rovina finanziaria non è il peggio: “Principalmente fa male essere stati usati. Si pensa che lui ti ama, e tu sei pronta ad aiutarlo. E poi si scopre che era tutta una bugia”, dice Ursula Frey.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Che lei si sia abbandonata a questa relazione irragionevolmente, lei stessa non sa spiegarselo. “Ci si trova in una situazione eccezionale. Si è stati fatti innamorare”, dice lei. Così la persona sente in modo diverso dal solito.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 12pt 0cm 3pt"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">"Ero il suo Biglietto per l’Europa"</font></span></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Michaela Sobotta può capirlo molto bene. Pure la tedesca ha sposato il suo amore vacanziero dalla Tunisia – e ha dovuto proprio sperimentare, che suo marito, da romantico ragazzo da spiaggia è diventato un tiranno familiare, che ha rapito i figli in comune e li ha portati nel suo Paese d’origine.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La coppia si è conosciuta a primavera del 2000, in un bar di Djerba. Per Michaela Sobotta è stato dapprima solo un flirt vacanziero. Ma proprio dopo il suo ritorno in Germania, l’amico tunisino ha sommerso la venditrice di lettere d’amore. Per il compleanno di lei Michaela Sobotta ha invitato il suo amore vacanziero in Germania. L’amico voleva restare due settimane, ma sono diventati tre mesi. Proprio prima che il suo visto di visita spirasse, lui le ha fatto una proposta di matrimonio.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">“Ero il suo biglietto per l’Europa”, dice Michaela Sobotta oggi. “Non voleva vivere con me in Tunisia, perché mi amava, ma perché voleva le prestazioni sociali dalla Germania”. Anche per Michaela Sobotta è brutto sapere, di essere stata sfruttata sin dall’inizio: “Ha giocato con me. Ed io pensavo, che fosse amore.”</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><br/>
<span style="DISPLAY: none; mso-hide: all"><a href="http://ad.de.doubleclick.net/click;h=v8/39f3/0/0/%2a/p;44306;0-0;0;40078509;31-1/1;0/0/0;;~aopt=2/0/ff/0;~sscs=%3f" target="_new"></a><br/>
</span></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 12pt 0cm 3pt"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Separata dai Bambini per sei mesi</font></span></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Proprio dopo tre mesi che si erano conosciuti, si sposano. Poi giungono due figli. Dapprima il matrimonio funziona anche. Ma poi, dopo che il marito perde il suo lavoro all’aeroporto, lui cambia. Tiranneggia la moglie, la minaccia, e diventa violento con lei. Poiché Michaela Sobotta non vuole dare i figli al padre, lei cerca di salvare il matrimonio.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Lei è andata ancora una volta con lui in vacanza in Tunisia, e siamo nel 2005. Ma la lite aumenta d’itensità. Suo marito le dice, in Tunisia: “Da ora verrà fatto ciò che dico.” Prende i passaporti dei suoi figli, e obbliga sua moglie a tornare in Germania da sola. A questo punto sono sposati da cinque anni. Che significa: suo marito ha ottenuto un permesso di dimora indipendente, per la Germania.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Michaela Sobotta non vede i suoi figli per sei mesi. Sebbene lei telefoni loro ogni giorno. E con un trucco lei riesce infine a far venire il marito in Germania: gli racconta di essere di nuovo incinta. Quando lui arriva in Germania, viene immediatamente fermato per essere interrogato, e firma una dichiarazione d’accordo. Con questa, Michaela Sobotta può portare i suoi figli a casa. Nel frattempo, lei ottiene il diritto di custodia completo, ed è divorziata. Ma: il suo ex-marito può rimanere in Germania, poiché lui è stato sposato a Michaela Sobotta per più di cinque anni.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 12pt 0cm 3pt"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Alte cifre nere</font></span></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Che sia accaduto tutto ciò, oggi Michaela Sobotta può a malapena crederlo: “Questa è stata una truffa dall’inizio. Questi giuramenti d’amore. Non bisogna credervi.” Ma si indossavano degli occhiali rosa. Tutto era bello: il sole, la spiaggia, il mare. E si è rilassati. E, come dice Michaela Sobotta: “Ho pensato: è lui. Parla quattro lingue, è di bell’aspetto, è educato, gentile, tutte lo desideravano.”</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm" class="font"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Queste storie non sono rare, e lo sa anche l’editrice Evelyn Kern, che ha fondato un’associazione per donne truffate. Quante donne siano effettivamente cadute vittima di una truffa matrimoniale, non è noto. Ma: “Le cifre nere sono alte, poiché oltre il danno finanziario le donne provano sentimenti di vergogna.” Ma è chiaro, che non si tratta più di casi sporadici – e da molto tempo. Solo per quanto riguarda l’ambasciata tedesca a Tunisi, vengono registrati 1700 casi ogni anno.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><i style="mso-bidi-font-style: normal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Che esperienza avete fatto? Avete già avuto un flirt vacanziero? Avete ancora contatti? È stato forse il grande amore o siete stati amaramente illusi? Raccontateci la vostra storia:</font> <a href="http://www.stern.de/tv/sterntv/urlaubsliebe-erzaehlen-sie-uns-ihre-geschichte-1579227.html"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">http://www.stern.de/tv/sterntv/urlaubsliebe-erzaehlen-sie-uns-ihre-geschichte-1579227.html</font></a></i></p>
<p> </p>
Europa, Germania - Insegnamenti islamici/-isti reazionari
tag:4freedoms.com,2010-08-16:3766518:Topic:27176
2010-08-16T07:11:45.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<p class="Titolo13" style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm; BACKGROUND: #fafafa"><strong><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span class="overhead15"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt">Studio sulla Violenza mostra un’alto Tasso di Prontezza alla Violenza negli Islamici giovani…</span></span> </font></font></strong></p>
<p class="MsoNormal" style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt"></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm; BACKGROUND: #fafafa" class="Titolo13"><strong><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span class="overhead15"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt">Studio sulla Violenza mostra un’alto Tasso di Prontezza alla Violenza negli Islamici giovani</span></span> <span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt"></span></font></font></strong></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font size="3"><font face="Times New Roman"><span class="created4"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><font color="#666666">Domenica 6 giugno 2010 <span style="mso-spacerun: yes"> </span><br/>[</font></span></span> <b style="mso-bidi-font-weight: normal"><a href="http://www.focus.de/wissen/wissenschafts-meldungen/gewalt-studie-sieht-hohe-gewaltbereitschaft-bei-jungen-muslimen-_aid_516125.html"><span style="FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"><font color="#800080">http://www.focus.de/wissen/wissenschafts-meldungen/gewalt-studie-sieht-hohe-gewaltbereitschaft-bei-jungen-muslimen-_aid_516125.html</font></span></a></b> <font color="#000000">]</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman"> </font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Uno studio dell’Istituto di Ricerca criminologica di Niedersachsen mostra che presso gli islamici giovani c’è un’alto tasso di prontezza alla violenza. I risultati dello studio mostrano che i religiosi islamici giovani commettono più spesso atti di violenza rispetto a giovani di altre confessioni.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">In Germania, la gioventù islamica credente è – secondo uno studio – più pronta alla violenza rispetto a migranti di altre confessioni. Secondo un’inchiesta su 45'000 studenti, delitti giovanili, ferite fisiche o furti, sarebbero avvenuti principalmente per mano di islamici credenti – e questo secondo una ricerca dell’Istituto di Ricerca crimonologica di Niedersachsen, riportata dall’Agenzia stampa DAPD, citata pure dal Süddeutsche Zeitung.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><br/><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Il più alto tasso di atti di violenza avviene fra la gioventù islamica “molto religiosa”, ed è il 23,5%, mentre il più basso avviene fra l’”abbastanza religiosa”, ed è il 19,6%. Fra gli islamici, la violenza maggiore si registra fra la gioventù maschile.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><br/><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Presso la gioventù evangelista e cattolica si è mostrata una tendenza contraria: secondo lo studio i credenti cristiani commettono solo saltuariamente atti di violenza tipicamente giovanili. Questo vale pure per migranti cristiani, che vengono perlopiù dalla Polonia o dall’Ex-unione sovietica. Così il tasso fra i giovani migranti cristiani si abbasserebbe al 21,8% fra la gioventù “non-religiosa” e al 12,4% fra quella “molto religiosa”.</font></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm; BACKGROUND: #fafafa"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Un altro Modello maschile</font></font></span></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 12pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">I risultati dello studio conducono soprattutto a differenti modelli di mascolinità: la religiosità islamica stimola l’accettazione della cultura del machismo – dice il direttore dell’Istituto Christian Pfeiffer, a colloquio con l’Agenzia stampa DAPD. <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Nella religione e anche in famiglia ricevono spesso un ideale conservatore,<span style="mso-spacerun: yes"> </span> e si insiste sulle sue prerogative maschili.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 12pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La differenza culturale che vivono – gli avanzamenti delle donne – conduce a frustrazione ed aggressività. Pfeiffer aggiunge: più forte la gioventù islamica è ancorata al suo credo, più valgono le norme “da macho”, e più spesso vengono privilegiati i mezzi violenti. <span style="mso-spacerun: yes"> </span><br/><br/>Presso la gioventù cristiana lo studio mostra il contrario: maggiore è la religiosità, maggiore è il significato che si dà alle norme di comportamento maschili e relative all’uso della violenza.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 12pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">I ricercatori avevano intervistato – fra il 2007 e il 2008 – 45'000 giovani in 61 Paesi e circondari, di età fra i 14 e i 16 anni, fra cui almeno 10'000 migranti. Soprattutto giovani da famiglie migranti islamiche, si sono dimostrati particolarmente violenti, rispetto ai loro coetanei. Secondo i loro dati e quelli delle vittime, essi commettono più spesso delitti come ferite fisiche e furti.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 12pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Pfeiffer mette in guardia da pregiudizi generici verso l’Islam, in seguito ai risultati. Poiché anche l’esclusione degli islamici dai nativi tedeschi promuove una loro ritirata all’interno del loro gruppo. Perciò sarebbe necessaria una maggiore integrazione, soprattutto in quanto a formazione scolastica, dovrebbe essere maggiormente promossa. Ma anche l’Islam dovrebbe essere modernizzato, suggerisce il direttore dell’Istituto.</font></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm; BACKGROUND: #fafafa"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">„Molti Imam trasmettono modelli maschili reazionari“</font></font></span></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Pfeiffer vede una causa decisiva del problema anche in ciò che viene promosso, del credo islamico, da parte degli imam. Lo scienziato si basa su una ricerca di uno scolaro religioso di origine turca, Rauf Ceylan, che parla della consapevolezza e delle capacità lavorative degli imam di origine turca, in Germania. Lo studio ha mostrato, che la grande maggioranza di imam viene in Germania, dall’Estero, spesso senza conoscenza della lingua e della cultura, e trasmettono ideali maschili reazionari.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman"> </font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal">
<br />
<br />
<font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Perciò l’educazione religiosa praticata e promossa da questi imam, fa si che questi giovani islamici si ritirino in una comprensione conservatrice dell’Islam, e fra la propria etnìa. Il direttore dell’Istituto suggerisce perciò che gli imam superino un test linguistico, prima di insegnare in Germania.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><span class="created5"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 9pt"><font color="#666666" face="Times New Roman"> </font></span></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font face="Times New Roman"><span class="created5"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 9pt"><font color="#666666">gxw/apn</font></span></span> </font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: #fafafa" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman"> </font></p>
<p align="left"> </p>
Europa/Paesi Bassi/Germania/... - Loverboys: fanno innamorare Ragazzine e le conducono sul Mercato della Prostituzione
tag:4freedoms.com,2010-08-14:3766518:Topic:27105
2010-08-14T15:29:20.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 30pt 0cm auto"><font color="#000000"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt">BASTA LOVERBOYS<br></br></span><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold">[…</span> <span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"><a href="http://www.stoploverboys.nu/en/"></a></span></font></h2>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 30pt 0cm auto"><font color="#000000"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt">BASTA LOVERBOYS<br/></span><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold">[</span> <span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold"><a href="http://www.stoploverboys.nu/en/"><span style="COLOR: windowtext">http://www.stoploverboys.nu/en/</span></a> ]</span></font></h2>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 30pt 0cm auto"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Il Simbolo della Farfalla</font></span></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Le farfalle fanno sognare, gioiose e graziose. Le farfalle che volano sono considerate un simbolo della libertà. Spiritualmente, la farfalla è considerata come anima immortale e come vita breve. La farfalla sta pure per i tre stadi della vita: vita, morte e risurrezione. <span style="mso-spacerun: yes"> </span>La farfalla è facilmente riconoscibile come gentile e piacevole. Hanno occhi sulla schiena, e possono vedere ciò che sta dietro di loro; esse si muovono in modo imprevisto e le loro antenne le proteggono per sopravvivere fra alti animali, mentre stanno costantemente cercando nettare per rimanere vive e sane. Una farfalla ha un’apparenza naturalmente bella, ma allo stesso tempo è molto vulnerabile. Se una delle sue ali viene danneggiata, la sua probabilità di sopravvivere decresce. La parte forte è che perlopiù si fida, la parte debole è che perlopiù si espone. La farfalla ci ricorda di essere onesti con noi stessi, di canalizzare la nostra armonia di condividere la nostra forza e potere.</font></font></span></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 30pt 0cm auto"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Cosa sono i Loverboys?</font></span></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">È così facile farsi piacere … un ragazzo che sa cosa vuoi.</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Attenzione gratuita, amore, protezione e droghe, il ragazzo ti conduce in un mondo dove non hai bisogno di genitori o amici. Assieme siete un futuro, un futuro dove solo vuoi due siete importanti.</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Mai poi tutto cambia, ha dei debiti e ti chiede di aiutarlo. Al omento, avete una connessione molto forte, così tu desideri veramente aiutarlo, ma i tuoi soldi stanno pure finendo, e sei a corto di mezzi per aiutarlo. Allora lui ha la grande soluzione … obbligarti a prostituirti, a commerciare in armi e in droga, e a commerciare qualsiasi cosa. Lui o i suoi amici ti proteggeranno, e tu hai la volontà di fare qualsiasi cosa, perché a qual punto, sei spaventata. Lui è cambiato … il dolce ragazzo se n’è andato, ed ora è un tipo duro, e non c’è via d’uscita. Non parli più ai tuoi genitori e ai tuoi amici … be’ … li hai spinti via molto tempo fa per il tuo ragazzo. Stai cercando una via d’uscita, ma lui sta sempre tre passi davanti a te.</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Lui ti ricatta con video e foto prese con la webcam, che ti includono, mentre stai facendo sesso con lui on con altri uomini. Quando il ricatto non funziona più, lui inizia a minacciarti, torturarti, o persino stuprarti.</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">A questo punto sei una vittima di Loverboy, e devi lavorare per lui. L’unica funzione che hai è fare soldi. Quando non fai abbastanza soldi, verrai picchiata, o peggio. Puoi pure essere utile quale Lovergirl, ovvero, devi condurre altre ragazze nel mondo dei Loverboys.</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Ti senti colpevole, sola, e forse non vedi una via d’uscita. Pensi di essere l’unica persona al mondo, e gli altri non ti vedono più; c’è solo il tuo Loverboy. A questo punto, siamo qui per ascoltarti, parlarti, prendere informazioni e quando ti senti pronta, per offrirti sicurezza.</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Non combattere da sola, lasciaci combattere con te!</font></font></span></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 30pt 0cm auto"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Segnali che indicano la Vittima di un Loverboy</font></span></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">È molto difficile riconoscere una vittima, esse mentono e coprono la situazione molto bene. Esse indossano pure una maschera; è un modo per nascondere i loro veri sentimenti ed emozioni. È pure un modo per proteggere loro stesse e i loro amati (famiglia, amici, eccetera). Un altro modo per proteggere altra gente è di spingerla via e combatterla.</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Segnali tramite cui riconoscere una vittima:</font></font></span></p>
<ul type="disc">
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Un’improvvisa ossessione per il sesso e gli standard devianti;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Improvviso interesse per ragazzi particolari, o ragazzi/uomini più grandi;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Molti nuovi contatti;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Comportamento sociale straordinario (di cui loro non vogliono che tu venga a conoscenza);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Lotta con le persone che lei ama di più (famiglia, amici, eccetera);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Problemi a casa;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Cambiamenti emotivi repentini;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Non vede come possano cambiare le situazioni;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Stanchezza e perdita di peso (deve lavorare di notte);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Indossa diversi abiti e trucchi, spesso molto succinti e provocanti;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Disturbi psicosomatici;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Sofferenza interiore;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Bassa stima di sé, immagine di sé non realistica;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Facilmente influenzabile, non può o non si permette di stabilire confini;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Riceve chiamate continuamente;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">A volte ha diversi telefoni cellulari, li porta con sé tutto il tempo (persino in doccia e a letto);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Viene portata a scuola da qualcuno in auto o in motocicletta;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000"><span style="mso-spacerun: yes"> </span>Depressiva;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Inizia a fumare o a fumare di più;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Beve, fuma marjuhana o altre droghe;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Mangia scorrettamente;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Ha molti soldi o cose care (ottenute tramite un Loverboy o una Lovergirl);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Avere reazioni eccessive (perlopiù sul posto di lavoro);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Frequentare molte persone, e ci sono amici che le riempiono i momenti vuoti a casa;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Euforica (copra ciò che sta realmente accadendo);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Si tira indietro spesso, scoppia improvvisamente a piangere, ha moti di rabbia (aggressività);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Esagera dei racconti, si comporta da dura, cerca di attirare l’attenzione in quel modo;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Si comporta in modi differenti, a dipendenza dei luoghi (come vivesse in mondi diversi);</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Frequenta la scuola in modo irregolare, ha altre cose da fare, è troppo stanca, eccetera;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Evita di parlare di soggetti quali la prostituzione;</font></font></span></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font size="3"><font color="#000000">Sembra non avere alcuna identità.</font></font></span></li>
</ul>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 30pt 0cm auto"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Contatto</font></span></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Arial"><font color="#000000"><font size="3"><span style="mso-spacerun: yes"> </span>Contattaci all’indirizzo e-mail</font></font> <a href="mailto:anita@stoploverboys.nu"><span style="COLOR: windowtext"><font size="3">anita@stoploverboys.nu</font></span></a></span></p>
Stati Uniti - Velamento e Diritti delle Donne nell'Islam
tag:4freedoms.com,2010-07-20:3766518:Topic:25879
2010-07-20T04:58:50.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000" face="Times New Roman">Corpirsi il Volto è un Dovere religioso nell’Islam?</font></h2>
<p class="MsoNormal" style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><font size="3"><font face="Times New Roman"><font color="#000000">18 luglio 2010 -</font> <span class="authorname"><a href="http://pajamasmedia.com/blog/author/phyllischesler/">Phyllis Chesler…</a></span></font></font></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000" face="Times New Roman">Corpirsi il Volto è un Dovere religioso nell’Islam?</font></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font size="3"><font face="Times New Roman"><font color="#000000">18 luglio 2010 -</font> <span class="authorname"><a href="http://pajamasmedia.com/blog/author/phyllischesler/">Phyllis Chesler</a></span></font></font> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman"><br/>[</font> <a href="http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2010/07/18/is-covering-the-face-a-religious-duty-in-islam/"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2010/07/18/is-covering-the-face-a-religious-duty-in-islam/</font></a> <font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">]</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"></font></font></font> </p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Ad inizio settimana, ho pubblicato un articolo su</font> <a href="http://www.foxnews.com/opinion/2010/07/15/phyllis-chesler-french-ban-face-veils-inequality-west-protects-religious-right/"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">FOX News</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">in merito alla recente legge francese che vieta le “coperture facciali”. La legge non si riferisce all’”Islam” o al “velo islamico”, e nemmeno menziona specificatamente “burqa” o “niqab”. La legge è stata forgiata in modo che sia religiosamente ed etnicamente neutra, tanto che Christopher Caldwell, autore di <em>Reflections on the Revolution in Europe</em> ha suggerito che potrebbe funzionare in tutta Europa.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Ho scritto.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">“Ci si attende che questo divieto passi presso il Senato francese. Comunque, può essere trovato “incostituzionale” dal Consiglio di Stato francese o dalla Corte europea per i Diritti Umani. Ciò nonostante, secondo me, una volta di nuovo, la Francia è in testa nella battaglia per la Libertà e di Diritti umani delle donne”.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Principalmente, ho opinato che non c’è assolutamente alcuna base religiosa o dovere religioso di coprirsi il volto nell’Islam. Si è trattato di una questione di costumi farlo – ma si è ugualmente trattato di una questione di costumi non farlo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Naturalmente, sono stata immediatamente sfidata proprio su questo punto. Ovviamente, non sono né un mullah e nemmeno un imam – ma poi, essi vengono da due differenti scuole di pensiero religioso ed hanno discordato fra loro per molti secoli. La legge della Shari’a (la legge religiosa islamica) è stata interpretata in molti diversi modi durante i secoli, e spesso differentemente, in diversi Paesi.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Ugualmente ovvio: non sono un’islamica. (Ah, ma se mi pungi, non sanguinerò?). Il Com’unitarismo ha smesso da tempo di essere il mio piatto preferito, e perciò, credo che gli uomini possano commentare sulla vita delle donne e viceversa, e che certamente gli occidentali possano coprire il panorama islamico e viceversa. La conoscenza oggettiva non richiede che uno abbia conoscenza empirica personale, diretta, del fenomeno che sta studiando. Una donna può studiare testi religiosi senza che sia lei stessa ordinata quale autorità religiosa. Un Non-credente può studiare i testi religiosi di tutte le religioni del mondo e comunque arrivare a qualche interpretazione e introspezione abbagliante. I Credenti hanno fatto scoperte scientifiche impressionanti.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Perciò, mentre non sono islamica, non ho solo letto tantissimo ma, recentemente, ho pure parlato con – e li ho ascoltati – molte Femministe islamiche ed ex-islamiche e Dissidenti, alcuni dei quali sono religiosi, molti dei quali sono ardenti Secolaristi.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Qui c’è qualcosa di quello che ho detto al compagno che ha chiesto che io “dimostrassi” che la copertura facciale non è un comandamento religioso nell’Islam. Potreste trovare questo utile, e magari avete altri esempi utili da condividere.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La Legge islamica è tratta dal Corano, ma è pure governata dagli Hadith (detti, esempi) e dalle Fatwa (leggi) emesse da quattro differenti scuole dell’Islam. Esse spesso discordano e si contraddicono fra loro. Il Corano stesso si contraddice e/o dice cose opposte in punti differenti. La regola generale è che i versi successivi “abrogano” o annullano i versi precedenti. Perciò, quando Muhammad era vulnerabile e debole, ha consigliato modi “pacifici”; quando è stato forte, ha consigliato Guerra senza compassione.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Il velamento e svelamento forzate delle donne islamiche è fluito per più di un secolo. Molti Paesi islamici hanno lunge storie di donne islamiche loro stesse svelate, e che sono state svelate dal Re, dallo Shah, dalla Legge o da entrambi. Per esempio, Re Amanullah ha svelato le donne d’Afghanistan ad inizio degli anni Venti, come ha fatto Kemal Attaturk di Turchia alcuni anni dopo, Le Femministe hanno fatto campagne per visi scoperti ed abiti moderni, occidentali, in pubblico, ed hanno avuto successo in Egitto, Tunisia, Algeria, Marocco, Pakistan ed Iran, per dire solo alcuni Paesi islamici. Le donne d’Afghanistan sono state obbligate a tornare nel chaudry o burqa una volta che Amanullah è stato obbligato ad esiliare, ma sono state nuovamente svelate alla fine degli anni Cinquanta, dal Re Zahir Shah, e poi ri-velate dai Talebani – e svelate dalla Forza militare americana per un breve periodo. Ci si ripiega su questa questione in un’era islamista, che si sta attualmente vivendo in tutti questi Paesi.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Molti Scolari islamici come pure Attivisti, hanno opinato che non c’è assolutamente alcun obbligo religioso di coprirsi il viso o il corpo. Alcuni credono che la “modestia”, comunque, richieda di coprirsi i capelli. Alcune Femministe religiose islamiche coprono i loro capelli – ma non i loro volti; altre non coprono niente ma pregano regolarmente. Ho recentemente lavorato con Femministe islamiche religiose, che sono a testa nuda (la turco-tedesca Seyran Ates, l’egiziana-yemenita-svizzera ElHam Manea, e la turco-greca-americana Zeyno Baran), e con Femministe islamiche religiose che indossano il velo copricapo (Zeinab AlSuweij).</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Ho letto una cifra di Accademici e Memorialisti islamici che hanno visto il velo principalmente come “politico”, non come “religioso”.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">La Femminista tunisino-francese, Samia Labidi, scrive in merito a ciò in un’eccellente e potente nuova collezione, edita da Zeyno Baran, intitolata <em>The Other Muslims. Moderate and Secular.</em></font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La Femminista accademica algerino-americana, Professoressa Marnia Lazreg, ha scritto un intero libro su questo soggetto: <em>Questioning the Veil. Open Letters to Muslim Women.</em> Lazreg non crede nei Divieti, nello Stato che dice alle donne islamiche cosa fare, ma implora le donne islamiche di procedere svelate, se non per altre ragioni che quella di onorare tutte il coraggioso, duro lavoro delle loro antenate, che hanno rischiato la morte per questo Diritto.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La Sociologa marocchina, Fatima Mernissi, ha affrontato la natura essenzialmente misogina del velo islamico in <em>The Veil and the Male Elite. A Feminist Interpretation of Women’s Rights in Islam</em>. Ho incontrato Fatima molto tempo fa, nel 1980, e le sue idee mi impressionarono subito.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Asra Nomani, un’Islamica nata in India, Autrice di <em>Standing Alone in Mecca. An American Woman’s Struggle for the Soul of Islam</em>, un’ex Reporter del Wall Street Journal (Daniel Pearl era suo amico ed stava a casa sua in Pakistan quando è stato rapito e decapitato), e Direttrice del Daniel Pearl Project presso la Georgetown University, ha smesso di coprirsi i capelli – sebbene dichiarasse di rimanere un’Islamica religiosa. Ho letto la sua opera, le ho parlato, ho recensito il suo film in merito al suo tentativo di modernizzare la sua moschea a Morgantown, West Virginia -<span style="mso-spacerun: yes"> </span> <span style="mso-spacerun: yes"> </span>per renderla più amichevole per le donne, e in merito al suo completo fallimento in questo senso, a causa dell’influsso della Fratellanza Musulmana dalla linea dure, e del tipo di Misogini arabi wahabiti in America. Suo padre aveva fondato la moschea.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Nomani è stata coinvolta nel primo servizio di preghiera – condotto da una donna - che sia mai avvenuto, e che è stato guidato dalla Dottoressa Amina Wadud. Naturalmente, queste due donne sono pure viste come ribelli – ma esse credono di stare, invece, lottando per l’anima dell’Islam.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La Dottoressa Amina Wadud, un’Afro-americana convertita all’Islam (prima è stata una Metodista), e Professoressa associata di Studi islamici presso la Virginia Commonwealth University, si è attivamente dibattuta con il Corano ed ha cambiato le sue interpretazioni con il tempo. È giunta a credere che le donne islamiche sono state perseguitate e confinate senza necessità, dalla Legge umana, misogina e non divina. Il suo libro del 2006 <em>Inside the Gender Jihad. Womens’ Reform in Islam</em>, ha ridefinito alcuni presunti “dati di fatto” per le donne islamiche.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Non-scolare, Attiviste, Opinioniste, e Oratrici carismatiche quali Irshad Manie, Autrice del rompi-ghiaccio “The Trouble with Islam”, Nonie Darwish, “Cruel and usual Punishment” e la Dottoressa Wafa Sultan, “A God who hates”, per non parlare di tutte le raffinate opere di Ayaan Hirsi Ali, hanno rigettato, re-interpretato, e cambiato i loro punti di vista in merito alle basi religiose relative al velo islamico. Darwish infine si è convertita al Cristianesimo. L’ultima volta che l’ho vista, era circondata da un seguito di giovani Assistenti femmine in hijab.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Comunque, tutte le quattro donne: Manie, Darwish, Sultan e Hirsi Ali, sono apparse in pubblico senza coperture sulla testa o facciali, ed hanno parlato quali donne islamiche, quali donne ex-islamiche, e in favore delle donne islamiche e dell’Islam. Sultan e Hirsi Ali l’hanno fatto in quanto a Secolariste, Manie e Darwish si dibattono con la religione quali Credenti.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Naturalmente, Re Abdullah d’Arabia Saudita non concorderebbe con nessuna di loro. E nemmeno lo farebbero i deviati membri dei Talebani e di AlQaida. Il sempre reso affascinante Ciarlatano, Tariq Ramadan, probabilmente non dirà, schiettamente, che le donne non devono nè coprirsi i capelli, e nemmeno i loro volti. Ma è pure il tipo che dice che la Lapidazione delle donne è una questione sulla quale dobbiamo dapprima pensare in lungo e in largo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Quali visione sembra più credibile, di quale guida dobbiamo fidarci?</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman"> </font></p>
Occidente/Europa/Francia - Divieto della Copertura facciale integrale (incluso Burqa)
tag:4freedoms.com,2010-07-19:3766518:Topic:25857
2010-07-19T17:32:01.000Z
Indoeuropean
http://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Perché la Francia è in testa nella Battaglia per la Libertà delle Donne</font></font></span></h2>
<p class="authorvcard" style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><span class="fn2">do Phyllis Chesler…</span></font></font></font></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Perché la Francia è in testa nella Battaglia per la Libertà delle Donne </font></font></span></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="authorvcard"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><span class="fn2">do Phyllis Chesler</span></font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="publishedupdateddtstamp"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">15 luglio 2010<br/>[</font> <a href="http://www.foxnews.com/opinion/2010/07/15/phyllis-chesler-french-ban-face-veils-inequality-west-protects-religious-right/"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">http://www.foxnews.com/opinion/2010/07/15/phyllis-chesler-french-ban-face-veils-inequality-west-protects-religious-right/</font></a> <font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">]</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Il 13 luglio, il giorno prima del Giorno della Bastiglia, la Francia si è levata per “Liberté, Égalité, Sororité”; per i diritti delle donne francesi e per i valori occidentali, quando la Camera bassa del Parlamento francese ha approvato (</font> <a href="http://hosted2.ap.org/txdam/f02866e54f4149c297ea6f51ff09935f/Article_2010-07-13-EU-France-Forbidding-the-Veil/id-631f75d5b0974866abb9a046e3395e5b" target="_blank"><font size="3" face="Times New Roman">approved</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">) il divieto dei veli facciali. Persino i Comunisti francesi hanno ceduto alla pressione femminista e non si sono opposti al divieto.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Vive la France! Questo è il Paese che nel 2004 ha messo fuori legge i veli copricapo (come pure tutti i distintivi religiosi quali croci e stelle ebraiche) nelle scuole pubbliche. In contrasto con questo tentativo di mantenere i valori “repubblicani” e “democratici”, c’è stato il discorso del Presidente Obama al Cairo, il 4 giugno 2009, in cui il nostro Presidente ha espresso orgoglio per l’America, per aver difeso il diritto delle ragazze e donne islamiche di indossare l’hijab.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Ci si attende che questo divieto venga passato dal Senato francese. Comunque, può essere trovato “incostituzionale” dal Consiglio di Stato francese o dalla Corte europea dei Diritti umani. Ciò nonostante, secondo me, una volta ancora, la Francia è in testa nella battaglia per la Libertà e i Diritti umani delle donne.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Il Corano non obbliga di doversi coprire il volto. Non è una richiesta religiosa. È, piuttosto, un ostile rigetto dei valori occidentali, un rifiuto ad integrarsi, un segno di Islam politico, e possibilmente, di Jihad. È pure l’orpello più distintivo di Apartheid di genere e religioso in Occidente.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Può essere impossibile, per l’Occidente, vietare gli attacchi d’acido e di delitti d’onore contro le ragazze e donne, che rifiutano di velarsi in Afghanistan, in Pakistan, in Iran, o in Arabia Saudita – ma perché le nostre mani sono legate su suolo occidentale?</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Perché i Paesi occidentali dovrebbero apprezzare la Subordinazione sub-umana delle donne e proteggerla quale Diritto “religioso”? Una volta che comprendiamo che il velo facciale non è un comandamento religioso ma piuttosto una dichiarazione politica o militare – al meglio, un costume etnico – perché le nostre proprie tradizioni di tolleranza religiosa dovrebbero obbligarci a praticarlo? Non dobbiamo restare intrappolati in questo uso islamista dei Diritti legali occidentali, inteso a minare l’impresa occidentale.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Alcune Femministe occidentali si sono opposte ad un simile divieto. Più recentemente, sul New York Times, la filosofa</font> <a href="http://opinionator.blogs.nytimes.com/2010/07/11/veiled-threats/" target="_blank"><font size="3" face="Times New Roman">Martha Nussbaum</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">dichiara che farlo sarebbe ipocrita poiché siamo la Cultura dei bikini, della chirurgia plastica cosmetica, e dei pericolosi tacchi alti. Discordo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Le famiglie occidentali, e i Paesi occidentali, non obbligano le donne ad indossare bikini o a fare chirurgie plastiche, e se le donne rifiutano di farlo, loro non vengono attaccate con l’acido o ammazzate per motivi d’onore.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Indossare abiti comodi, che la Nussbaum apprezza, non è la stessa cosa di mettere in clausura, o di vestire abiti che stanno malamente addosso, che rendono una donna socialmente invisibile.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">A parte le preoccupazioni relative alla Sicurezza e ai Diritti umani, che condivido, in più, secondo me, coprirsi la testa e il viso crea un serio rischio per la salute. Indossare un chaudri o burqa, condanna una donna ad una camera d’isolamento – ciò che è normalmente considerata una forma di tortura. Una donna che non può mai sentire la luce del sole, si condanna a deficienze di Vitamina D, ad un basso livello di Auto-stima, ed a seria Depressione. Come può un Medico esaminare una donna simile?</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Come può un Professore, un ufficiale di Polizia, un Giudice o un Giurato, valutare la credibilità di un essere senza volto? Immaginate il disagio nel non essere in grado di vedere - o di non essere visti – chiaramente; immaginate di essere messi in un sudario, imprigionati, tenuti in disparte dalla gente con cui avete scelto di vivere.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La decisione (</font> <a href="http://www.assemblee-nationale.fr/13/projets/pl2520.asp" target="_blank"><font size="3" face="Times New Roman">bill</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">) francese, che è stata approvata in modo sopraffacente, non ha citato l’Islam o il burqa. È stata accuratamente religiosamente ed etnicamente neutra – un approccio che Christopher Caldwell, autore di “Reflections on the Revolution in Europe”, ha suggerito potrebbe funzionare per l’intera Europa.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Comunque, secondo Benjamin Ismail, che vive in Francia e pubblicherà presto una valutazione – sulle pagine del Middle East Quarterly - su come un simile divieto si sia sviluppato in Francia, questo divieto ha le gambe corte. Focalizzandosi sull’”Ordine pubblico” e sulla “copertura facciale integrale”, senza citare l’”Islam”, il “burqa” o l’”abbigliamento religioso”, “quale ragione per il divieto, la Legge è passata accanto al problema e non l’ha risolto”.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Mentre non posso trovare basi legali per opporsi al velo copricapo (hijab) negli Stati Uniti, secondo il punto di vista di Ismail “l’hijab è pure indicativo di Ineguaglianza delle donne, sotto l’Islam”. (Mi sono dibattuta -</font> <a href="http://www.foxnews.com/opinion/2010/06/05/phyllis-chesler-america-ban-burqa-muslim-president-obama-france-switzerland/" target="_blank"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">wrestled</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">– con la questione se l’Occidente debba vietare il burqa proprio in queste pagine).</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Come molte Femministe islamiche ed ex-islamiche, Secolarismi, e Dissidenti, Ismail può sapere di cosa sta parlando.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">In modo simile, Marnia Lazreg, una Femminista algerina-americana, che non è in favore di azioni legali statali di qualsivoglia tipo, implora ciò nonostante le donne islamiche di ricordare quanto duramente, un tempo, gli islamici lottarono per il Diritto di non avere il velo – e, in loro onore, di rifiutare l’obbligazione politica che viene impacchettata come Dovere religioso.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><i><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Phyllis Chesler, Dottoressa, contribuisce frequentemente a FoxNews e blogga regolarmente su PajamasMedia e NewsRealBlog. È Autrice di tredici libri, incluso “Woman’s Inhumanity to Woman” (versione italiana: “Donna contro Donna”, Mondadori, 2003) e “The New Anti-Semitism” e può essere raggiunta sul suo website: <span style="mso-spacerun: yes"> </span></font></font></font><a href="http://www.phyllis-chesler.com/" target="_blank"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">www.phyllis-chesler.com</font></a></i></p>