Tutte le discussioni con tag 'MondoIslamico' - The 4 Freedoms Library2024-03-28T21:05:19Zhttp://4freedoms.com/group/Italy/forum/topic/listForTag?tag=MondoIslamico&feed=yes&xn_auth=noMondo - La Questione femminile fra Mondo islamico/islamizzato ed Occidentetag:4freedoms.com,2011-03-18:3766518:Topic:443282011-03-18T11:58:40.651ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2>Matrimoni forzati nel Cortile di Casa nostra</h2>
<p class="singlepostmeta"><a href="http://frontpagemag.com/author/phyllis-chesler/" title="Posts by Phyllis Chesler">Phyllis Chesler</a> - 17 marzo 2011</p>
<p class="singlepostmeta"> [<a href="http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard">http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard</a>]</p>
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<h2>Matrimoni forzati nel Cortile di Casa nostra</h2>
<p class="singlepostmeta"><a href="http://frontpagemag.com/author/phyllis-chesler/" title="Posts by Phyllis Chesler">Phyllis Chesler</a> - 17 marzo 2011</p>
<p class="singlepostmeta"> [<a href="http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard">http://frontpagemag.com/2011/03/17/forced-marriages-in-our-own-backyard</a>]</p>
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<p class="singlepostmeta"><a target="_self" href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/110487203?profile=original"><img width="244" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/110487203?profile=original" class="align-full"/></a></p>
<p><a href="http://frontpagemag.com/wp-content/uploads/2011/03/california-girl-fled-to-escape-arranged-marriage_2011_630091-1.gif"></a></p>
<p>PARTE 1</p>
<p>Il 22 febbraio 2011, <a href="http://articles.latimes.com/2011/mar/04/local/la-me-hesperia-girl-20110304">Jessie Bender</a>, una ragazza 13enne della California del sud, è fuggita di casa. No, Jessie non era del tipo “sesso, droga e rock n’ roll”. Al contrario. Jessie era terrorizzata per il fatto che sua madre nata americana, Melissa, una convertita all’Islam, ed il ragazzo pakistano di sua madre, che faceva da patrigno, Mohammed “Mo” Khan, avessero deciso di spedirla in Pakistan per sposarsi contro il volere di lei. Se Jessie vi fosse andata, sua madre e “Mo” avrebbero ricevuto 3'000 USD.</p>
<p>Inizialmente, sua madre ha detto alla Polizia che Jessie era stata rapita da un predatore di Facebook. Melissa, completa di hijab, ha fatto un annuncio pieno di lacrime di fronte alle telecamere televisive ( <a href="http://www.examiner.com/missing-persons-in-national/melissa-bender-speaks-about-missing-jessie-video">plea</a> ). “Se state tenendo mia figlia, vi preso, lasciatela andare …. Vi prego, vi imploro di lasciare andare mia figlia. Ha solo 13 anni.”</p>
<p>Questa lacrimosa, pubblica, pseudo-onestà mi ricorda la famiglia afgano-canadese di Safia ( <a href="http://www.nationalpost.com/news/story.html?id=1820323">Afghan-Canadian</a> ) che pianse in pubblico, addolorata per le loro tre figlie assassinate per Onore: Geeti di 13 anni, Sahari di 17 anni, e Zainab di 19 anni, e la prima moglie di Safia, Rona Amir Mohammed di 50 anni. In uno slancio di compassione, e per depistare la Polizia, i tre assassini hanno versato lacrime copiose, addolorate e sonore.</p>
<p>La madre di Jessie Bender è andata in televisione ed ha mentito in merito a sua figlia. Sì, è vero, Jessie aveva comunicato con un maschio adulto su Facebook, ma non è là che è fuggita. Lo zio di Jessie l’aveva nascosta presso il motel Apple Valley. Entro una settimana, è diventato chiaro che la madre di Jessie, Melissa, e lo pseudo-patrigno di Jessie, “Mo”, avevano entrambi mentito. La stessa Melissa aveva visitato il Pakistan e può essere vista in una foto mentre sorride grandemente, indossando un serio hijab e stando vicino ad un anziano tribale inturbantato, che tiene una pistola ( <a href="http://www.examiner.com/missing-persons-in-national/exclusive-13-year-old-child-exploited-for-pakistan-arranged-marriage-for-3-000-photo-1">photo</a> ). Probabilmente, lei è sta pure vicino a “Mo”.</p>
<p>Patricia “Tissy” Said di Dallas, aveva assistito suo marito nato egiziano, Yasir, che aveva ammazzato per Onore le sue due figlie, Sarah e Amina, perché avevano rifiutato dei simili matrimoni combinati ( <a href="http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2008/05/18/still-dead-in-dallas-an-update-on-the-double-honor-murders/">Patricia “Tissy” Said</a> ).</p>
<p>Come la texana “Tissy” Said, la californiana Melissa Bender pure sembrava un po’ … stupida, facile preda per un astuto e affascinante uomo islamico che volesse (o ha bisogno) di portare un suo fratello pakistano in America. Il fratello di “Mo” si trova, apparentemente, in qualche guaio e deve lasciare la città immediatamente.</p>
<p>Yasir Said aveva tracciato un piano simile: voleva sposare le sue figlie nate americane e cittadine americane a degli uomini egiziani prescelti, che sarebbero stati poi in grado di diventare cittadini americani. Se Said stava facendo ciò per soldi, per “Onore” o per Jihad, non si sa. La nata tunisina Samia Labidi, che vive in Francia, descrive questi matrimoni fra minorenni occidentali e uomini stranieri islamici più vecchi come parte di un più ampio piano jihadista ( <a href="http://www.amazon.com/Other-Muslims-Moderate-Secular/dp/0230621880">describes</a> ). Questo può non essere vero nel caso Bender californiano, ma può essere vero in altri casi.</p>
<p>E, tra l’altro, “Tissy” Said stessa si era sposata con Yasir in Texas, quando lei aveva solo 14 anni. L’ha fatto con il permesso di suo padre. Non ho dubbi che sia lei che suo padre credessero che Yasir fosse uno sceicco arabo e che avrebbe conferito regalità a “Tissy”. Ed invece, ha fatto quello che molti uomini arabo islamici fanno: ha spedito sua moglie a lavorare ed è vissuto dei suoi guadagni pietosi.</p>
<p>Melissa ha sei figli da sei padri differenti ( <a href="http://www.examiner.com/missing-persons-in-national/exclusive-13-year-old-child-exploited-for-pakistan-arranged-marriage-for-3-000-photo-1">six children from six different fathers</a> ). Ha pure perso la Custodia di due figli in favore della loro nonna materna. Non giustifico la sua stupidità e crudeltà ma è chiaro che può non essere in buona salute mentale o intellettuale. Ciò nonostante i suoi figli sono in sua balìa.</p>
<p>Jessi è stata trovato nascosta circa 30 miglia da casa sua. Da allora, Jessie e i suoi fratelli sono in Custodia cautelare.</p>
<p>Un lontano membro familiare conferma che Jessi stava proprio “per essere data in sposa al fratello (del patrigno) in Pakistan, poiché aveva qualche problema e volevano portarlo negli Stati Uniti. Sarebbero stati pagati 3'000 USD per questo.”</p>
<p>È comune per padri pakistani vendere le loro giovani figlie in matrimonio, al fine di fare soldi rapidamente. Il prezzo delle spose va da 80'000 RS a 200'000 RS (1'400 – 3'500 USD), e per ragazze più giovani ricevono pagamenti più alti. Per esempio, una ragazza pakistana di 10 anni è stata venduta in matrimonio da suo padre al fine di saldare un debito in sospeso. Secondo Amnesty International un esame medico ha mostrato che era stata assoggettata a stupro e a tortura ( <a href="http://asiapacific.amnesty.org/apro/aproweb.nsf/pages/svaw_childMarriages">Amnesty International</a> [*]). Sono sicura che ci sono migliaia di questi casi attraverso il mondo islamico.</p>
<p>Secondo un blogger, “se Mohammad Khan “Mo” avesse portato Jessie in Pakistan e l’avesse data in sposa, sarebbe stato perlopiù impossibile per la bambina scappare di nuovo. Particolarmente da un’area rurale. Sarebbe stata ripetutamente stuprata da suo “marito”, picchiata dai suoi parenti, e fatta diventare una schiava. A Khan avrebbe probabilmente tratto Profitto dallo scambio. Khad non solo ha sposato e vive con una donna americana di mezza età; ha sposato una donna con almeno una ragazza in casa. Ed in Pakistan questo si traduce in un bene vendibile” ( <a href="http://sultanknish.blogspot.com/2011/03/friday-afternoon-roundup-muslim-men-and.html">one blogger</a> [**]).</p>
<p>Non è la prima volta che giovani ragazze americane sono sparite in un Paese a maggioranza islamica, quali spose involontarie. Nel 2004, il 26enne <a href="http://philadelphia.fbi.gov/dojpressrel/pressrel11/ph031011a.htm">Omar Rashaad Bey</a> residente a Philadephia, un cittadino americano, è entrato in un “matrimonio islamico” con una ragazza 14enne e poi si è spostato con lei al Cairo. Mentre in Egitto lui aveva una relazione con sua sorella. Ha poi sposato un’altra ragazza 15enne di Philadelphia via Internet e ha portato pure lei al Cairo. Gli Ufficiali americani hanno iniziato un’investigazione dopo che la prima “moglie” ha portato il loro figlio di un anno all’Ambasciata per fargli avere un passaporto americano. Sono infine tornati n America dove lui è stato arrestato e accusato di tre reati, per Sesso illegale praticato in Lughi stranieri. A marzo 2011, è stato sentenziato a otto anni di Prigione ed è stato registrato come molestatore sessuale.</p>
<p>L’Europa è piagata da molti altri casi di matrimoni forzati di bambini. Secondo la <a href="http://www.bbc.co.uk/news/uk-wales-12669909">BBC</a>, la Polizia del South Wales ha avuto a che fare con 49 casi di matrimonio forzato, soltanto nel passato anno (2010).</p>
<p>“Le strategia per aiutare le vittime includono il fatto di forniere loro un telefono portatile segreto se temono di essere condotte dalle loro famiglie nei loro Paesi d’origine, quale preludio di un matrimonio forzato …. Le forze speciali di Polizia hanno messo in piedi un sistema “di amici”, in cui i “sopravvissuti” ai matrimoni forzati diventano dei modelli da seguire per coloro che stanno attraversando attualmente il trauma”.</p>
<p>Persino l’Arabia Saudita, che abbonda di matrimoni di bambini, e non ha Leggi contro ciò, ha iniziato a intraprendere dei minuscoli passi per fermare la pratica. Secondo il giornale saudita AlWatan, 40 casi di matrimonio di bambini sono stati prevenuti nella parte orientale del Paese, quando le Autorità hanno parlato contro di essi. Nel 2009, il Ministro della Giustizia saudita, ha emesso una dichiarazione dicendo che sarebbe presto stato implementato un divieto della pratica, sebbene non l’habbia fatto. Il gruppo di Facebook, Saudi Women Revolution ( <a href="http://www.phyllis-chesler.com/939/arab-middle-east-revolution">written</a> <a href="http://www.phyllis-chesler.com/940/revolution-saudi-arabia">about</a> <a href="http://www.phyllis-chesler.com/946/saudi-arabia-islamic-feminism">before</a> ), su cui ho scritto in precedenza, ha una petizione sul suo <a href="http://www.facebook.com/pages/Saudi-Women-Revolution/188278964539309?sk=wall">website</a>, in cui chiede al Ministero di Giustizia di mantenere la sua promessa iniziale</p>
<p>Mentre il Dipartimento di Stato americano brandisce la sua spada arrugginita in favore dei Diritti delle donne islamiche, se il nostro Governo si è rifiutato, fino ad ora, di lasciarsi coinvolgere in Libia (persiono dopo che la Lega Araba ha chiesto un simile coinvolgimento), ed ha rifiutato di lasciarsi coinvolgere in Darfur, allora dubito che il nostro Paese si farà in quattro per le donne nei Paesi islamici.</p>
<p>Secondo il <a href="http://www.newsweek.com/2011/03/06/the-hillary-doctrine.html"><em>Newsweek</em></a>, la Segretaria di Stato Hillary Clinton favorisce i Diritti delle donne ovunque. Viene citata dicendo:</p>
<p>“credo che i Diritti delle donne e delle ragazze è un affare in concluso del XXI. secolo …. Vediamo donne e ragazze attorno al mondo che vengono oppresse e violate e sminuite e degradate e alle quali viene negato ciò a cui hanno diritto, in quanto a nostre compagne esseri umani.”</p>
<p>Quando è stata sfidata dagli egiziani che hanno opinato in merito al fatto che lei si fosse riferita più volte ai Diritti delle donne in Egitto, intromettendosi negli affari interni egiziani, lei ha risposto: “se un Paese non riconosce i Diritti di una minoranza e i Diritti umani, inclusi quelli delle donne, non avrete il tipo di stabilità e di prosperità che sarebbe altrimenti possibile.”</p>
<p>Comunque, dal suo punto di vista, il Dipartimento di Stato americano si sta dissociando dai suoi impegni verbali verso le donne in Afghanistan.</p>
<p>Nel 2010, quando l’Agenzia statunitense per lo Sviluppo internazionale (USAID) ha cercato offerte per un programma di riforma nazionale in Afghanistan, ha inizialmente insistito sul fatto che il vincitore avrebbe dovuto rispettare obiettivi specifici relativi alla promozione dei Diritti delle donne ( <a href="http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2011/03/05/AR2011030504233.html">initially insisted</a> ): “il numero di azioni in favore delle donne dovrebbero incrementare del 50%; ci dovranno essere coperture mediatiche regolare sui Diritti delle donne nel Paese, del materiale educativo per le Scuole secondarie, e le Università dovranno includere delle lezioni sui Diritti delle donne”.</p>
<p>Più tardi, comunque, USAID ha ritirato ed eliminato le richieste. Secondo J. Alexander Thier, il Direttore dell’Ufficio degli Affari afgani e pakistani dell’USAID: “se affrontate una questione, dovete affrontarla in modo da poter realizzare quegli obiettivi …. La questione delle donne è una in cui necessitiamo di rafforzato Realismo. Se diventiamo irrealistici e diventiamo troppo ambiziosi, ci mettiamo nei guai.” Un altro “Ufficiale senior” ha detto: “la questione del genere deve sedersi in seconda fila rispetto ad altre priorità”.</p>
<p> </p>
<div class="description" id="desc_3766518Comment44539"><p>Brava Jessie Bender per aver salvato sé stessa ed almeno due dei suoi fratelli. Vive in America e crede di avere certi Diritti. Così giovane – così coraggiosa. Ma cosa ne sarà di lei? Ha una madre – l’unica madre che mai avrà – che era pronta a svenderla per 3'000 USD. Chi può prendere il posto di sua madre, chi mai vorrà farlo? La crudeltà di questa madre americana islamica verso la sua figlia americana (probabilmente non islamica) toglie il fiato. Ho scritto in merito a questo fenomeno nel mio (“Donna contro Donna”) <a rel="nofollow" href="http://www.amazon.com/gp/product/1556529465/ref=pd_lpo_k2_dp_sr_1?pf_rd_p=486539851&pf_rd_s=lpo-top-stripe-1&pf_rd_t=201&pf_rd_i=1560253517&pf_rd_m=ATVPDKIKX0DER&pf_rd_r=18DPGKNYCVV71N89CFT5"><em>Woman’s Inhumanity to Woman</em></a>.</p>
<p>Il matrimonio di bambini è opposto alla Confenzione contro ogni forma di Discriminazione contro le Donne (CEDAW). È un documento claudicante. Le Nazioni Unite non mettono in vigore i Diritti individuali se ci sono delle obiezioni da parte dei suoi Stati Membri.</p>
<p>Il matrimonio di bambini è un abominio. Pensate alle ragazze che hanno 10, 12 e 14 anni. Potete immaginarvi quanto un matrimonio forzato, combinato con un’estraneo molto più vecchio, probabilmente uno che crede nel suo assoluto Diritto a stuprare e a picchiare sua moglie, le incrinerà psicologicamente a vita, renderà difficile ogni loro crescita, e le demoralizzerà in eterno?</p>
<p>Chi potrà mai dimenticare il film <a rel="nofollow" href="http://www.imdb.com/title/tt0368913/"><em>Osama</em></a>? Si svolge in Afghanistan e riguarda una ragazza di 11-12 anni che deve vestirsi come un ragazzo al fine di lavorare e dar da mangiare alla sua madre vedova e ai suoi fratelli più giovani. (Sotto i talebani alle donne non era permesso lavorare; esse morivano di fame oppure si volgevano alla Prostituzione che significava vite degradanti e pericolose).</p>
<p>Comunque, il terribile talebano ritira la ragazza Osama dal suo lavoro in un piccolo negozio e la mette in una Madrasa. Lei viene scoperta scolo quando inizia a mestruale. L’Imam che gestisce la Madrasa è tanto vecchio da poter essere suo nonno. È grasso, gross, grezzo, crudele e brutto. Comunque, lui è molto attratto da questo ragazzo/ragazza 12enne, la sposa, la chiude in casa con le sue altre tre mogli, molto più vecchie.</p>
<p>Non dovremmo voler consegnare giovani ragazze americane, islamiche e non islamiche a simili destini.</p>
<p> </p>
<p>(Continua nella PARTE 2, NOTE)</p>
</div> Lancio di un'Iniziativa/un Referendum per la Reciprocità nei Rapporti con i Muslmanitag:4freedoms.com,2010-12-09:3766518:Topic:319342010-12-09T17:27:41.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 class="date"><span>09.12.2010</span></h2>
<h3 id="p1"><span>Lancio di un’iniziativa popolare per la reciprocità nei rapporti con i musulmani</span></h3>
<div class="posttext"><div class="posttext-decorator1"><div class="posttext-decorator2"><p><b>Chiamo tutti i partiti politici svizzeri, e di tutti i paesi occidentali, a lanciare il più presto possibile un'iniziativa popolare che esiga il rispetto della reciprocità nei rapporti con i musulmani. Questa iniziativa è rappresentata dal logo…</b></p>
</div>
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<h2 class="date"><span>09.12.2010</span></h2>
<h3 id="p1"><span>Lancio di un’iniziativa popolare per la reciprocità nei rapporti con i musulmani</span></h3>
<div class="posttext"><div class="posttext-decorator1"><div class="posttext-decorator2"><p><b>Chiamo tutti i partiti politici svizzeri, e di tutti i paesi occidentali, a lanciare il più presto possibile un'iniziativa popolare che esiga il rispetto della reciprocità nei rapporti con i musulmani. Questa iniziativa è rappresentata dal logo seguente:</b></p>
<p><b><img alt="reciprocite.gif" src="http://www.federationpeche57.fr/AAPPMA/images/reciprocite.gif" width="202" height="202"/><br/></b></p>
<p><b>Essa è redatta come segue:</b></p>
<blockquote><p style="TEXT-ALIGN: justify"><b>- divieto di costruire delle moschee in Occidente, ed interruzione della costruzione di quelle già in cantiere, fintantoché i Paesi musulmani non s'impegnano a rispettare la libertà di culto e la libertà di religione sui loro territori, ivi compresa la libertà di lasciare l'islam;</b></p>
<p style="TEXT-ALIGN: justify"><b>- divieto d'accordare il permesso di soggiorno, l'asilo politico, o la naturalizzazione ai musulmani che rifiutano di rispettare i principi costituzionali concernenti la libertà religiosa, ivi compresi la libertà di lasciare l'islam, ed il diritto delle musulmane di sposare dei non-musulmani;</b></p>
<p style="TEXT-ALIGN: justify"><b>- divieto di celebrare o di riconoscere il matrimonio di un musulmano con una non-musulmana, se il musulmano non s'impegna a rispettare la libertà religiosa dei loro figli, ivi compresa la libertà di lasciare l'islam, ed il riconoscimento del diritto, alle donne musulmane, di sposare dei non-musulmani;</b></p>
<p style="TEXT-ALIGN: justify"><b>- ritiro della nazionalità alle persone già naturalizzate, dell'asilo politico e del permesso di soggiorno a coloro che non rispettano i principi costituzionali sopraccitati, o che se la prendono con dei luoghi di culto.</b></p>
<p style="TEXT-ALIGN: justify"><b>- Il principio della reciprocità sarà integrato nella costituzione e sarà esteso ad altri principi costituzionali secondo il bisogno.</b></p>
</blockquote>
<p> </p>
<p><b>Invito tutti i lettori di questo blog di commentare questa iniziativa, di inviarmi le loro osservazioni e di diffonderla il più ampiamente possibile con tutti i mezzi a loro disposizione.</b></p>
<p> </p>
<p><b>Autore dell'iniziativa</b></p>
<p><b>Dr. Sami Aldeeb Abu-Sahlieh<br/>Professore delle università<br/>Centro di diritto arabo e musulmano<br/>Ochettaz 17, CH-1025 Saint-Sulpice<br/>Telefono fisso: 0041 21 6916585</b></p>
<p><b>Telefono portatile: 0041 78 9246196</b></p>
<p><b>E-mail: <a href="mailto:sami.aldeeb@yahoo.fr" rel="nofollow" target="_blank"><font color="#636363">sami.aldeeb@yahoo.fr</font></a></b> <b><br/>Sito: <a href="http://www.sami-aldeeb.com/" rel="nofollow" target="_blank"><font color="#636363">www.sami-aldeeb.com</font></a><br/>Blog: <a href="http://blogdesamialdeeb.blog.tdg.ch/" rel="nofollow" target="_blank"><font color="#636363">http://blogdesamialdeeb.blog.tdg.ch</font></a></b></p>
<div style="CLEAR: both"></div>
</div>
</div>
</div> Occidente - Convertiti islamici alla Cristianità: Reazione degli Ex-correligionari e loro Futurotag:4freedoms.com,2010-08-03:3766518:Topic:265502010-08-03T18:37:26.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000" face="Times New Roman">Lascia e ti uccideremo: l’Islam e gli Apostati in America</font></h2>
<p class="MsoNormal" style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><font size="3"><font face="Times New Roman"><font color="#000000">2 agosto 2010 – di</font> <span class="authorname"><a href="http://pajamasmedia.com/blog/author/phyllischesler/">Phyllis Chesler…</a></span></font></font></p>
<h2 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: auto 0cm"><font color="#000000" face="Times New Roman">Lascia e ti uccideremo: l’Islam e gli Apostati in America</font></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font size="3"><font face="Times New Roman"><font color="#000000">2 agosto 2010 – di</font> <span class="authorname"><a href="http://pajamasmedia.com/blog/author/phyllischesler/">Phyllis Chesler</a></span> </font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">[</font> <a href="http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2010/08/02/leave-and-we%E2%80%99ll-kill-you-islam-and-apostates-in-america/"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2010/08/02/leave-and-we%E2%80%99ll-kill-you-islam-and-apostates-in-america/</font></a> <font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">]</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Molte donne battute stanno con chi le picchia perché sono state avvisate che semmai se ne andassero, si recassero dalla Polizia, o “dicessero” a qualcuno ciò che sta realmente accadendo, chi le picchia sarà poi giustificato ad ucciderle.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">I membri di Setta vengono regolarmente avvisati che se lasciano oppure “dicono” a qualcuno delle pratiche abusive della loro Setta, non solo saranno schivati, pedinati, e puniti, ma i loro parenti, inclusi i loro figli, che sono ancora prigionieri della Setta, o i veri credenti, pure loro saranno puniti.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Ad oggi, molti occidentali possono credere che ciò sia vero per quanto riguarda chi picchia e in merito alle Sette; ma non crederanno che ciò sia pure vero per quanto concerne l’Islam fondamentalista. Allenati alla Tolleranza religiosa; preoccupati del fatto che se una Religione viene ristretta, allora tutte le Religioni potrebbero esserlo; genuinamente informati sulle Religioni non-occidentali quali l’Islam, l’Induismo, il Buddismo, il Taoismo, lo Shintoismo, eccetera, essi presumono che tutte le Religioni siano uguale in termini di Virtù, e che i peccatori rispetto ad ogni persuasione religiosa esistano, nonostante la loro Religione – e non a causa di essa -.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Quando si tratta dell’Islam, simili vedute possono essere sbagliate.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Molti islamici non sono religiosi. Molti islamici che sono religiosi non sono fondamentalisti o radicali fanatici, e tendono a condurre (o vorrebbero condurre) vite quiete e pacifiche. Ma un numero crescente di leader politici e religiosi islamici è piuttosto ostile ai Diritti umani e alla Libertà di Religione, quali Valori universali. Questi leader puntano a passaggi del Corano o degli Hadith che giustificano l’Amputazione incrociata, la Lapidazione a morte, i Matrimoni combinati infantili, la Poligamia e il Pestaggio delle mogli, quali Diritti religiosi. Essi credono che gli infedeli dovrebbero o convertirsi, o essere uccisi, oppure essere tenuti in ostaggio e subordinati economicamente, fisicamente, e psicologicamente – o debbano essere esiliati, imprigionati, torturati o ammazzati.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Islamici fondamentalisti/politici/radicali sono molto chiari in merito al fatto che qualsiasi islamico che critichi o esponga la Verità in merito all’Islam, debba essere intimidito, maltrattato, ed attaccato – e che qualsiasi islamico che effettivamente si converta ad un’altra Religione, debba essere ammazzato, a vista, da qualsiasi islamico, o preferibilmente da un membro della sua propria famiglia, che ci si aspetta pulisca la loro Vergogna e ristabilisca il loro Onore, e l’Onore dell’Islam, assassinando un simile Apostata.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Come hanno mostrato i miei studi (</font> <a href="http://www.meforum.org/2067/are-honor-killings-simply-domestic-violence"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">my</font></a> <a href="http://www.meforum.org/2646/worldwide-trends-in-honor-killings"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">studies</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">) sul <em>Middle East Quarterly,</em> le ragazze islamiche vengono ammazzate in nome dell’Onore in Occidente (Nord America, Canada, Europa), per aver rifiutato d’indossare l’Hijab, per aver avuto amici non-islamici, inclusi amici di sesso maschile, per aver rifiutato di sposare un primo cugino, desiderando sposare un non-islamico. Immaginate quanto più gravoso sia il peccato di un islamico, che sceglie un Dio cristiano.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Nel 2001 “Sabatina James” (uno pseudonimo) è fuggita dall’Austria in Germania, ed è andata a nascondersi per fuggire dall’essere ammazzata in nome dell’Onore da parte della sua famiglia, dopo che si è convertita dall’Islam alla Cristianità. La sua famiglia era immigrata dal Pakistan. I problemi di “Sabatina” sono iniziati quando aveva 15 anni, perché si era permessa di mettere il Rossetto e i Blue-jeans; è stata picchiata senza pietà per questi crimini. Quando ha rifiutato di sposare un cugino, “Sabatina” è stata spedita in una Scuola coranica a Latore, dove è stata ripetutamente frustata. Lei ha infine acconsentito al Matrimonio – ma solo per essere in grado di tornare in Austria. Poi, quando ha avuto 19 anni, è fuggita.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><br/><i style="mso-bidi-font-style: normal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">[Foto] “Sabatina James”</font></font></font></i></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman"> </font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Nel 2001, Marlyn Hassan, che era all’ottavo mese di gravidanza, di due gemelli, è stata pugnalata a morte in New Jersey da suo marito, perché si era rifiutata di convertirsi dall’Induismo all’Islam. Suo marito ha pure ucciso sua suocera e sua cognata, che erano presenti al momento. Erano tutti immigrati dalla Guyana.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Nel 2009, la nata irakena Vian Bakir Fatah, è stata pugnalata a morte dal suo ex-marito irakeno, in Norvegia. Il suo “crimine”? Si era convertita alla Cristianità e aveva un nuovo fidanzato. Il suo ex-marito l’ha ammazzata in presenza dei loro quattro figli.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><br/><i style="mso-bidi-font-style: normal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">[Foto] Vian Bakir Fatah</font></font></font></i></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Sappiamo certamente che i cristiani sono stati – e sono ancora – selvaggiamente perseguitati nei Paesi islamici. Io e molti altri abbiamo scritto spesso in merito a ciò. Autori quali Nonie Darwish ed Ibn Warraq, hanno entrambi parlato pubblicamente (</font> <a href="http://www.washingtontimes.com/news/2009/sep/25/muslim-apostates-in-us-ask-for-protection/print/"><font size="3" face="Times New Roman">spoken out</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">) di questa bruciante questione. La</font> <a href="http://frontpagemag.com/2010/08/02/to-kill-an-apostate/"><font size="3" face="Times New Roman">Darwish</font></a><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">, un’islamica convertita alla Cristianità, ha sfidato le Organizzazioni americane islamiche maggiori, per denunciare il Credo islamico nella Morte-degli-Apostati. Fin qui, nessuna Organizzazione l’ha fatto.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Mentre circa 50'000 cristiani si convertono all’Islam, in America, ogni anno, sappiamo veramente poco in merito agli stimati 20'000 islamici americani che si girano verso la Cristianità ogni anno. Nel 2002 (una vita e mezzo fa), Julia Duin ha scritto un articolo molto informativo (</font> <a href="http://www.amightywind.com/islam/muslimconverts.htm"><font size="3" face="Times New Roman">article</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">) su questo soggetto. Ha intervistato degli Apostati islamici ed i Pastori che li hanno convertiti alla Cristianità, ed ha descritto le Punizioni alle quali essi sono stati regolarmente sottoposti. Al meglio, c’è il Disconoscimento da parte delle loro famiglie, essi perdono la Custodia dei figli, e devono usare Pseudonimi, sparire, e vivere nascosti, e non possono mai più rivedere di nuovo, in modo sicuro, i loro parenti.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Gli islamici che si convertono alla Cristianità in America lo fanno segretamente ed abitualmente parlano ai reporter usando Pseudonimi. Coloro che sollevano domande in merito all’Islam on-line, riportano di essere stati attaccati da Hacker, vengono loro inviati Virus, e ricevono Minacce di Morte. I Pastori che convertono gli islamici alla Cristianità riportano di venire “osservati” da molte Moschee. I Convertiti islamici in America che indossano Croci, vengono a volte riconosciuti per strada o al lavoro da islamici dei loro vecchi circoli, che poi li attaccano verbalmente e fisicamente, ed essi vengono pure minacciati di Morte.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Secondo diverse fonti, una Principessa saudita (</font> <a href="http://www.amightywind.com/islam/muslimconverts.htm"><font size="3" face="Times New Roman">Saudi princess</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">), che si è convertita alla Cristianità in America, è stata rapita da una limousine e non è mai più stata rivista. La maggior parte degli islamici che si convertono in America, vien fatta pressione dalle loro famiglie, che viaggeranno fin qui, per applicare la pressione di persona. In un caso, un maschio iraniano convertito alla Cristianità, ha chiesto Asilo politico “perché sa che non può tornare in Iran ed essere al sicuro … (ma) la gente (in America) è in pericolo, anche da parte dei membri della famiglia, che li schivano, li disconoscono, e li privano di qualsiasi Eredità. E i membri delle loro famiglie ancora in Iran, vengono usati come ostaggi.”</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Secondo Mina Nevisa, una Convertita islamica alla Cristianità, che ha scritto un libro in merito alle sue esperienze, sia lei che sua cugina frequentavano una Chiesa sotterranea a Teheran. Nevis è fuggita dall’Islam insieme a suo marito. Sua cugina non è stata così fortunata: “È stata arrestata con l’Accusa d’Apostasia, e portata alla Prigione Evin, dove è stata stuprata, torturata, ed uccisa da un Plotone d’Esecuzione. Pure il Pastore è stato ucciso.”</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Spero che i Giudici, gli Avvocati, i Professionisti di Salute mentale, e gli Ufficiali dell’Immigrazione americani, si educheranno presto in merito a ciò. Perché? Perché senza dubbio, essi dovranno presto gestire Programmi di Protezione da parte della Polizia, di Protezione dei Testimoni,<span style="mso-spacerun: yes"> </span> e di Asilo politico, che i Convertiti islamici alla Cristianità (gli Apostati) sono costretti a portare in America.</font></p> Mondo - Giornata internazionale delle Donne, vista da Ayaan Hirsi Alitag:4freedoms.com,2010-07-18:3766518:Topic:258062010-07-18T18:06:09.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<p class="MsoNormal" style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white"><font size="3"><span class="detailtitle1"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; COLOR: black; mso-ansi-font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt">La Giornata internazionale di non tutte le Donne…</span></span> </font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white" class="MsoNormal"><font size="3"><span class="detailtitle1"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; COLOR: black; mso-ansi-font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt">La Giornata internazionale di non tutte le Donne</span></span> <span style="COLOR: black"><font face="Times New Roman"></font></span></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white" class="MsoNormal"><span style="COLOR: black"><font size="3" face="Times New Roman">di</font> <a href="http://www.aei.org/scholar/117"><span style="COLOR: #0d5491; TEXT-DECORATION: none; text-underline: none"><font size="3" face="Times New Roman">Ayaan Hirsi Ali</font></span></a> <font size="3" face="Times New Roman"> | </font> <a href="http://www.ihtinfo.com/" target="_blank"><span style="COLOR: #0d5491; TEXT-DECORATION: none; text-underline: none"><font size="3" face="Times New Roman">International Herald Tribune</font></span></a> <font size="3" face="Times New Roman"><br/></font></span><span class="weekday1"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 7.5pt"><font color="#666666">lunedì 8 marzo 2010</font></span></span> <span style="COLOR: black"><font size="3"><font face="Times New Roman"><span style="mso-spacerun: yes"> </span></font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white" class="MsoNormal"><span style="COLOR: black"><font size="3" face="Times New Roman">[</font> <a href="http://www.aei.org/article/101759"><font color="#800080" size="3" face="Times New Roman">http://www.aei.org/article/101759</font></a> <font size="3"><font face="Times New Roman">]</font></font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white" class="MsoNormal"><span style="COLOR: black"><font size="3" face="Times New Roman"> </font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">È il 100esimo anniversario della Giornata internazionale delle Donne. Un motivo per festeggiare?</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Sì e no. L’emancipazione femminile non progredirà tanto velocemente, nei prossimi 100 anni, come è progredita nel passato secolo. In molti casi, potrebbe persino regredire.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">La Libertà politica (il Diritti di votare, di essere eletti e alla Libertà di parola), la Libertà economica (l’accesso all’educazione e al lavoro retribuito), e la Libertà sessuale (il Diritto, per una donna adulta, di condurre la sua vita privata come la ritiene adatta), sono acquisizioni relativamente nuove per le donne in Occidente. Esse sono state realizzate ad una velocità mozzafiato, nel passato secolo.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; BACKGROUND: white" class="MsoNormal"><b><span style="COLOR: black"><font size="3"><font face="Times New Roman">Quando le donne guarderanno indietro, nel 2110, dovrebbero essere in grado di ridere in merito a quanto asimettriche fossero le cose allora, quando solo le donne occidentali beneficiavano di Eguaglianza.</font></font></span></b></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Eppure, il progresso beneficiato da una sopraffacente maggioranza di donne in Occidente, è in forte contrasto con la differente realtà delle donne fuori dall’Occidente.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Nel Mondo arabo-islamico, la maggior parte delle donne sono private dell’accesso all’Educazione. Il tasso di Alfabetizzazione è miseramente basso. La loro Sessualità viene controllata da un ordine patriarcale, e hanno limitate opportunità di indipendenza economica.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">In molte parti d’Asia, i pregiudizi contro le bambine persiste, risultando nell’aborto di feti femmine o nell’abbandono di figlie femmine. Pure le ragazze e donne asiatiche soffrono sproporzionatamente del maligno traffico sessuale – una Schiavitù dei tempi moderni.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">La Povertà e le Guerre civili affliggono le ragazze e le donne in Africa, in modi che non affliggono gli uomini, poiché gli stupri di massa conducono a gravidanze indesiderate e ad infezioni di HIV e AIDS.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">In più, numeri shockanti di ragazze muoiono dando alla luce un bambino, perché i loro corpi non sono pronti ad avere bambini, o perché la mutilazione genitale ha causato loro di soffrire di fistole durante il parto, una delle morti più dolorose immaginabili.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Perché nel 2010 c’è un simile divario fra i Diritti delle donne in Occidente e quelli nelle Nazioni in via di Sviluppo, specialmente nel Mondo islamico?</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Povertà è una risposta, e ricerche estese e una quantità di denaro sono stati investiti nella speranza di ridurre ciò. Ogni sorta di programma aiuta ad educare le donne in luoghi come l’Africa, l’Asia e il Medio Oriente. Programmi di Micro-finanza e altre iniziative aiutano le donne in Paesi poveri non solo a sopravvivere ma pure a fuggire alla Povertà.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">La Povertà non è la sola variabile. Molta dell’oppressione sofferta dalle donne fuori dall’Occidente, specialmente nelle Terre islamiche, è il risultato di principi: di Valori, Convinzioni, di Abitudini e di Tradizioni che vengono spesso passate da generazione in generazione e applicate tramite la persuasione, la pressione dei pari, e, troppo spesso, la forza.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">La Storia ci mostra che le donne in Occidente hanno pure avuto a che fare con simili problemai. Qui, pure, credenze limitate confinano la vita di una donna a fare figli o ad altri doveri di moglie. Le Leggi in Europa e negli Stati Uniti un tempo vietavano alle donne di votare, di correre per un incarico pubblico, di ereditare la ricchezza o di redigere una denuncia se stuprata o picchiata dal marito. Eppure, nel passato secolo, tutte queste forme di Discriminazione sono state abolite.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">A parte le ovvie differenze fra i Paesi ricchi e poveri, come possiamo spiegare la posizione persistentemente inferiore delle donne fuori dall’Occidente? Dopo la Decolonizzazione, i Paesi sono diventati indipendenti e liberi di far sventolare le loro bandiere e di proseguire il loro proprio cammino verso la Nazionalità. Perché le donne non condividono questa Libertà?</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Ci sono due ragioni relazionate fra loro.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">La prima è lo slittamento dall’idea di Diritti umani universali a Diritti culturali o relativi. Le ex Colonie volevano definire loro stesse contro l’Occidente e rivivere le loro “autentiche” Culture, che è stata generalmente una brutta notizia per le donne.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">La seconda è il declino del potere occidentale relativo alle Civiltà non-occidentali, specialmente all’Islam. La fine dell’Impero ha significato che le Potenze coloniali cessassero di far applicare i Diritti umani, e precisamente i Diritti delle donne. Ci dimentichiamo spesso che gli ufficiali britannici in India hanno condotto Campagne contro l’Immolazione delle vedove e l’Infanticidio femminile.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Un recente incidente illustra la mia tesi.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">A gennaio, un padre saudita, il cui nome non è stato reso noto, ha venduto la sua figlia 12enne al suo cugino 80enne per l’equivalente di $22'600. L’anziano uomo, che vive nella città di Buraidah, è stato denunciato da attivisti per i Diritti umani per aver stuprato la bambina. La ragazza ha urlato in protesta ed ha resistito alle avances del vecchio uomo. È finita in ospedale, sanguinante. Il suo nuovo marito aveva apparentemente già sposato tre altre giovani ragazzine.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Quale Nazione sovrana, l’Arabia Saudita semplicemente dichiara che simili situazioni debbano essere viste in prospettiva. L’Arabia Saudita ha firmato e ratificato la Convenzione dei Diritti del Bambino, che definisce un bambino come una qualsiasi persona sotto l’età di 18 anni. Ha pure firmato e ratificato l’articolo 16.2 della Convenzione per l’Abolizione di Ogni Forma di Discriminazione contro le Donne (Convention on the Elimination of All Forms of Discrimination against Women), che dichiara “Il matrimonio di un bambino non avrà effetto legale, e tutte le azioni necessarie, incluse quelle legislative, saranno prese per specificare un’età minima per il matrimonio e per rendere obbligatoria la registrazione del matrimonio in un registro ufficiale.”</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Ma l’Arabia Saudita ha pure fatto ciò con la dichiarata Riserva per cui “in caso di contraddizione fra qualsiasi termine della Convenzione e le norme della Legge islamica, il Regno non è obbligato ad osservare i termini contradditori della Convenzione.”</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Altri Paesi hanno cercato di sganciarsi dagli accordi sui Diritti umani, specialmente in merito alla protezione dei Diritti delle donne. Sempre più Nazioni e Comunità affermano i loro “Diritti culturali” ed hanno rivissuto antichi principi religiosi ed etnici, per la regolamentazione degli affari comunali.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Questa tendenza significa che un rigetto dell’individualizzazione e l’abbandono dei Diritti umani universali quali norme imperialiste occidentali. Nel contempo, l’aumento in Occidente di movimenti che “celebrano” la diversità culturale, ha provvisto antiche tradizioni misogine della legittimità di cui avevano bisogno.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Molti pensatori protesi a Sinistra si focalizzano solo su variabili socioeconomiche per spiegare la terribile piaga della maggior parte delle donne non-occidentali.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Ma tutti questi fattori – il Declino della Potenza occidentale, la Crescita del Relativismo culturale in seno all’Occidente e la Preoccupazione uni-laterale per questioni socioeconomiche, e la Rinascita di vecchie Identità etniche e religiose – si combinano per rendere l’Emancipazione delle donne, fuori dall’Occidente, estremamente difficile.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Le donne occidentali un tempo hanno affrontato alcune di queste sfide, qualche volta. Ma non tutte, combinate, come la maggior parte delle donne non-occidentali fa, e specialmente quelle nate in seno all’Islam.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Per queste ragioni, i prossimi 100 anni non saranno così eccitanti per le donne come i 100 anni passati. Perché le donne fuori dall’Occidente realizzino lo stesso progresso che le donne occidentali hanno realizzato, abbiamo bisogno di identificare i principi che sottolineano queste tradizioni etniche e religiose, che così tanti oggi aspirano a far rivivere e a far preservare.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Coloro che sono egualitari appassionati, hanno bisogno di allargare il loro programma rispetto alle questioni sociali ed economiche, e di trovare il coraggio d’identificare i fattori culturali che spesso causano ogni sorta di Povertà – non solo Povertà materiale, ma pure Povertà intellettuale, Povertà culturale, e Povertà morale.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">L’Occidente può non più avere il potere di far applicare i Diritti umani universali, come i britannici fecero in India. Ma gli occidentali gestiscono molti programmi d’Aiuto in Nazioni non-occidentali. La maggior parte di questi programmi sono neutrali in quanto a Valori, e non pongono alcuna sfida alle Culture o Nazioni recipienti. Questo deve cambiare.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Le organizzazioni d’Aiuto, devono identificare con precisione le norme e le pratiche di una Comunità, che sono nemiche delle donne, ed offrire aiuto sulla base della comprensione per cui verrà adottata una paletta di principi alternativi, in cambio di Aiuto.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Infine, abbiamo bisogno di educare le donne non-occidentali, a riconoscere le credenze e l’etica discriminatorie delle loro proprie Culture e Religioni. Il vecchio uomo saudita che ha sposato la bambina, dopo tutto, stava seguendo la sua Religione.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">A meno che noi, in Occidente, non ci uniamo per affermare l’Universalità dei Diritti umani e dei Diritti delle donne, i prossimi 100 anni saranno aridi per le donne nel resto del Mondo.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">Quando le donne guarderanno indietro, nel 2110, dovrebbero essere in grado di ridere in merito a quanto asimmetriche erano le cose allora, quando solo le donne occidentali godevano dell’Eguaglianza.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"><font color="#000000">La sfida per il prossimo secolo è di assicurare che la Globalizzazione del Femminismo trionfi sul Relativismo culturale.</font></span></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; BACKGROUND: white"><font color="#000000"><em><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-SIZE: 12pt">Ayaan Hirsi Ali è una compagna residente presso l’AEI.</span></em><span style="LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; FONT-SIZE: 12pt"> </span></font></p> Stati Uniti - Presentazione della AHA Foundation e alcune Info sulla Realtà islamica (tribale) verso le femminetag:4freedoms.com,2010-07-16:3766518:Topic:257442010-07-16T16:30:48.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 15pt 0cm auto"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">In merito alla Ayaan Hirsi Ali Foundation (AHA Foundation)<br></br><span style="FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold">[ <a href="http://www.theahafoundation.org/about.php">http://www.theahafoundation.org/about.php</a> ]</span></font></font></font></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">In risposta agli abusi in corso in…</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 15pt 0cm auto"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">In merito alla Ayaan Hirsi Ali Foundation (AHA Foundation)<br/><span style="FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: bold">[ <a href="http://www.theahafoundation.org/about.php">http://www.theahafoundation.org/about.php</a> ]</span></font></font></font></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">In risposta agli abusi in corso in merito ai diritti delle donne in nome dell’Islam fondamentalista,</font> <a href="http://www.theahafoundation.org/biography.php"><font color="#0071BC" size="3" face="Times New Roman">Ayaan Hirsi Ali</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">e i suoi sostenitori hanno creato la AHA Foundation nel 2007, quale organizzazione caritatevole per aiutare a proteggere e difendere i diritti delle donne in Occidente contro l’Islam militante.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Attraverso ricerche, la diffusione di conoscenza e il contatto con il pubblico, la fondazione si prefigge di combattere diversi tipi di crimine contro le donne, inclusa la restrizione d’educazione per le bambine, la mutilazione genitale femminile, i matrimoni forzati, la violenza in nome dell’onore, e i delitti d’onore.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">In origine la fondazione ha focalizzato i suoi sforzi nel supportare dissidenti islamici che sono stati vittime di violenza, abusati o negletti, o che sono stati minacciati di violenza, a causa delle loro credenze politiche o religiose.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">A settembre 2008, la fondazione ha ristretto lo scopo attuale dei suoi sforzi per difendere e proteggere i diritti delle donne in Occidente contro l’Islam fondamentalista. Andando avanti, la fondazione si focalizzerà la maggioranza delle sue risorse per questa missione.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Il Consiglio d’Amministrazione governa la sua gestione e le sue finanze. Il Consiglio seleziona il Presidente della fondazione, stabilisce le sue politiche, procedure e opera strategie, e stanzia il suo budget annuale.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 15pt 0cm auto"><font size="3"><font face="Times New Roman"><font color="#000000">Attività della AHA Foundation</font></font></font></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Le tre principali attività della fondazione sono di:</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-INDENT: -18pt; MARGIN-LEFT: 36pt; mso-list: l2 level1 lfo5; tab-stops: list 36.0pt"><font face="Times New Roman"><font color="#000000"><span style="mso-list: Ignore"><font size="3">1.</font><span style="FONT: 7pt 'Times New Roman'"> </span></span> <font size="3">investigare;</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-INDENT: -18pt; MARGIN-LEFT: 36pt; mso-list: l2 level1 lfo5; tab-stops: list 36.0pt"><font face="Times New Roman"><font color="#000000"><span style="mso-list: Ignore"><font size="3">2.</font><span style="FONT: 7pt 'Times New Roman'"> </span></span> <font size="3">informare;</font></font></font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-INDENT: -18pt; MARGIN-LEFT: 36pt; mso-list: l2 level1 lfo5; tab-stops: list 36.0pt"><font face="Times New Roman"><font color="#000000"><span style="mso-list: Ignore"><font size="3">3.</font><span style="FONT: 7pt 'Times New Roman'"> </span></span> <font size="3">influenzare.</font></font></font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 15pt 0cm auto"><font face="Times New Roman"><font color="#000000"><font size="3">Investigare</font></font></font></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La AHA Foundation raccoglie tutti i dati possibili in merito agli atti di violenza contro le donne e le ragazze in Occidente, che vengono giustificati in nome dell’Islam.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">COSA SAPPIAMO? Clickate qui</font> <span style="FONT-FAMILY: Wingdings; mso-ascii-font-family: 'Times New Roman'; mso-hansi-font-family: 'Times New Roman'; mso-char-type: symbol; mso-symbol-font-family: Wingdings"><span style="mso-char-type: symbol; mso-symbol-font-family: Wingdings">à</span></span> </font></font><a href="http://www.theahafoundation.org/system/include/resources/files/AHA2009WhatDoWeKnow.pdf"><font color="#0071BC" size="3" face="Times New Roman">Click here</font></a> <font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">per scaricare fatti e cifre sulle circostanze che affliggono le ragazze e le donne islamiche negli Stati Uniti.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">I tipi di pratiche (violente) che sono così giustificate differiscono da altri tipi di violazione dei diritti delle donne.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Parti del Codice della legge islamica della Shari’a, che si applica alla famiglia, vengono praticate in molti Paesi occidentali inclusi gli Stati Uniti. Negli Stati Uniti, pure, c’è una lobby di organizzazioni islamiche – non ancora forte quanto la lobby nel Regno Unito – che cerca di far implementare la Legge di Famiglia della Shari’a, attraverso il sistema legale.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Qui ci sono alcuni esempi di pratiche che limitano i diritti e le libertà delle donne:</font></p>
<ul type="disc">
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Spose bambine:</em> minorenni sposate a uomini più anziani.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Matrimoni forzati</em>: a volte descritti come “matrimoni combinati”. La differenza non è sempre chiara, a dipendenza di quanta pressione viene esercitata sulla ragazza perché accetti l’arrangiamento. A volte, comunque, le ragazze intraprendono passi per evitare il matrimonio o per uscirne. La resistenza a questo tipo di matrimonio conduce molto spesso a seri pestaggi e la punizione può arrivare all’omicidio “d’onore.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Divorzi vietati:</em> alcune mogli, dopo aver sofferto grandi quantità d’abusi per mano dei loro mariti, cercano il divorzio e trovano quale ostacolo sulla loro via non solo i mariti che vogliono lasciare, ma padri e fratelli arrabbiati, e persino parenti che le prevengono dal cercare ed ottenere il divorzio. Molte donne in questa categoria diventano spesso vittime di pestaggi e, nei casi peggiori, di delitti d’onore.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Perdita della Custodia del bambino da parte della madre:</em> in molti casi di divorzio la madre non è più autorizzata ad avere la custodia di suo figlio dopo l’età di sette anni. Molte ex-mogli occidentali di uomini islamici si trovano in questa posizione.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Concetto di Tutela:</em> l’idea è che la donna debba sempre avere un maschio tutore di cui lei ha bisogno del permesso per compiere tutte le sue attività. Questo spazia dal chiedere permesso per lasciare la casa al chiedere permesso per firmare contratti, accettare impieghi, eccetera. Questo concetto si applica a tutte le donne, e l’età legale della maturità – occidentale – non viene riconosciuta.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Arresti domiciliari</em> (vedere anche Tutela): alle ragazze e alle donne che vengono viste come troppo liberali o occidentalizzate, viene vietato di uscire di casa senza una scorta maschile; la resistenza a questo conduce spesso a punizione e, nei casi peggiori, a delitto “d’onore”.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Schiave domestiche:</em> il concetto di schiave domestiche si riferisce alle ragazze fin dai 10 o 11 anni, che lavorano quali ausiliarie domestiche e non vengono pagate per il loro lavoro. Queste ragazze non vanno a scuola. Esse sono spesso orfane; la loro sola famiglia consiste spesso in parenti che abusano di loro. A volte esse sono immigrate illegali. [*]</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Mutilazione Genitale Femminile:</em> questa pratica viene spesso inflitta su ragazze di età fra i 4 e i 14 anni. Molti islamici opinano che la pratica non abbia nulla a che fare con l’Islam. La mutilazione genitale femminile non è nel Corano, ma è inclusa in un Hadith (un detto del Profeta) che è controverso. Fatto è che, in Occidente, le comunità islamiche sono praticamente le uniche che la praticano. È per assicurare la verginità fino al giorno del matrimonio. Il rituale può non essere islamico, ma serve il proposito islamico per cui una ragazza rimane vergine finché non è sposata.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Poligamia</em>: la poligamia è parte della legge della Shari’a. Questi uomini che la praticano possono avere un matrimonio civile e, in aggiunta, due o tre matrimoni della Shari’a. Nel Regno Unito, un numero di questi matrimoni poligami sono “riconosciuti legalmente”.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Pestaggi d’Onore:</em> si tratta del pestaggio di una ragazza o di una donna perché si è rifiutata di adeguarsi al codice di famiglia sull’onore, e si è impegnata in un comportamento che la famiglia ritiene essere vergognoso, quale ignorare la regola dell’arresto domiciliare, resistere al matrimonio forzato, cercare il divorzio, avere appuntamenti galanti, vestire in modo occidentale, truccarsi, o semplicemente prendere non-islamici quali amici. Questi ed un’intera serie d’attività sono viste come un invito ad essere picchiate. I pestaggi sono intesi ad essere correttivi. Se la ragazza di adegua, normalmente la punizione cessa.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Delitti d’Onore:</em> a volte un pestaggio finisce in omicidio perché il perpetratore eccede. I delitti d’onore sono, comunque, principalmente pre-meditati, e sono spesso portati a termine con coscienza di un numero di membri della famiglia, e con il loro aiuto, o con l’aiuto di altri parenti. Quando il pestaggio correttivo manca di dissuadere una ragazza/donna dall’adeguarsi ai desideri della sua famiglia, o dallo smettere un comportamento che la famiglia considera vergognoso, la famiglia può concludere che l’unico modo che hanno di riguadagnare “l’onore” perduto tramite il comportamento “vergognoso” della ragazza, sia di ucciderla. Il complotto può impiegare giorni, settimane, mesi o persino anni.</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l4 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman"><em>Deportazioni/Rapimenti:</em> alcune famiglie o mariti non arriveranno ad uccidere una figlia o moglie disobbediente. Invece, la persuaderanno con l’inganno di tornare a “casa” (il Paese d’origine) per vacanza; essi poi le confischeranno il passaporto e la forzeranno a sposarsi o a qualsiasi altra cosa che essi vogliono che lei faccia. Alcune famiglie preferiscono portare una ragazza disobbediente al Pese d’origine ed ucciderla là, poiché possono fuggire alla punizione relativa all’omicidio, o possono ricevere una sentenza di prigionia più leggera per la loro azione.</font></font></font></li>
</ul>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Le pratiche sopra descritte possono essere divise in base a due impostazioni. In un’impostazione, lo scopo delle attività è di indurre la ragazza/donna ad obbedire – per esempio, accettare di sposare un estraneo.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">L’altra impostazione contiene attività (spesso violente) che sono intese quali deterrente – ovvero, fermare la vittima del comportarsi in un certo modo. Alcune forme di violenza contro una vittima – per esempio, i delitti d’onore – hanno un impatto maggiore su tutte le ragazze di tutta la comunità. Una decapitazione come quella che è avvenuta di recente a Buffalo, New York, ha per conseguenza di scoraggiare altre donne in quella comunità dal cercare il divorzio, o altrimenti, di violare il Codice di Famiglia. Molte donne diventano così timorose che sono incapaci di organizzare una resistenza.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Non si tratta sempre di violenza fisica. A volte, altre forme di coercizione vengono usato per indurre donne/ragazze ad adeguarsi. Alcuni esempi di ciò sono:</font></p>
<ul type="disc">
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l3 level1 lfo2; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Indottrinamento;</font></font></font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l3 level1 lfo2; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Insolazione dall’entrare in contatto con individui e gruppi che sono visti come ostili al comportamento desiderato;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l3 level1 lfo2; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Confinamento: questo è più dell’arresto domiciliare. Le ragazze sono chiuse in camera o in cantina; a volte vengono legate o incatenate;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l3 level1 lfo2; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Minaccia di essere disconosciute;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l3 level1 lfo2; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Abuso psicologico;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l3 level1 lfo2; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Pressione da parte dei pari.</font></li>
</ul>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Cosa rende questo tipo di violenza, diversa dalla “comune” violenza domestica?</font></p>
<ul type="disc">
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo3; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">È violenza contro le donne basata su un Codice legale vecchio di secoli;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo3; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">I perpetratori non credono che stiano commettendo un crimine e giustificano le loro azioni in nome della religione;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo3; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Il perpetratore ha il supporto della sua famiglia e spesso pure della famiglia della vittima;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo3; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Alcune di queste pratiche sono viste come di valore e vengono trasmesse alla generazione successiva;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l0 level1 lfo3; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">C’è un movimento in Occidente che cerca di legalizzare alcune di queste pratiche su basi religiose.</font></li>
</ul>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">In Occidente, la maggior parte delle persone vedono la violenza, in generale, come un crimine. La violenza domestica è vista non solo come un crimine, ma pure come un comportamento patologico. I perpetratori di violenza domestica non beneficiano del supporto delle loro famiglie o della loro comunità, essi possono essere spediti in cella, e dopo che hanno terminato il loro periodo di detenzione, o in seno alla prigione, essi possono essere “curati” in qualche modo. In altre parole, lo sforzo è indirizzato ad insegnare loro di non essere violenti e di cessare d’impegnarsi in un simile comportamento. L’onore e la vergogna in Occidente hanno differenti significati da quello islamico tribale: onore e vergogna in Occidente normalmente non sono collettivi, e ci si aspetta che l’individuo che si impegna nella violenza si vergogni di sa stesso. In Occidente, nessuna quantità di vergogna o di perduto onore è inteso a giustificare una punizione capitale quale il “delitto d’onore”. La vittima di violenza in Occidente viene normalmente trattata con gentilezza e le vien dato tutto il supporto possibile. Questa differenza normativa è cruciale.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 15pt 0cm auto"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Informare</font></font></font></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Chi cerca di informare la AHA Foundation?</font></font></font></p>
<ul type="disc">
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Tutte le agenzie statali rilevanti: le organizzazioni che si curano di far applicare la legge, i tribunali, e funzionari federali;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Rappresentanti eletti e leader politici;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Opinion leader, giornalisti e scrittori, che si occupano di politica;</font></li>
<li style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; mso-list: l1 level1 lfo4; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Organizzazioni non-governative: gruppi di protezione dell’infanzia, organizzazioni femminili, organizzazioni comunitarie, organizzazioni per i diritti civili che sono attive nell’affrontare la violenza domestica e nel protegge i diritti delle donne e dei bambini.</font></li>
</ul>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La AHA Foundation intende informare ed educare gli individui e le organizzazioni elencate sopra sul perché il tipo particolare di violenza che la fondazione combatte, sia diverso da altri tipi di aggressione contro le donne.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La AHA Foundation è impegnata nel sollevare consapevolezza in merito al fatto che alcune di queste pratiche violente contro le donne, che vengono condotte negli Stati Uniti ed in altri Paesi occidentali, sono in aumento.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La AHA Foundation fornirà informazioni alle ragazze e donne afflitte su dove andare a cercare aiuto. Stiamo creando un database di gente e istituzioni che forniranno l’assistenza necessaria alle ragazze e donne afflitte, che ci raggiungeranno.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 15pt 0cm auto"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Influenza</font></font></font></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">La AHA Foundation intende influenzare il pubblico generico, gli opinion leader, i giornalisti politici, le organizzazioni non-profit, e i leader politici.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Quale parte della sua missione, la AHA Foundation intende persuadere i politici e quelli che fanno politica, a rendere prioritaria l’applicazione delle leggi che proteggono i diritti delle donne e, dove necessario, la creazione di una legislazione speciale per proteggere i diritti e le libertà delle donne in Occidente, contro l’Islam militante.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Alcune organizzazioni amerebbero introdurre parti della Legge di Famiglia della Shari’a negli Stati Uniti e nel sistema legale americano. La AHA Foundation è fermamente opposta all’introduzione della legge della Shari’a quale sistema legale alternativo.</font></p>
<h3 style="LINE-HEIGHT: 150%; MARGIN: 15pt 0cm auto"><font color="#000000"><font size="3"><font face="Times New Roman">Contatto</font></font></font></h3>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" size="3" face="Times New Roman">Potete contattare la AHA Foundation inviandoci una e-mail:</font> <a href="mailto:info@theahafoundation.org"><font color="#0071BC" size="3" face="Times New Roman">info@theahafoundation.org</font></a></p> Mondo - Verità storica sull'Islam in Europa e suo Impatto sulla Civiltà classica (di John J. O'Neill)tag:4freedoms.com,2010-06-20:3766518:Topic:245372010-06-20T06:35:40.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 style="BACKGROUND: #f2f2f2; MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 24pt; COLOR: #333333"><a href="http://www.islam-watch.org/index.php?option=com_content&view=article&id=389:how-islam-shaped-medieval-world&catid=92:john&Itemid=58"><span style="FONT-SIZE: 48pt"><font color="#9C2020" face="Segoe UI">Come l’Islam ha configurato il Mondo medievale?…</font></span></a></span></h2>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"></p>
<h2 style="BACKGROUND: #f2f2f2; MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 24pt; COLOR: #333333"><a href="http://www.islam-watch.org/index.php?option=com_content&view=article&id=389:how-islam-shaped-medieval-world&catid=92:john&Itemid=58"><span style="FONT-SIZE: 48pt"><font face="Segoe UI" color="#9C2020">Come l’Islam ha configurato il Mondo medievale?</font></span></a> </span></h2>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span class="createdate1"><span style="FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Arial"><font style="BACKGROUND-COLOR: #ececec" color="#666666">Giovedì 1. aprile 2010</font></span></span> <span class="createby1"><span style="FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Arial"><font style="BACKGROUND-COLOR: #ececec" color="#666666">John O'Neill <br/>[</font></span></span> <a href="http://www.islam-watch.org/index.php?option=com_content&view=article&id=389:how-islam-shaped-medieval-world&catid=92:john&Itemid=58"><font face="Times New Roman" color="#9C2020" size="3">http://www.islam-watch.org/index.php?option=com_content&view=article&id=389:how-islam-shaped-medieval-world&catid=92:john&Itemid=58</font></a> <font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">]</font></font></font></p>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Come l’Islam ha avuto un ruolo definitivo nella configurazione del mondo medievale, in base a ciò in cui credeva ….</font></span></p>
<div class="MsoNormal" style="BACKGROUND: #f2f2f2; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: center" align="center"><hr align="center" width="100%" size="1"/></div>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">PARTE 1</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Entro l’inizio del VII. secolo, la Civiltà classica, la Civiltà umanista creata dai greci e diffusa dai romani attraverso il nord e l’ovest d’Europa, stava fiorendo come mai prima. Ad Oriente, grandi centri come Costantinopoli, Alessandria, Efeso e Atiochia sono rimasti sedi per l’Apprendimento e la Ricerca. Ad Occidente, dopo un periodo di interruzione durante il V. secolo, quando l’Impero Romano d’Occidente è giunto ad una fine, la stabilità e la vita urbana sono rifiorite. I Re franchi e gotici che ora controllavano le province occidentali hanno fatto tutto ciò che era in loro potere per mantenere l’Economia e le Istituzioni dell’Impero.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><font size="3"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial">Gli Scrittori del tempo, quali</span> <span style="FONT-FAMILY: Arial"><font color="#000000">Gregorio di Tours</font><span style="COLOR: #333333">, descrivono le città opulente della Gallia e d’Italia del VI. secolo, e danno molte informazioni in merito al lussuoso stile di vita dell’élite urbana del tempo. I grandi Pensatori del periodo, quali</span> <font color="#000000">Boezio</font> <span style="COLOR: #333333">e</span> <font color="#000000">Cassiodoro</font><span style="COLOR: #333333">, sono stati profondamente<span style="mso-spacerun: yes"> </span> influenzati dagli insegnamenti di Grecia e di Roma, e persino uomini di Chiesa come San Benedetto hanno mostrato familiarità rispetto ai lavori – rispettandoli – dei Filosofi greci e romani.</span></span></font></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Effettivamente, entro l’anno 600, la Civiltà classica non solo stava fiorendo, ma si stava espandendo. Seguendo la cristianizzazione d’Irlanda nel V. secolo, l’insegnamento classico è giunto ai picchi rocciosi delle coste occidentali d’Irlanda, ed entro la seconda metà del VI. secolo, Omero e Virgilio, le grandi opere dell’Antichità pagana, sono stati discussi nei remoti ritiri dei monaci cristiani presso, le Isole Ebridi, fuori dalle coste occidentali di Scozia. Pure in Germania, i Re merovingi avevano diffuso la Cultura classica oltre il Reno, e i confini della Civiltà latina ora si situavano all’Elba – molto più a est che sotto qualsiasi altro Imperatore romano. Quando, nel VII. secolo gli arabi raggiunsero l’Italia del sud e la Spagna, essi avevano trovano una Civiltà latina altamente sofisticata, una Civiltà ricca di città, agricoltura, arte e letteratura, e presieduta da Re gotici completamente romanizzati. Al loro arrivo in Spagna, la Spagna gotica, i Conquistatori islamici del 711 rimasero stupefatti dalla grandezza e dall’opulenza delle sue città. I loro annali richiamano l’aspetto che aveva a quel tempo Seviglia, Cordoba, Merida e Toledo: “Le quattro capitali di Spagna fondate” ci dicono ingenuamente “da Ottaviano il Cesare”. Seviglia, soprattutto, sembra averli stupefatti con il suo essere benestante ed illustre in vari modi: “Era” scrive Ibn Adhari “fra tutte le capitali di Spagna, la più grande, la più importante, e la meglio costruita, e la più ricca in antichi monumenti. Prima della sua conquista da parte dei goti, era stata la residenza del Governatore romano. I Re gotici hanno scelto Toledo per la loro residenza; ma Seviglia è rimasta il seggio degli adepti romani della Scienza sacra e profana, ed è stato là che è vissuta la nobiltà delle stesse origini.” (Citato da Lious Bertrand e Sir Charles Petrie, <em><span style="FONT-FAMILY: Arial">The History of Spain</span></em>, Londra, 1945, p. 7).</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Non grandi segni di declino qui! Un altro scrittore arabo, Merida, pure cita il grande ponte di Siviglia come pure i “magnifici palazzi e chiese”. (Bertrand e Petrie, pp.17-18) e dovremmo notare che la conferma archeologica di questo quadro sta giungendo. Diverse dei magnifici chiese e palazzi visigoti sono ancora in piedi, e la scoperta vicino a Toledo nel 1857 di una collezione di corone votive visigote riccamente lavorate, incastonate con pietre preziose, ha portato alla mente le descrizioni dei conquistatori arabi nel modo più vivido possibile (vedere Richard Fletcher, <em><span style="FONT-FAMILY: Arial">Moorish Spain</span></em>, Londra, 1992, p. 18).</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Cosa potrebbe aver portato una simile Cultura prospera ed illuminata ad una fine? Già dagli anni Trenta lo storico belga Henri Pirenne aveva identificato la proverbiale canna ancora fumante. Ma non si trovava nelle mani dei goti o dei vandali, o della Chiesa cristiana; era nelle mani di quella gente che era diventato di moda, persino allora, accreditare di aver “salvato” la Cultura occidentale: gli arabi. La prova, per la quale Pirenne si è trovato in difficoltà a mostrare nella sua opera postuma <em><span style="FONT-FAMILY: Arial">Mohammed and Charlemagne</span></em> (1938), è stata incontrovertibile. Dalla metà del VII. secolo il Mediterraneo è stato bloccato dagli arabi. Il commercio con i grandi centri popolati e di Cultura nel Levante – un commercio che era stato il perno della prosperità dell’Europa occidentale – era terminato. L’afflusso di tutti i beni di lusso - che Pirenne ha trovato nei documenti dei</font></span> <span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">visigoti spagnoli e dei merovingi gallesi – era giunto ad una brusca fine, quando i pirati arabi hanno perlustrato i mari. L’afflusso di oro verso Occidente si è prosciugato. Il conio in oro sparì, e le grandi città d’Italia, Gallia e Spagna, specialmente i porti – che dovevano il loro benessere al commercio mediterraneo – sono diventate meri villaggi fantasma. Peggio che mai, forse, e dalla prospettiva della Cultura e dell’Apprendimento, l’importazione di papiro dall’Egitto cessò. Questo materiale, che era stato trasportato via nave in Europa occidentale in vaste quantità dal tempo della Repubblica romana, era assolutamente essenziale per mille scopi – in una Civiltà letterata e mercantile – e la fine del rifornimento ha avuto un effetto immediato e catastrofico sui livelli di alfabetizzazione. Questa è balzata, quasi dal giorno alla notte, a livelli forse equivalenti a quelli dei tempi pre-romanici.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Pirenne ha stressato il fatto che l’arrivo dell’Islam abbia effettivamente isolato l’Europa sia intellettualmente che economicamente. E con questa paralisi economica è giunta la guerra: le conquiste islamiche rilasciarono un torrente di violenza contro l’Europa. Quale diretto risultato dell’avanzata araba, entro il settimo e l’ottavo secolo, il Regno cristiano – l’area entro cui la Cristianità era la religione dominante – è diminuito fino quasi al punto di sparire. La catastrofica perdita dei territorio – tutto dal nord della Siria fino ai Pirenei – ha avuto luogo in due o tre generazioni. Nell’Europa occidentale è rimasto solo un nucleo di territorio cristiano, comprensivo di Francia, Germania occidentale, e l’Alto Danubio e l’Italia (come pure l’Irlanda e parti di Gran Bretagna); e queste regioni <span style="mso-spacerun: yes"> </span>si sono sentite loro stesse minacciate di imminente estinzione. Per quanto attiene ai territori cristiani sopravvissuti, essi furono assediati e sotto sostenuto attacco dal nord, dall’est e pure dal sud. Poiché gli arabi spedirono eserciti su eserciti, per saccheggiare, distruggere ed occupare, essi incoraggiarono e, in qualche modo diressero, ulteriori attacchi verso le aree al core d’Europa da altre direzioni. Così, persino l’assalto vichingo che ha devastato enormi aree delle Isole britanniche, della Francia e della Germania del nord, è stato suscitato dalla domanda islamiche di schiavi. L’ultimo è un fatto non ancora ampiamente conosciuto, sebbene largamente accettato da Storici professionisti: i vichinghi, essenzialmente, sono stati commercianti di schiavi pirateschi, e le loro note spedizioni attraverso i mari fino all’Occidente e lungo i grandi fiumi di Russia verso l’est sono stati suscitati principalmente e perlopiù dalla domanda islamica di concubine dalla pelle bianca ed eunuchi.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Senza l’Islam, non ci sarebbe quasi certamente stato alcun vichingo. Come avvenne, questa alleanza commerciale fra i barbari del nord e gli islamici di Spagna e del Nord Africa, hanno portato l’Europa cristiana sull’orlo del collasso.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Fin qui, Pirenne è stato pronto ad andare. Mentre opinava che gli islamici avessero distrutto la Civiltà classica in Europa, non ha sfidato l’affermazione largamente sostenuta per cui, fra i loro propri territori – o i territori che i loro eserciti conquistarono –, in Medio Oriente e Nord Africa, gli islamici sono stati meglio disposti verso la Cultura classica. Infatti, è largamente ritenuto che essi si siano diventati entusiasti patroni delle arti e delle scienze; e questo è stata una proposta che Pirenne non ha contrastato. Eppure è un contenzioso fra gli scrittori presenti, il fatto che gli arabi abbiano dato fine alla Cultura classica in Medio Oriente, proprio come hanno sicuramente fatto in Europa. E qui essi non l’hanno fatto meramente disturbando il commercio, e portando impoverimento: qui essi hanno distrutto la Cultura classica quale deliberato atto politico.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Una simile affermazione va ovviamente contro il pensiero convenzionale, che vede gli arabi come i salvatori, piuttosto che come i distruttori, dell’insegnamento classico. Ci viene detto incessantemente del rispetto degli arabi per la conoscenza, e di come essi abbiano preservato i lavori degli Autori classici, dopo che essi sono andati perduti e svalutati da una rabbuiata e barbarica Europa.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Non c’è dubbio che, per un periodo, gli arabi abbiano permesso ad alcuni insegnamenti ed istituzioni accademiche – che essi trovarono in Egitto, in Siria ed in Mesopotamia – di sopravvivere. Eppure il tipo di scienza e di insegnamento che essi hanno supportato è stato teso ad essere di tipo puramente utilitarista, ed è stato focalizzato primariamente sulla matematica e sulla medicina. Inoltre, addirittura questi rami del sapere sono stati tollerati solo per un breve periodo – molto più breve di quanto sia popolarmente immaginato. Ed in quanto ad insegnamento classico proprio – di vasto rispetto umanista per tutto il sapere, che ha caratterizzato la Civiltà classica – gli arabi non hanno avuto, sin dall’inizio, affatto tempo.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">Molta gente ha familiarità con la storia di come il Califfo Umar abbia ordinato la distruzione della libreria d’Alessandria dopo la conquista araba d’Egitto. Nel mantenimento del “Zeitgeist” politicamente corretto del nostro tempo, ora gli scolari diminuiscono ciò quale pezzo di propaganda cristiana – originalmente disseminata da fonti copte nel decimo o undicesimo secolo. Eppure, persino se accettiamo che la storia non possa essere verificata, non c’è alcun dubbio affatto che gli arabi abbiano proprio distrutto molta dell’eredità della Civiltà classica, inclusi molti – se non la loro grande maggioranza – dei lavori degli Autori antichi. Questo è dimostrato oltre ogni dubbio dalla rapida recisione con il passato, che è seguita alla conquista araba. Entro brevissimo tempo, proprio nessuno in Egitto aveva idea del nome del Faraone che costruì la Grande Piramide – sebbene questo sapere fosse stato precedentemente a rapida disposizione, nei lavori degli Scrittori greci, quali Erodono e Diodoro, come pure degli Scrittori nativi egiziani nativi che lavoravano in greco, quali Manetone. E la stessa recisione di collegamenti con il passato si trova attraverso il mondo islamico. Entro l’undicesimo secolo il Poeta persiano e Matematico Omar Khayyam, non è stato in grado di nominare i costruttori dei grandi palazzi di Persepoli e Susa. Queste strutture, ha immaginato, sono state innalzate da un Re Jinn di nome Jamshid.</font></span></p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"> </p>
<p style="BACKGROUND: #f2f2f2; LINE-HEIGHT: 150%; TEXT-ALIGN: justify"><span style="COLOR: #333333; FONT-FAMILY: Arial"><font size="3">(Continua nella PARTE 2)</font></span></p> Mondo - Donne truffate sentimentalmente per Permesso di Soggiorno e perdono Custodia Figli, perdendoli, in Paesi islamicitag:4freedoms.com,2010-06-18:3766518:Topic:243862010-06-18T16:21:58.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h2 style="BACKGROUND: white; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN">Una falsa Favola, lascia dietro di sè un Figlio intrappolato, ed una Madre in Crisi, in Bahrain.<br></br></span><span class="fn2"><span lang="EN" style="FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN; mso-bidi-font-weight: bold" xml:lang="EN">Di Phyllis Chesler…</span></span></font></font></h2>
<h2 style="BACKGROUND: white; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN">Una falsa Favola, lascia dietro di sè un Figlio intrappolato, ed una Madre in Crisi, in Bahrain.<br/></span><span class="fn2"><span lang="EN" style="FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN; mso-bidi-font-weight: bold" xml:lang="EN">Di Phyllis Chesler</span></span><span lang="EN" style="FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN; mso-bidi-font-weight: bold" xml:lang="EN"></span></font></font></h2>
<p class="publishedupdateddtstamp" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">17 giugno 2010</font></font></span></p>
<p class="source-orgvcard" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000"><font face="Times New Roman"><span class="orgfn"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN">FOXNews.com</span></span></font></font></p>
<p class="source-orgvcard" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"> </p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Contrariamente al mito, quando una perfettamente brava madre viene sfidata nella custodia di suo figlio, da parte del padre di quest’ultimo, lei si trova immediatamente a rischio di perderla – quasi certamente in qualsiasi Paese islamico, dove la custodia dei figli è vista come un diritto maschile religioso, tribale e legale.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Se la madre è cresciuta in quel Paese, lei sa che ciò può avvenire, e questa è una ragione per cui le madri islamiche non cercano di divorziare ed “accettano” seconde e terze mogli nelle loro case. Le donne occidentali sono differenti.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Yazmin Maribel Bautista è nata in Messico, e si è spostata in America, dove è diventata cittadina americana naturalizzata. Yazmin (un comune nome messicano) ha frequentato la Arizona State University. Nel 2003/2004 ha incontrato Sadiq Jaffar AlSaffar, un collega studente; nonostante la loro differenza d’età, Yazmin mi ha detto che Sadiq l’ha perseguitata, e pregata di sposarlo. Quando lei era già al quinto mese di gravidanza, lei ha accettato. “Mi fidavo di lui”, ha detto.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Ad autunno del 2004, Yazmin ha dato vita ad una figlia, Fatima. “Ma Sadiq ha continuato a tornare in Bahrain”, si confida Yazmin. Lui ha pure ricevuto la sua Green Card. “Mi chiedevo, ha un’altra ragazza, una moglie?”. Secondo Yazmin, entro il 2005, Sadiq aveva lasciato l’Arizona. Lui “ci ha spedito un centinaio di dollari qua, uno là” per un periodo, poi ha smesso. Sadiq non ha supportato la sua famiglia. In quattro anni, le ha reso visita solo tre volte.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">A gennaio 2009, Yazmin ha divorziato da lui, ed ha ricevuto la custodia della figlia, in Ariziona. La sua situazione non era inusuale.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Comunque, come la maggior parte delle donne occidentali, Yazmin era sorpresa. Non aveva idea che ciò potesse accadere.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Molti uomini arabi tradizionali tendono a scegliersi come mogli delle donne o delle fidanzate occidentali, che sono cresciute in romantiche fiabe, donne che sono vulnerabili e fiduciose. Gli uomini routinariamente le incantano, le trattano con grande charme e con ogni cortesia, e fanno promesse abnormi a cui le donne inoculatamente credono. Dopo che hanno cominciato una relazione, o che si sono sposate, abitualmente dopo che gli uomini hanno ottenuto la loro Green Card, tutto cambia dal giorno alla notte.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Mentre esistono eccezioni, in generale la donna occidentale viene ora trattata come fosse una donna araba o islamica, che significa, lei viene trattata molto malamente. Ci si aspetta che lei si converta all’Islam, e che cresca i suoi figli come islamici. Se si rifiuta di farlo, potrebbe essere ammazzata per onore.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Yazmin è andata in Bahrain perché era stata licenziata in Ariziona. E perché aveva scelto di credere alle promesse di Sadiq: che lui le avrebbe trovato un buon lavoro, un appartamento per lei, un’auto, un telefono cellulare, e che entrambi lei/o Fatima sarebbero state parte di un’amabile, famiglia estesa.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Lui ha mentito. Una cosa che gli occidentali trovano difficile da credere è l’agio con cui molti arabi ed islamici tradizionali sia esagerano o mentono. Pensate a quanto efficace la propaganda islamista è stata in Occidente. Poi, pensate a quanto questa capacità possa influenzare un’impostazione domestica.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Parlate alla maggior parte di uomini arabi e islamici, e troverete che la minima perdita di controllo significa che sono stati vittimizzati e che devono vendicare il loro onore. Perciò, il tentativo di Yazmin di rimuovere la “proprietà” di Sadiq (la loro figlia), ha significato che Yazmin volesse offuscare l’onore di Sadiq. Se Sadiq è come gli altri uomini arabi, islamici, lui dirà e farà qualsiasi cosa per evitarlo.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Questo include mentire su ogni cosa, incluso il mentire sul fatto di avere truffato Yazmin, per farla andare in Bahrain.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Ho parlato a tante madri americane, che hanno viaggiato nel mondo islamico per incontrare le famiglie dei loro mariti, che si sono presto ritrovate a non poter ripartire. Può essere che i loro passaporti sono stati portati via. Esse non hanno risorse locali che le proteggano.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Molto tempo fa, ciò è accaduto a me, a Kabul, in Afghanistan.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Oggi, qualcuno come Yazmin, che è divorziata, potrebbe lasciare, essa stessa, il Bahrain – ma non può portare con sè sua figlia. Nemmeno se ne ha la custodia, in Arizona.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Yazmin non ha soldi, e non ha lavoro, non ha risorse finanziarie, e non ha parenti potenti che possano aiutarla a lottare per sua figlia.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">È traumatizzata, si vergogna della sua ingenuità, della sua “natura fiduciosa”, ha potenzialmente privato sua figlia di un futuro americano.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Nonostante ciò, Yazmin ha del fegato. Due volte, è riuscita a passare la dogana; due volte, è stata fatta tornare indietro da cattivi consigli dell’Ambasciata Americana, e dagli agenti altamente aggressivi del suo ex-marito.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Come è possibile che ciò accada? Facile. Cinquantaquattro Paesi islamici non hanno sottoscritto la Convenzione di Le Hague che richiede di restituire i bambini rapiti dai genitori, quando all’altro genitore è stata garantita la loro custodia nei loro Paesi di residenza.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Sono contenta che il Senatore d’Ariziona, John McCain, abbia quantomeno spedito una lettera in favore di Yazmin, e spera che il Dipartimento di Stato faccia la cosa giusta.</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Lo Stato dell’Ariziona ha garantito a Yazmin Bautista un divorzio e la custodia di sua figlia. Perché dovrebbe sua figlia – una cittadina americana – essere obbligata a crescere come una nazionale del Bahrain, obbligata a condurre una vita tradizionale araba, al contrario di una molto più libera vita americana? Perché i cittadini americani dovrebbero essere obbligati a vivere sotto la Legge della Shari’a?</font></font></span></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"> </p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"><i><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font face="Times New Roman" color="#000000">Phyllis Chesler, Dottoressa, è Professoressa emerita di Studi di Psicologia e di Questione femminile; è Co-fondatrice dell’Association for Women in Psychology (1969), della National Women’s Health Network (1975) ed è Autrice di migliaia di Articoli e di tredici Libri, incluso "Le Donne e la Pazzia" (1972), "Donna contro Donna: Rivalità, Cattiveria e Invidia nel Mondo femminile” (2002) e "The New Anti-Semitism" (2003). Un tempo è vissuta a Kabul, in Afghanistan, ed attualmente sta aggiornando la sua Opera classica “Mothers on Trial: the Battle for Children and Custody”. Può essere raggiunta al suo Website</font> <a href="http://www.phyllis-chesler.com/" target="_blank"><font face="Times New Roman" color="#800080">www.phyllis-chesler.com</font></a><font face="Times New Roman" color="#000000">.</font></span></i></p>
<p style="BACKGROUND: white; LINE-HEIGHT: 150%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span style="FONT-SIZE: 11pt; LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Fonte: <a href="http://www.foxnews.com/opinion/2010/06/17/phyllis-chesler-western-women-marriage-yazmin-arab-muslim-deceit/#comments-section">http://www.foxnews.com/opinion/2010/06/17/phyllis-chesler-western-women-marriage-yazmin-arab-muslim-deceit/#comments-section</a></font></font></span></p> Mondo - Affidamento Figli secondo Sharia e Omicidi secondo la Cultura della Vergogna-e-dell'Onoretag:4freedoms.com,2010-06-16:3766518:Topic:243322010-06-16T15:54:29.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">15 giugno 2010</font></p>
<h2 style="MARGIN: auto 0cm; LINE-HEIGHT: 150%"><font color="#000000" face="Times New Roman">I miei Viaggi nel Medio Oriente islamico, in Afghanistan, e a Montréal: tutto in un Giorno</font></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><strong><font color="#000000" face="Times New Roman" size="3">Madre americana e figlia in Trappola – Figlia afghana sopravvive…</font></strong></p>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">15 giugno 2010</font></p>
<h2 style="MARGIN: auto 0cm; LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000">I miei Viaggi nel Medio Oriente islamico, in Afghanistan, e a Montréal: tutto in un Giorno</font></h2>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><strong><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Madre americana e figlia in Trappola – Figlia afghana sopravvive ad un tentato Delitto d’Onore a Montréal</font></strong></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Benvenuti nella mia vita, quieta, relativamente sedentaria, ed interamente libresca.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Ieri, ho passato metà della giornata al telefono con il Medio Oriente islamico, cercando di aiutare una madre cittadina americana e la sua giovane figlia cittadina americana ad uscire dalla trappola. Come Betty Mahmoody, che è stata tenuta in ostaggio nell’Iran di Khomeini, questa madre non se ne andrà “senza sua figlia”. Il problema è che il padre della ragazza è un uomo arabo islamico ed il suo Paese, come altri Paesi islamici, non ha sottoscritto la Convenzione di Le Hague, ciò significa che i Paesi islamici non sono sotto alcuna obbligazione internazionale di ricercare e restituire bambini rapiti da genitori. Sotto la legge della Sharia, i bambini appartengono automaticamente ai loro padri comunque – persino se sono nati in un Paese occidentale, persino che i loro padri non li hanno mai supportati finanziariamente o non hanno mai passato del tempo con loro.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Le madri sono <i style="mso-bidi-font-style: normal">donne</i>, ed in quanto tali sono interamente sacrificabili. Una suocera, una seconda moglie, una sorella più anziana, una zia – una serva femmina – svolgeranno il ruolo altrettanto bene. Ho udito tante storie simili a questa. E voi?</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">In questo argomento, ho deciso di gettarmi sulla mia spada da giornalista (per così dire) e di girare questo caso e le mie fonti ad un reporter presso un network d’informazioni principale, nella speranza che una notizia stampa folgorante abbia migliori possibilità di finire sulla scrivania dell’Ambasciatore americano, di quanto non lo ha il testo più appassionato ed informato scritto sul mio blog. Almeno, attualmente.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Poi, senza muovere un muscolo, sono stata in Afghanistan di nuovo. Abbastanza stranamente, l’annuncio delle scoperte di gas sia in Israele (</font> <a href="http://www.jpost.com/Business/BusinessNews/Article.aspx?id=177428"><font face="Times New Roman" size="3">Israel</font></a> <font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">) che in Afghanistan, sono state fatte quasi nello stesso momento. Ahimè, l’Afghanistan ha ben più del solo gas. Ha pure il ferro, e molti altri minerali (</font> <a href="http://www.nytimes.com/2010/06/14/world/asia/14minerals.html"><font face="Times New Roman" size="3">minerals</font></a> <font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">) come l’oro, il litio, il rame e il cobalto. Sulla base dell’Afghanistan che ho conosciuto un tempo, e dell’Afghanistan che su cui sto attualmente facendo ricerche – predirei che la criminalità e la corruzione che hanno fino ad ora accompagnato il commercio di oppio in Afghanistan, raggiungerà nuove altezze, con maggiore ricchezza in gioco. Il selvaggio, selvaggio Oriente diventerà un po’ più selvaggio ora, come lo farà l’avidità della Cina, della Russia, dell’India, del Pakistan, degli Stati del Golfo – e l’Occidente. Qualcuno dovrà finanziare l’estrazione. Ci vorrà un decennio. Qualcuno dovrà sorvegliare tutti gli antagonisti.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Missione impossibile.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Ieri, l’Afghanistan è pure arrivato in Nord America. Verso la fine della mia giornata, ho ricevuto una chiamata dalla trasmissione di una rete televisiva, riguardante un tentato delitto d’onore a</font> <a href="http://www.montrealgazette.com/news/Police+arrest+woman+after+daughter+stabbed+Dorval/3149389/story.html#ixzz0qvzAaOd2"><font face="Times New Roman" size="3">Montreal</font></a> <font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">questo fine settimana passato. Una madre afghana aveva gravemente pugnalato sua figlia con un enorme coltello da cucina, perché era stata fuori troppo a lungo il sabato sera. Mi sarei presentata ai loro studi televisivi al fine di andare in onda alle 7 del mattino per discuterlo? Ho assicurato loro che sarei stata lì in un battibaleno se fosse stato alle 7 di sera, ma che non potevo più “fare” spettacoli nudi e crudi la mattina presto. Abbiamo parlato. Gli ho spedito i miei due studi (</font> <a href="http://www.meforum.org/2067/are-honor-killings-simply-domestic-violence"><font face="Times New Roman" size="3">two</font></a> <a href="http://www.meforum.org/2646/worldwide-trends-in-honor-killings"><font face="Times New Roman" color="#800080" size="3">studies</font></a> <font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">) sul <em>Middle East Quarterly</em>, in merito ai delitti d’onore. Ha detto che mi avrebbe chiamato in futuro: “registriamo i nostri Esperti in anticipo, abitualmente nel pomeriggio”, un’orario molto più civile, secondo me.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Il caso? Una famiglia afghana, fortunata abbastanza da essere uscita ed essersi spostata fra un piacevole vicinato a Montréal. Prima cosa da notare: quanto piacevoli e normali appaiono questi genitori – amichevoli, buoni, attraenti. Seconda cosa da notare: l’età della madre è 37-38 anni, e la sua figlia più anziana ha diciannove anni. Perciò, questa madre; Johra Keleki, è rimasta probabilmente incinta a diciassette anni, possibilmente si è persino sposata a sedici, se non prima. Ora, lei ha quattro figlie, di 19, 16, 14 e 10 anni. Se la più anziana “si comporta male”, le altre seguiranno presto a ruota e tutto sarà rovinato. Dal punto di vista della madre, stava solo difendendo “l’onore” della famiglia, cercando di assicurare alle altre figlie di poter sposare un piacevole uomo, afghano, islamico. Il padre della ragazza, Ebrahimi Ebrahim, era presumibilmente a casa con le altre tre ragazze mentre l’attacco ha avuto luogo.</font></p>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><br/><i style="mso-bidi-font-style: normal"><font size="3"><font color="#000000"><font face="Times New Roman">[FOTO]<br/>Johra Keleki e Ebrahimi Ebrahim</font></font></font></i></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"> </p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Prego ricordate un altro recente (2009) mini delitto d’onore di massa afghano-canadese a</font> <a href="http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2009/07/23/kingston-police-call-it-a-%E2%80%9Cmuslim-honor-killing-%E2%80%9D/"><font face="Times New Roman" size="3">Kingston</font></a><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">, Ontario, che ha incluso un falso incidente d’auto in cui la prima moglie e tre figlie “che si comportavano male” sono state ammazzate per onore dal loro padre, fratello, e con la collusione della seconda moglie.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Sì, pure le madri partecipano agli omicidi d’onore delle loro figlie, in diversi modi. Quale Autrice di</font> <a href="http://www.amazon.com/Womans-Inhumanity-Woman-Phyllis-Chesler/dp/1556529465/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=books&qid=1259087446&sr=1-1"><em><font face="Times New Roman" size="3">Woman’s Inhumanity to Woman</font></em></a> <font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">[versione italiana “Donna contro Donna”], ciò non mi sorprende – sebbene mi rattristi.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Una madre può attrarre sua figlia verso la sua morte “disonorevole”, con false promesse ed espressioni d’amore, come è avvenuto nel caso di Aqsa Parvez a Toronto, e alle sorelle Said a Dallas. Le madri possono pure assumere un ruolo un diretto, manuale, nel loro omicidio – o possono partecipare ai “concili” di famiglia, dove una sentenza di morte per onore viene decisa. In questo caso, forse il padre ha spedito sua moglie a “mettere a posto il disordine che aveva fatto”, per così dire.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Il fatto che la madre abbia pugnalato sua figlia sulla testa, in faccia, e sulle spalle, suggerisce una rabbia enorme, primitiva, che caratterizza un delitto d’onore. Ci dice pure che la madre non sentiva vergogna e nemmeno senso di colpa nel tentare di perpetrare questo omicidio d’onore. Voleva che sua figlia la vedesse in azione. È stato un assalto totalmente frontale. Il messaggio è stato uno: questa madre voleva “farla vedere” a sua figlia – e alle sue altre figlie –, per capire pienamente. Tra l’altro, ciò mi ricorda di un altro delitto d’onore canadese, capitanato da una madre canadese-sikh, e portato a termine in Pakistan – la madre aveva assoldato due teppisti ed era stata al telefono con lei proprio prima che quelli somministrassero il colpo di grazia.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Gli omicidi d’onore si sentono giustificati e sono spesso valorizzato per le loro azioni. Essi non sono visti come mentalmente malati, secondo i loro propri standard culturali. La decisione canadese di spedire questa madre in osservazione psichiatrica presso l’Istituto Phillip Pinel è clemente, umanitaria, ma manca pure di cogliere il punto. Questa donna non è canadese e non è nemmeno occidentale. È stata cresciuta in una cultura della vergogna-e-dell’onore, in cui il comportamento della femmina viene strettamente monitorato e punito. Io sto dalla parte di uno dei vicini degli Ebrahimi.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">“Un uomo che lavora presso un vicino ristorante libanese ha detto di sentirci dispiaciuto per la vittima”.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">“Stanno cercando di farla vivere nel modo in cui essi fanno in Afghanistan”, ha detto.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Perciò, tutto sommato, è stata una buona giornata. La madre americana intrappolata nel Medio Oriente islamico può ora avere una qualche piccola causa di speranza. La figlia afghana in Montréal è sopravvissuta al brutale attacco per delitto d’onore. L’Afghanistan (un Paese che certamente necessita di una tregua) è ora chiaramente in possesso di ben più che dell’oppio. Sfortunatamente, i suoi guai ora moltiplicheranno.</font></p>
<p style="LINE-HEIGHT: 150%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><font face="Times New Roman" color="#000000" size="3">Fonte:</font> <a href="http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2010/06/15/my-travels-to-the-muslim-middle-east-to-afghanistan-and-to-montreal-all-in-one-day"><font face="Times New Roman" color="#800080" size="3">http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2010/06/15/my-travels-to-the-muslim-middle-east-to-afghanistan-and-to-montreal-all-in-one-day</font></a></p> Mondo - Informazioni sulle Relazioni contrattuali con Islamici, in diversi Ambiti (Testi del Dr. Sami AlDeeb)tag:4freedoms.com,2010-05-21:3766518:Topic:225802010-05-21T10:02:43.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<h3 id="p1"><span>Undici libri del Dr. Sami AlDeeb che possono interessare <br></br></span></h3>
<div class="posttext"><div class="posttext-decorator1"><div class="posttext-decorator2"><div class="introductory"><p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> …</p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"></p>
</div>
</div>
</div>
</div>
<h3 id="p1"><span>Undici libri del Dr. Sami AlDeeb che possono interessare <br/></span></h3>
<div class="posttext"><div class="posttext-decorator1"><div class="posttext-decorator2"><div class="introductory"><p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Undici libri del Dr. Sami AlDeeb - Giurista esperto di Diritto comparato, islamico e occidentale - che possono essere aquistati o scaricati gratuitamente:</span></span></p>
</div>
<a id="more" name="more"></a><br/><p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span></span> <a href="http://www.thebookedition.com/les-successions-en-droit-musulman-sami-a-aldeeb-abu-sahlieh-p-22568.html"></a><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Les successions en droit musulman, cas de l'Égypte, présentation, versets coraniques et dispositions légales, Thebookedition, Lille, 2009, 153 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.thebookedition.com/les-successions-en-droit-musulman-sami-a-aldeeb-abu-sahlieh-p-22568.html"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=218&action=french-les-successions-en-droit-musulman-cas-de-l-egypte.pdf"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></a></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Le contrat d'entreprise en droit arabe, cas de l'Égypte, avec les dispositions des principaux codes arabes en différentes langues, Thebookedition, Lille, 2009, 381 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.thebookedition.com/le-contrat-d-entreprise-en-droit-arabe-sami-a-aldeeb-abu-sahlieh-p-22553.html"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=219&action=french-le-contrat-d-entreprise-en-droit-arabe-cas-de-l-egypte.pdf"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></a></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Non-Musulmans en Pays d'Islam, cas de l'Égypte, Thebookedition, Lille, 2009, 443 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.thebookedition.com/non-musulmans-en-pays-d-islam-sami-a-aldeeb-abu-sahlieh-p-23460.html"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=217&action=french-non-musulmans-en-pays-d-islam-cas-de-l-egypte-2009.zip"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></a></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span></span> <span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR">Avenir des Musulmans en Occident, cas de la Suisse, Thebookedition, Lille, 2009, 193 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.thebookedition.com/avenir-des-musulmans-en-occident-sami-a-aldeeb-abu-sahlieh-p-26021.html"><span lang="IT" style="COLOR: red; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT"><span><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></span></a></span> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="IT" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT">ou</span> <span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=220&action=french-avenir-des-musulmans-en-occident-cas-de-la-suisse.pdf"><span lang="IT" style="COLOR: red; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT"><span>télécharger</span></span></a></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Avvenire dei Musulmani in Occidente, caso della Svizzera, Thebookedition, Lille, 2009, 193 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.thebookedition.com/avvenire-dei-musulmani-in-occidente-sami-a-aldeeb-abu-sahlieh-p-24182.html"><span lang="IT" style="COLOR: red; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT"><span><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></span></a></span> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="IT" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT">ou</span> <span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=221&action=italian-avvenire-dei-musulmani-in-occidente.pdf"><span lang="IT" style="COLOR: red; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT"><span>télécharger</span></span></a></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Il diritto di famiglia nel mondo arabo, costanti e sfide, Thebookedition, Lille, 2009, 115 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://admin.blog.tdg.ch/posts/view.php?id=215&action=italian-il-diritto-di-famiglia-nel-mondo-arabo-costanti-e-sfide"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=222&action=italian-il-diritto-di-famiglia-nel-mondo-arabo-costanti-e-sfide.pdf"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></a></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Manuel de droit musulman et arabe, Thebookedition, Lille, 2009, 297 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://admin.blog.tdg.ch/posts/view.php?id=234&action=french-manuel-de-droit-musulman-et-arabe"><span lang="IT" style="COLOR: red; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT"><span><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></span></a></span> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="IT" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT">ou</span> <span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=223&action=french-manuel-de-droit-musulman-et-arabe.pdf"><span lang="IT" style="COLOR: red; mso-ansi-language: IT" xml:lang="IT"><span>télécharger</span></span></a></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Matrimoni misti con musulmani, caso della Svizzera (con modello di contratto in sei lingue), Thebookedition, Lille, 2010, 76 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://admin.blog.tdg.ch/posts/view.php?id=228&action=italian-matrimoni-misti-con-musulmani"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=224&action=italian-matrimoni-misti-con-musulmani.pdf"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></a></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Casamientos mixtos con musulmanes, caso de Suiza (con modelo de contrato en seis lenguas), Thebookedition, Lille, 2010, 77 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://admin.blog.tdg.ch/posts/view.php?id=227&action=spanish-casamientos-mixtos-con-musulmanes"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=225&action=spanish-casamientos-mixtos-con-musulmanes.pdf"><span style="COLOR: red"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></a></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">-<span style="mso-tab-count: 1"> </span> Mariages mixtes avec des musulmans, cas de la Suisse (avec modèle de contrat en six langues), Thebookedition, Lille, 2010, 80 pages.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://admin.blog.tdg.ch/posts/view.php?id=229&action=french-mariages-mixtes-avec-des-musulmans"><span style="COLOR: red"><span><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=226&action=french-mariages-mixtes-avec-des-musulmans.pdf"><span style="COLOR: red"><span><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></span></a></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"> </p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-INDENT: -18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%; mso-list: l0 level1 lfo1"><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'" xml:lang="DE-CH"><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman"><span>-</span><span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; FONT-FAMILY: ''Times New Roman''; mso-ansi-language: DE-CH; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'" xml:lang="DE-CH"> <span style="mso-tab-count: 1"> </span></span> <span lang="DE-CH" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333; mso-ansi-language: DE-CH" xml:lang="DE-CH">Gemischte Ehen mit Muslimen, die Schweiz betreffend (mit Mustervertrag in sechs Sprachen), Thebookedition, Lille, 2010, 84 pages.</span></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="TEXT-JUSTIFY: kashida; MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt; TEXT-ALIGN: justify; TEXT-KASHIDA: 0%"><span lang="FR" style="FONT-SIZE: 13pt; COLOR: #333333" xml:lang="FR"><a href="http://admin.blog.tdg.ch/posts/view.php?id=226&action=german-gemischte-ehen-mit-muslimen"><span style="COLOR: red"><span><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">Commander</span></span></span></a> <span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">ou</span> <a href="http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=227&action=german-gemischte-ehen-mit-muslimen.pdf"><span style="COLOR: red"><span><span style="FONT-FAMILY: Times New Roman">télécharger</span></span></span></a></span></p>
</div>
</div>
</div> Mondo - Preferenza di Figli maschi sulle Figlie femmine e Tentazione jihadicatag:4freedoms.com,2010-05-17:3766518:Topic:224122010-05-17T09:30:05.000ZIndoeuropeanhttp://4freedoms.com/profile/Indoeuropean
<p class="publish-date8" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 12pt; LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#555555">Aggiornato il 13 maggio 2010…</font></span></p>
<p class="Titolo119" style="BACKGROUND: white; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"></p>
<p class="publish-date8" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 12pt; LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#555555">Aggiornato il 13 maggio 2010</font></span></p>
<p class="Titolo119" style="BACKGROUND: white; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 12pt; LINE-HEIGHT: 150%; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><strong><font color="#000000"><font face="Times New Roman">Uccisa per avere in Grembo una Femminuccia</font></font></strong></span></p>
<p class="author6" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 12pt; LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><em><font color="#555555">Di Phyllis Chesler</font></em></span></p>
<p class="source3" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt 2.25pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 12pt; LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#555555">FOXNews.com</font></span></p>
<p class="source3" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt 2.25pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="FONT-SIZE: 12pt; LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#555555">[</font></span> <span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><a href="http://www.foxnews.com/opinion/2010/05/13/phyllis-chesler-palestinian-husband-wife-ultrasound-girl-honor-killing/"><font color="#800080" size="2">http://www.foxnews.com/opinion/2010/05/13/phyllis-chesler-palestinian-husband-wife-ultrasound-girl-honor-killing/</font></a></span> <span lang="EN" style="FONT-SIZE: 12pt; LINE-HEIGHT: 150%; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font color="#555555">]</font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font size="3"><font color="#111111"><font face="Times New Roman">Cosa possiamo concludere da un orribile omicidio nel West Bank?</font></font></font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">Oggi, vicino a Nablus, nel West Bank, un marito palestinese ha ucciso sua moglie (</font> <a href="http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3889131,00.html" target="_blank"><font face="Times New Roman" size="3">killed his wife</font></a> <font size="3"><font color="#111111"><font face="Times New Roman">) perché l’ecografia ha rivelato che stava portando in grembo un feto femmina. Sebbene quest’uomo avesse già tre figli, si dice fosse invidioso di suo fratello che aveva nove figli. Sapendo nulla di Biologia (lo sperma è responsabile per la determinazione del genere del futuro neonato), questo – finora innominato – uomo ha ucciso sua moglie per aver fallito nel dargli che ciò che voleva. “Gli ufficiali di polizia palestinesi hanno detto che la lite conseguente all’ecografia è stata solo una delle tante e che non è stata l’unica ragione dietro l’omicidio …. Secondo la polizia, le abrasioni trovate sul corpo dell’uomo indicano che la donna stesse lottando mentre lui la caricava, colpendola a morte.”</font></font></font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">Tecnicamente, questa povera donna non ha “disobbedito” a suo marito o ai loro valori culturali parlando con un altro uomo o cercando di lasciare il matrimonio in cui, presumibilmente, veniva regolarmente picchiata, ma lei haveva “disobbedito” alle preferenze culturali per i ragazzi rispetto alle ragazze. Cioé, possiamo pensare a ciò come l’atto di un omicida picchiatore ma pure come ad uno specifico tipo di delitto d’onore, uno che non coinvolge ostentatamente la partecipazione principale della famiglia d’origine della vittima o di quella del marito – un tipo di delitto d’onore più culturale, in cui un solitario terrorista domestico cerca di applicare i valori sempre più misogini della sua cultura. Come ho recentemente mostratoa nel mio secondo studio (</font> <a href="http://www.meforum.org/2646/worldwide-trends-in-honor-killings"><font face="Times New Roman" color="#800080" size="3">study</font></a> <font size="3"><font color="#111111"><font face="Times New Roman">) sui delitti donore mondiali, sul Middle East Quarterly, ci sono due tipi di delitto d’onore e /o due distinte popolazioni di vittime, che differiscono fra loro per età, e questo delitto d’onore può rappresentare un terzo tipo di delitto d’onore.</font></font></font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">Questo tipo d’omicidio – e i molti più classici esempi di delitti d’onore, che sono epidemici e indigeni al Medio Oriente e all’Asia centrale arabi e islamici – non sono stati studiati dal team di ricercatori che ha pubblicato le sue scoperte su</font> <a href="http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736%2809%2961827-4/abstract" target="_blank"><font face="Times New Roman" size="3">The Lancet</font></a> <font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">all’inizio di quest’anno. Essi hanno cercato di biasimare un incremento della “violenza intima fra partner” nella relazione marito-moglie, alla cosiddetta occupazione israeliana. Ho scritto in merito a ciò qui:</font> <a href="http://pajamasmedia.com/phyllischesler/2010/01/24/lancet-study-blames-palestinian-wife-beating-on-israel/" target="_blank"><font face="Times New Roman" size="3">here</font></a><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">, ed ho pubblicato una lettera che condannava lo studio su</font> <a href="http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736%2810%2960535-1/fulltext" target="_blank"><font face="Times New Roman" size="3">The Lancet</font></a><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">. Questi ricercatori, condotti da Cari Jo Clark di Harvard, aveva un programma accademico politico, non oggettivo. E proprio, essi non si sono nemmeno riferiti alla recente dichiarazione delle Nazioni Unite (</font> <a href="http://www.unfpa.org/public/cache/offonce/publications/pid/3705"><font face="Times New Roman" size="3">UN statement</font></a> <font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">) in merito ai delitti d’onore nel West Bank, e nemmeno hanno citato le drammatiche scoperte di uno studio pubblicato nel 2008 da</font> <a href="http://www.phrmg.org/Women%20Under%20Siege%20honor%20killings%204-2008.pdf" target="_blank"><font face="Times New Roman" size="3">Emma Hansson</font></a><font size="3"><font color="#111111"><font face="Times New Roman">, che ha lavorato tramite gli uffici del Palestinian Human Rights Monitoring Group (Gruppo di Monitoraggio dei Diritti Umani in Palestina).</font></font></font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">La tragica pratica degli infanticidi femminili – l’omicidio di una neonata fammeina, o la scelta di abortire una femmina – è praticata pure altrove. Storicamente, la Cina ha ammazzato bambine neonate indesiderate; sotto il Regime comunista, le famiglie sono autorizzate ad avere solo un figlio. Le ecografie rivelano il genere del bambino a nascere, e le femmine vengono abortite. Quindi, la Cina ha ora un tasso anormale (</font> <a href="http://www.msnbc.msn.com/id/5953508" target="_blank"><font face="Times New Roman" size="3">abnormal ratio</font></a> <font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">) di 120 nascite vive maschili, su 100 nascite vive femminili. In natura, la proporzione di nascite maschile su femminile è circa di</font> <a href="http://www.unfpa.org/public/cache/offonce/publications/pid/3705"><font face="Times New Roman" size="3">105:100</font></a><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">. L’</font><a href="http://www.gendercide.org/case_infanticide.html" target="_blank"><font face="Times New Roman" size="3">India</font></a> <font size="3"><font color="#111111"><font face="Times New Roman">pure indulge in ecografie per determinare il genere, e i feti femmina vengono sempre più abortiti.</font></font></font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">Cosa possiamo concludere? Dapprima, che culture impoverite non possono permettersi di far crescere delle ragazze che poi se ne vanno per servire la famiglia del marito; non possono nemmeno permettersi le doti che vengono richieste. Secondariamente, la vita della femmina è ancora considerata inferiore, ed è vulnerabile a violenza viziosa – in molti Continenti. Questo è vero nonostante le differenze religiose, la collocazione geografica, ed il tipo d’amministrazione politica. Comunque, è poure verso che quando questi tanto-preferiti ragazzi finalmente crescono e si cercano delle mogli, ci sarà una selezione fra loro. Le famiglie di certe Province cinesi hanno rapito (</font> <a href="http://jacksonville.com/opinion/editorials/2010-03-29/story/gendercide-girls-needed-worldwide"><font face="Times New Roman" size="3">kidnapping</font></a> <font size="3"><font color="#111111"><font face="Times New Roman">) delle ragazze da altri Paesi, quali mogli prigioniere per i loro figli.</font></font></font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font size="3"><font color="#111111"><font face="Times New Roman">È pure vero che in culture poligame, dove uomini ricchi hanno svariate mogli, e dove l’apartheid di genere chiede che le donne siano segregate dagli uomini, ci sono sempre più giovani uomini che non hanno accesso a mogli o fidanzate – ed hanno pochi soldi per comprarsi una “compagna occasionale”. Essi non avranno figli maschi. Perché vivere? Quindi, questo particolare demografico potrebbe essere eccezionalmente suscettibile a tentazione jihadica. Settantadue ragazze vergini a loro disposizione in Paradiso, confronto a nessuna ragazza, nessuna moglie, sulla terra, può sembrare come la soluzione ideale ad un conflitto psico-sessuale.</font></font></font></span></p>
<p class="NormaleWeb40" style="BACKGROUND: white; MARGIN: auto 0cm 12pt; LINE-HEIGHT: 150%"><i><span lang="EN" style="mso-ansi-language: EN" xml:lang="EN"><font face="Times New Roman" color="#111111" size="3">Phyllis Chesler, Dr.ssa emerita, Professoressa di Psicologia e di Studi sulla Condizione femminile; è Co-fondatrice dell’Association for Women in Psychology (1969), del National Women’s Health Network (1975) ed è Autrice di migliaia di Articoli e di tredici Libri, inclusi Women and Madness (1972), Woman’s Inhumanity to Woman (2002) e The New Anti-Semitism (2003). Può essere raggiunta sul suo Website</font> <a title="http://www.phyllis-chesler.com/" href="http://www.phyllis-chesler.com/" target="_blank"><span style="COLOR: windowtext"><font face="Times New Roman" size="3">www.phyllis-chesler.com</font></span></a></span></i></p>